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MATERNITA’ HELP – CCNL e CADIPROF – video di Emilia

04/04/2019 - 10:15

 

Il momento temuto, desiderato, sognato è arrivato, sei incinta, ed ora la felicità si alterna ai dubbi e alle preoccupazioni

 

 

Ma il TUO contratto il CCNL per i Dipendenti degli Studi Professionali Ti aiuterà nella Tua maternità ? e la CADIPROF?

 

Guarda il video e scopri quali sono gli aiuti riservati a te e al papà

 

Emilia ti racconta i tuoi diritti 

 

Vuoi documentarti di più sulla maternità ?

 

Leggi gli articoli del CCNL Dipendenti Studi Professionali dedicati alla maternità:

art. 93 – Normativa

art. 94 – Adozione e affidamento

art. 95 – Diritto alla conservazione del posto – Divieto di licenziamento

art. 96 – Astensione dal lavoro e permessi per assistenza bambino

 (allattamento, paternità, malattia, congedi malattia)

art. 97 – Congedo parentale ad ore

 

Vai sul sito di CADIPROF

Di prossima uscita:

  • Sostegno al redditto – EBIPRO ci da una mano

  • Diritto allo Studio


Se ti può interessare abbiamo già pubblicato PILLOLE DI CONTRATTO con il video della nostra Guerriera Irene che riassume i punti più importanti del nostro CCNL

 

 

 

 

 

  • Patrizia

    02/10/2023 - 19:58

    Cara Rosa, mi sembra una situazione complessa è bene che tu vada in sindacato per affrontare i vari problemi con il tuo datore di lavoro. In ogni caso 1) C'è un certificato medico che attesta l'inizio della maternità , non ci si può dimenticare .. inoltre essendo a rischio devi stare a casa subito e sei in obbligatoria anche per quanto riguarda lo stipendio quindi non ci sono problemi. La gravidanza a rischio e le relative condizioni la decide lo spisal con il medico non tu o il datore di lavoro. 2) fino all'anno del bimbo non possono licenziarti 3) credo tu possa chiedere il pagamento all'inps ma in ogni caso lo stipendio passa dallo studio e poi viene compensato con l'F24 al datore di lavoro non costa nulla. 4) lo stipendio è all'80 per cento ma l'assegno calcolato dall'inps dovrebbe arrivare più o meno al 100% perchè non ci sono contributi. Per tutto quanto sopra fissa immediatamente un appuntamento in filcams cgil o in patronato sindacale per farti assistere non puoi fare da sola. Spero tu sia iscritta a cadiprof ed a ebipro ci sono tantissmi vantaggi e rimborsi specie per la gravidanza. Auguri tanti , le mamme sono veramente delle eroine Patrizia cgil

  • Rosa

    02/10/2023 - 10:55

    Buongiorno, sto per entrare al settimo mese di gravidanza, purtroppo il mio datore di lavoro non ha ancora comunicato al consulente del lavoro il mio stato di gravidanza e così mi sto mangiando parecchie ore di ferie/permessi per poter effettuare le visite mediche. Ora vorrei un aiuto per capire come mi devo muovere per richiedere la maternità. Purtroppo ho già subito un demansionamento con la scusa che lo studio non si può permettere una sostituta per il periodo di congedo così da preferire perdere il cliente più importante (siamo solo due impiegate, io a 35 ore settimanali, la mia collega a 30). Ora, alla luce di quanto sta capitando, presumo che non appena lo Studio possa disfarsi di me lo farà senza la minima preoccupazione. Per questo motivo vorrei lavorare fino alla fine della gravidanza (ho la possibilità di lavorare da casa) e prendermi tutti i mesi di congedo obbligatorio dopo il parto, così poi, aggiungendo un mese di facoltativa e le molte ore di ferie accumulate potrei stare a casa fino al prossimo settembre. In questo modo il bambino avrà comunque circa 8 mesi ed io spero nel frattempo di aver trovato un nuovo posto di lavoro. Il problema è che la mia è una gravidanza a rischio. Come posso fare per ottenere la flessibilità considerando che lavorando da casa non metterò in alcun modo a repentaglio la mia salute e soprattutto quella di mio figlio? Poi, ancora una domanda, io prendo circa 1100,00 euro al mese, di maternità quindi mi spetteranno circa 850,00 euro al mese? E' possibile richiedere il pagamento direttamente all'inps? Il mio datore di lavoro è indietro con il pagamento degli stipendi ed ora solo con lo stipendio del mio compagno inizia ad essere difficile affrontare tutte le spese per il nuovo arrivo. Se avessi potuto fare la casalinga lo avrei fatto, mi sono stancata di lavorare gratis, già lo stipendio è una miseria ma così non ne vale proprio la pena! Scusate lo sfogo! Rosa

  • Patrizia

    13/06/2023 - 19:48

    Cara diana, il contratto prevede i permessi per le visite in gravidanza non devi usare i rol. Devi chiaramente fornire la documentazione. Auguri , spero avrai usato cafiprof ed ebipro patrizia cgil

  • Diana

    13/06/2023 - 16:26

    Buongiorno, sono incinta ma non ho ancora divulgato la notizia in studio. Sto effettuando visite utilizzando i permessi. Riporto quello che ho trovato. "Durante la gravidanza la lavoratrice ha diritto a permessi retribuiti per effettuare esami prenatali, accertamenti clinici e visite mediche specialistiche, nel caso in cui questi debbano essere eseguiti durante l’orario di lavoro. Per utilizzare i permessi, le lavoratrici devono presentare una richiesta al datore di lavoro e, successivamente, la documentazione che attesta la data e l’orario in cui sono stati svolti gli esami." Cosa si intende per permessi retribuiti? I permessi che chiedo possono non essere conteggiati se sono visite per la gravidanza? cosa bisogna fare nel caso? grazie

  • Patrizia

    12/05/2023 - 15:10

    Cara Manuela, le norme per i malati oncologici sono previste all'art. 39 del nostro contratto nazionale che recepisce le norme di legge e che trovi in alto nel blog tra i documenti. Per il resto si applicano le norme sulla malattia , anche per la parte economica, previste da gli articoli 100 e seguenti del contratto nazionale. Ti consiglio di prendere appuntamento presso un patronato sindacale e farti seguire per tutto quello che ti serve. Presso le sedi sindacali ci sono anche sportelli dedicati ai malati oncologici che si chiamano "oplà". Infine ti faccio auguri di cuore ! patrizia cgil

  • Patrizia

    12/05/2023 - 15:02

    Per chiara: aggiungo solo una cosa alla risposta di Daniela: art. 96 del contratto nazionale (lo trovi qui sul blog in alto tra i documenti ) sono le norme di riferimento . Le ferie maturano in obbligatoria i rol non è specificato e purtroppo non è chiaro. In Facoltativa non maturano ne ferie ne rol. ciao patrizia cgil

  • DanielaV

    11/05/2023 - 16:55

    Buongiorno Chiara, da come descrive la sua lettera di assunzione ha applicato il CCNL STUDI PROFESSIONALI, che prevede appunto come detto il pagamento della maternità obbligatoria pari all'80% di un calcolo particolare in riferimento all'ultima busta paga con giorni retribuiti. La maternità obbligatoria nel nostro contratto fa maturare Ferie/rol e TFR ma la 13ma e la 14ma maturano solo per il 20% e non per il 100%. Per quanto riguarda la nuova normativa in riferimento alla maternità obbligatoria dipende da quando è nato il figlio. Spero di essere stata utile Daniela Blog

  • Manuela

    11/05/2023 - 8:55

    Buongiorno Vi scrivo perché ho bisogno di delucidazioni in merito alla malattia per patologia oncologica. Altri contratti estendono il periodo, nel CCNL studi professionali invece? E la parte economica? Grazie per la risposta. Che vorrete dare. Manuela

  • chiara

    10/05/2023 - 17:03

    Buongiorno, intanto volevo complimentarmi per il blog e per la Vostra disponibilità! Lavoro in uno studio legale e vorrei avere alcuni chiarimenti in merito a ciò che viene pagato dall'Inps e ciò che viene pagato dal datore di lavoro in maternità obbligatoria, perchè ho ricevuto risposte discordanti. Il nostro contratto prevede unicamente la corresponsione dell'80% da parte dell'Inps (il sindacato mi ha detto che ci sono diversi contratti nel nostro settore e alcuni prevedono l'indennità integrativa del datore di lavoro al 20%, ma nella mia lettera di assunzione è indicato solo CCNL STUDI PROFESSIONALI, per cui non so a quale fare riferimento)? Inoltre nella 13° (e immagino poi anche nella 14°) non sono stati conteggiati i mesi di maternità obbligatoria come se fossero inseriti nel rateo Inps, ma l'Inps mi ha risposto che loro non liquidano nè 13° nè 14°. cosa è corretto? Ed ancora non mi sono trovata nè ferie nè permessi maturati nei 5 mesi di maternità, diversamente da quanto invece, presumo, dovrebbe essere (considerato che la nuova normativa prevede la maturazione anche in facoltativa) e che in teoria non dovrebbero essere monetizzati nel rateo Inps, corretto?. Ci sono delle normative di riferimento da far valere nei confronti del datore di lavoro, che presumo non vorrà riconoscermi nulla, nè ferie nè in caso 13°? o come posso sapere cosa è compreso nel rateo dell'Inps? Grazie mille per il Vostro riscontro!

  • Patrizia

    01/05/2023 - 21:46

    Cara Annalisa la riduzione del cuneo riguarda le tasse che pagano i lavoratori in buste paga , quindi si applica a tutti. Ma attenzione e una riduzione che durerà solo qualche mese da luglio a novembre! Noi abbiamo bisogno che i contratti vengano rinnovati . Patrizia cgil

  • Annalisa

    01/05/2023 - 16:06

    Ciao a tutti, vorrei sapere se in maternità spetta la riduzione del cuneo fiscale varata oggi dal governo e se si gode comunque dello scatto di anzianità. Grazie.

  • Patrizia

    28/03/2023 - 15:49

    Cara Anna no patrizia cgil

  • Anna_

    28/03/2023 - 11:24

    Buongiorno, sono un’aso e percepisco i buoni pasto e fra poco andrò in maternità anticipata. Chiedo se anche durante la maternità avrò diritto a percepirli oppure no. Grazie.

  • Patrizia

    27/03/2023 - 15:54

    Cara Anna deve cambiarti mansione per la tua sicurezza , poi puoi stare a casa per maternità anticipata seguendo l'iter previsto. Auguri! Patrizia cgil

  • Anna_

    27/03/2023 - 13:33

    Buongiorno, Sono un’aso e ho appena scoperto di essere incinta. Il mio datore di lavoro in attesa di trovare un’altra assistente alla poltrona con contratto di sostituzione di maternità, mi vuole cambiare di mansione, facendomi fare attività di segreteria per 2 settimane/1mese. Si può fare il cambio di mansione per solo questo tempo e dopo posso stare a casa per la maternità anticipata? Grazie.

  • Patrizia

    06/03/2023 - 19:35

    Cara Monica, grazie alla contrattazione ci sono contratti che lo prevedono è vero. I congedi parentali nel nostro contratto sono quelli previsti dalla legge (art. 96 del CCNL) . Prevengo la tua osservazione : si è vero i contratti sono diversi , se c'è la forza sindacale dei lavoratori si può migliorare la legge nei contratti nazionali. Noi siamo deboli e facciamo molta fatica a portare a casa anche un contratto nazionale. ciao Patrizia cgil

  • Monica

    06/03/2023 - 14:47

    Buongiorno. E' vero che il nostro contratto non prevede il permesso pediatrico? Intendo i 30 giorni l'anno retribuiti al 100% per i figli fino a 3 anni e 5 giorni fino agli 8 anni.. Grazie

  • Patrizia

    15/12/2022 - 17:10

    Cara maura, è nell'elenco delle questioni da chiarire in sede contrattuale, lo abbiano segnalato al nostro nazionale. La trattativa è di nuovo ferma come vedi e dobbiamo aspettare che riprenda! Più che un refuso sono norme che hanno bisogno di essere chiarite. Ciao patrizia cgil

  • Maura

    15/12/2022 - 15:15

    Buongiorno, volevo sapere se ci sono novità in merito alla maturazione dei ratei di 13ma e 14ma nel periodo di maternità obbligatoria. Ho letto in qualche post precedente (06/2022) che era stato segnalato un refuso nel ccnl, mi chiedevo se si hanno risposte certe. Grazie mille

  • Patrizia

    13/12/2022 - 18:41

    Cata vale l'articolo 97 prevede 174 ore di congedo mensile, le prestazioni lavorative non possono essere inferiori alle 4 ore. Il congedo è cumulabile con anche nella stessa giornata con altri permessi previsti.. l'articolo del ccnl parla sempre di ore. Va applicato il contratto di categoria. Ciao e auguri! Sei iscritta a cadiprof e ebipro spero! Patrizia cgil

  • vale03

    12/12/2022 - 21:34

    Buonasera, ho contratto full fime, 5 gg a settimana. ho concordato con il mio datore di lavoro di usufuire sia del congedo parentale ad ore che di quello giornaliero. Mi confermate che posso farlo? Mi è sorto il dubbio che se scelgo di usufruire di quello ad ore non posso contestualmente usufruire anche di quello giornaliero. al patronto mi hanno detto che dovrò fare ogni mese le seguenti richieste all'inps: - una richiesta per ogni giornata di assenza totale, - una richiesta per il congedo parentale ad ore indicando le giornate di assenza, quindi una giornata ogni due giorni lavorati al 50%, è corretto? oppure con il nostro contratto non è necessario indicare le giornate ma solo le ore (considerando che abbiamo un monte ore mensile di 174?) grazie

  • Patrizia

    21/11/2022 - 19:11

    Cara vale , art. 97 del ccnl " il congedo a ore è cumulabile anche nell'ambito della stessa giornata con altri riposi e permessi previsti dalla legge o dal CCNL. Il contratto lo trovi qui sul blog tra I documenti. Quindi la risposta è si Ciao! Patrizia cgil

  • Vale3

    21/11/2022 - 15:41

    Buongiorno, sono dipendente full time e, dopo il congedo obbligatorio di maternità, ho ridotto l'orario di lavoro a 4h, usufruendo di 2h al giorno di permessi allattamento e due ore al giorno di rol/ferie (ne avevo un numero spropositato), questo perché mi era stato detto che i permessi allattamento non erano compatibili con il congedo parentale ad ore. Ora, leggendo il blog, mi è parso di capire che, invece, questa incompatibilità non sussisterebbe, è così? grazie

  • Patrizia

    20/11/2022 - 11:53

    PER CHIARA, la circolare inps prevede due modalità per usufruire del congedo parentale ad ore: 1) con contratto collettivo 2) senza contratto collettivo. La risposta che ti hanno dato si riferisce alla seconda ipotesi. Il nostro contratto invece regolamenta il congedo ad ore all'articolo 97 dove è previsto un monte ore di 174 ore di congedo come base di computo. Quindi ti consiglio di chiedere l'applicazione della norma contrattuale e se hai difficoltà fissa un appuntamento in Patronato sindacale Inca cgil della tua città. ciao patrizia cgil

  • Patrizia

    14/11/2022 - 14:48

    Cara chiara, ho sentito il nazionale , c'è un problema di interpretazione e voglio darti una risposta sicura. Se hai pazienza ti rispondo appena ho i chiarimenti Ciao! Patrizia cgil

  • Chiara

    14/11/2022 - 11:56

    La ringrazio molto. Sì sì ho usufruito di parecchi rimborsi già in gravidanza. Grazie mille. Ho, mio malgrado, un'altra domanda da porre: contratt part-time studi professionali, 5 ore al giorno. D'accordo col datore di lavoro ho lavorato 4 ore al gioro + 1 congedo parentale, totale 20 ore in un mese. Ho così inserito nella domanda INPS 4 giorni di congedo. Ora l'ufficio paghe mi segnala che, in base alla circolare INPS n. 230 del 29.12.2016 il congedo va utilizzate in misura '“pari alla metà” dell’orario medio e non “fino alla metà” dell’orario medio giornaliero. Anche in questo caso l’orario medio giornaliero contrattuale e l’importo dell’indennitàgiornaliera dovranno essere riproporzionati in ragione della percentuale di part-time”'. In sostanza, mi dicono di segnare ben 8 giorni di congedo e non 4... come è possibile? Così disincentivano l'accesso a questo diritto.

  • Patrizia

    02/11/2022 - 15:07

    Cara Chiara, art. 97 del Contratto nazionale , lo trovi qui sul blog tra i documenti, " il congedo ad ore di cui al presente articolo è cumulabile, anche nell'ambito della stessa giornata, con altri riposi e permessi previsti dalla legge e dal CCNL. ciao patrizia cgil ps spero tu sia iscritta a cadiprof ed ebipro , ci sono molti rimborsi per la maternità

  • Chiara

    02/11/2022 - 12:04

    Buongiorno, contratto part-time 5 ore (ccnl studi professionali), ho finito l'allattamento e abbiamo concordato con il datore di lavoro che farò 4 ore + 1 di congedo parentale. Devo portare i miei figli ad una visita, per quel giorno posso utilizzare 4 ore di ROL e 1 ora di congedo parentale? Grazie mille

  • Patrizia

    25/10/2022 - 17:17

    Cara Valentina, il congedo puoi prenderlo continuativo ad esaurimento oppure a periodi rientrando al lavoro con le modalità descritte dall'articolo 97 e fino all'anno del bimbo hai diritto al congedo per allattamento. tutto chiaro ? ciao patrizia cgil

  • Valentina

    25/10/2022 - 10:19

    Quindi se scelgo quello a ore con allattamento, da quello che ho capito, devo rientrare ogni giorno 4 ore se invece facessi se le consecutive senza allattamento? Posso stare a casa tutte le 8 ore senza rientrare per 5 mesi? Grazie

  • Patrizia

    24/10/2022 - 15:16

    Cara Valentina, per usare il congedo parentale ad ore devi seguire quello che è stabilito dall'articolo 97 del contratto . Il contratto lo trovi qui sul blog tra i "documenti" . Spero tu sia iscritta a cadiprof ed ebipro ci sono molti rimborsi importanti per il pre e il post maternità. ciao patrizia cgil

  • Valentina

    23/10/2022 - 15:17

    Full time. Vorrei usare 6 ore congedo e 2 ore allattamento per tutti i 6 mesi senza rientrare quindi a lavoro. Volevo sapere se cio è possibile? Grazie

  • Patrizia

    19/10/2022 - 19:15

    cara valentina, scusami la domanda non è chiara , cerco di risponderti poi mi dirai se ho capito bene: in full time o part time hai diritto al congedo parentale, se tu torni al lavoro puoi usufruire di due ore di allattamento , quindi puoi fare 6 ore e le due ore di allattamento puoi distribuirle come vuoi. Se invece vuoi usufruire tutto il congedo parentale al 30 per cento senza interruzioni , stai a casa in congedo . Il permesso per allattamento lo puoi chiedere fino all'anno del bambino , quindi se torni al lavoro prima di questo termine ne hai diritto. L'art. 97 parla del congedo parentale ad ore , il congedo può essere spalmato nel tempo nel modo che è descritto nell'articolo e cumulato anche nella stessa giornata con altri riposi e permessi previsti dalla legge ma se vai al lavoro la prestazione non può essere inferiore alle 4 ore. Attenzione che il congedo parentale è cambiato e aumentato . Vedi l'articolo che abbiamo appena pubblicato. Se non sono stata chiara chiedi. Spero che tu abbia usufruito delle prestastazioni Cadiprof ed ebipro per la maternità! ciao e auguri patrizia cgil

  • Valentina

    19/10/2022 - 16:59

    Buongiorno, dopo aver fatto i 5 mesi di maternità volevo sapere se le lavoratrici con contratto full time possono utilizzare il Congedo per tutta la durata massima (6 mesi?) chiedendo 6 ore di congedo e 2 di allettamento? Il dubbio perchè l'art. 97, riporta "Non sono in ogni caso ammesse richieste che comportino una prestazione lavorativa giornaliera di durata inferiore a 4 ore". ringrazio per il chiarimento.

  • Patrizia

    29/09/2022 - 15:57

    cara Valentina, si certo il contratto nazionale regola il congedo facoltativo in modo flessibile anche ad ore . Puoi vedere da te art.. 97 ,il contratto nazionale lo trovi qui sul blog in altro tra i documenti. Se non è chiaro chiedici che ti tispondiamo. Spero tu abbia usato cadiprof ed ebipro per la maternità e per l'asilo, auguri tanti ci vuole tanto coraggio essere mamme lavoratrici ! patrizia cgil

  • Valentina

    29/09/2022 - 9:42

    Buongiorno, vorrei un'informazione a settembre termino la maternità obbligatoria, vorrei chiedere la maternità facoltativa per i restanti 6 mesi, posso chiederla continuativa senza usare permessi? oppure posso chiedere 3 mesi continuativi e i restanti a ore? ringrazio per il chiarimenti

  • Patrizia

    06/09/2022 - 11:54

    Ciao cri, il contratto nazionale che trovi qui sul blog tra I documenti in alto, regola la maternità i congedi e i l'allattamento. Tu parli di azienda e turni, non so se sei studio professionale classici credo di no , forse un poliambulatorio? Premetto che qui sei in sindacato in filcams cgil e bene che tu vada nella sede della tua città per essere tutelata e seguita. Detto cio: l'allattamento e norma di legge prima che contrattuale e pagata dall'INPS. Quindi è un tuo diritto non una concessione. E bene accordarsi con l'azienda ma partendo dalle tue esigenze , per questo è importante essere seguite dal sindacato. Puoi gestire l'allattamento con i congedi parentali a ore e i vari permessi. Fino all'anno del bambino non sei licenziabile. L'azienda deve tener conto dei permessi ma anche tu ebene che controlli sempre le cose che ti riguardano. Vai in filcams! Patrizia cgil

  • Cri

    05/09/2022 - 13:17

    Buongiorno, Avrei anche io una domanda se possibile. Al momento sono in maternità obbligatoria, al termine chiederò di usufruire di 2 Mesi di facoltativa al 30% + un mese di smaltimento ferie. Al mio rientro vorrei chiedere i permessi allattamento (per circa 6 mesi, entro il compimento dell'anno) ma ho un dubbio sulle modalità in cui ne potrò usufruire. Ho un contratto full time 40 ore indeterminato, lavoro 6 gg su 7, rientrando dovrei avere 2 ore di permesso al giorno (quindi dovrei effettivamente farne 22) ma come funziona? Le due ore mi vengono riconosciute in automatico per ogni turno di lavoro? Se per esempio il fine settimana (lavoro su turno sabato o domenica, turno da 11,5 ore) non mi permettono di usufruirne a causa della copertura, posso poi usarle un altro giorno nella settimana seguente? Anche se io vorrei usufruirne specialmente dovendo allattare e vorrei evitare di farmi portare la pupa a lavoro. C'è qualcuno che tiene il calcolo delle ore di allattamento o devo farlo da me? A lavoro la copertura è sempre stato un problema e sto cercando di capire anticipatamente come muovermi al fine di non perdere questi permessi che mi concederà poi l'INPS. Ho anche valutato di iscrivermi a un sindacato in modo da essere tutelata e sono registrata a cadiprof dall'azienda stessa. Ringrazio anticipatamente.

  • Elisa00

    08/07/2022 - 14:07

    Grazie mille per il riscontro! Si li ho usati entrambi..sono un ottimo e importante supporto! Buon lavoro Elisa

  • Patrizia

    08/07/2022 - 11:54

    Cara elisa, si è prevista la cumulabilita, come si legge nell'art.97. Hai usato cadiprof ed ebipro per per il bimbo? Ciao e grazie per I complimenti patrizia cgil

  • Elisa00

    08/07/2022 - 10:13

    Buongiorno e anzitutto complimenti per l'ottimo lavoro svolto. Sono dipende di studio professionale a tempo pieno. Avrei pensato, in accordo col datore, di impostare il rientro dalla maternità obbligatoria facendo, per un periodo: 2 ore lavorative, 2 di ferie, 2 di allattamento e 2 di congedo. Il mio dubbio riguarda la cumulabilita' di allattamento e congedo parentale. L'INPS, che ho contattato, mi segnala che la circolare 152 del 18.8.2015 al punto 2.1 ne esclude la cumulabilita', tuttavia precisando che "Rimane fermo che la contrattazione collettiva, anche di livello aziendale, nel definire le modalità di fruizione del congedo parentale può prevedere diversi criteri di compatibilità.". Mi invitano quindi a verificare se tale compatibilità sia prevista dal mio contratto. Mi domando quindi se l'articolo 97 del nostro ccnl, nel prevedere espressamente che il congedo a ore è cumulabile con altri riposi o permessi previsti dalla legge o dal ccnl, ammetta dunque la cumulabilita', nello stesso giorno, di congedo a ore e allattamento. Grazie fin da ora per il prezioso supporto. Elisa

  • DanielaV

    22/06/2022 - 12:03

    Cara Martina, nel contratto Studi Professionali le mensilità aggiuntive (13ma e 14ma) maturano al 20% se mese intero. Quindi se hai un contratto full time e da luglio 2021 a giugno 2022 hai solamente tre mesi di maternità anticipata dovresti avere 9,60 ratei pagati. Daniela Blog

  • Martina

    21/06/2022 - 13:59

    Buongiorno. Sono dipendente di uno studio dentistico con ccnl studi professionali, in maternità anticipata per gravidanza a rischio da 3 mesi. Oggi mi è stata pagata la 14 mensilità per 9 mesi e non per 12. È corretto? Io avevo letto che solo in maternità facoltativa non matura. Grazie

  • Patrizia

    15/06/2022 - 20:46

    Cara Valentina, l'articolo 125 del nostro contratto parla del pagamento del 20% della tredicesima e non della 14a , art. 96 del nostro contratto parla di maturazione di mensilità supplementari e ferie. Abbiamo già segnalato al nostro nazionale che c'è un refuso nel contratto o comunque non è formulata bene la norma . In settimana contiamo di avere un chiarimento dal nazionale. ciao patrizia cgil

  • Giovanni

    15/06/2022 - 17:11

    Per Valentina, è corretto, all'interno dell'indennità di maternità erogata dall'inps sono presenti anche i ratei di 13° e 14° pertanto il datore di lavoro ti liquida solo il 20% del rateo

  • Valentina

    15/06/2022 - 13:28

    Buongiorno, innanzitutto grazie per tutte le informazioni che ci date. Volevo farVi una domanda, sono dipendente con contratto indeterminato in uno studio dentistico, e sono entrata in maternità anticipata a fine ottobre e in quella obbligatoria e metà maggio e fin'ora ho preso gli stipendi soliti, 80% Inps e conguaglio dall'azienda. Oggi è arrivata la quattordicesima, ma rispetto al solito è poco più della metà. Sapete mica dirmi come mai? Io sapevo che anche in maternità (non con la facoltativa), si matura tredicesima, quattordicesima e ferie... grazie di nuovo

  • Patrizia

    09/06/2022 - 15:46

    Cara Carmen, bisogna capire di quale contratto ti parlavano Il nostro prevede "il congedo parentale " al 30% di retribuzione usufruibile anche ad ore . E' regolamentato dall'art. 97 del nostro contratto , che trovi qui sul blog tra i documenti. L'art. 96 norma i vari congedi. Se hai problemi di interpretazione siamo qui. Spero tu sia iscritta a cadiprof ed ebipro , per la maternità e il bimbo ci sono vari rimborsi importanti. ciao e molti auguri , fare la mamma e lavorare è una bella impresa ! patrizia cgil

  • Carmen

    09/06/2022 - 14:56

    Buongiorno, sono dipendente di uno studio professionale . Mi è stato riferito che, avendo un bimbo di 15 mesi, posso usufruire di 30 giorni lavorativi, anche frazionati, retribuiti al 100% dall'Inps fino a quando il piccolo non compirà 12 anni (o qualcosa del genere). Potrei sapere qualcosa in più? Grazie

  • Patrizia

    02/05/2022 - 16:52

    Cara Carmela, è un decreto che recepisce direttive europee mancano i decreti attuativi dobbiamo aspettare. Abbiamo l'articolo pronto pubblichiamo appena abbiamo notizie! Per ora nulla cambia patrizia cgil

  • Carmela

    01/05/2022 - 22:36

    Buonasera, ci sono novità circa i 9 mesi di congedo parentale? grazie in anticipo

  • Patrizia

    06/04/2022 - 21:08

    Cara Alice, il congedo parentale è calcolato in 6 mesi al di là del part time quindi si fa riferimento alla tua giornata di lavoro. Art. 97 del nostro contratto di lavoro che trovi qui sul blog tra i documenti. Congedo ad ore : la programmazione è mensile la giornata di lavoro deve essere inferiore a 4 ore per ogni mese saranno riconosciute 174 ore di congedo puoi convertire in ore il congedo a più riprese il congedo è cumulabile anche nella stessa giornata con altri riposti e permessi Attenzione che è in arrivo un decreto che allunga il congedo parentale fino a 9 mesi. Appena avremo il testo pubblicheremo l'articolo. ciao e grazie per i complimenti , questa è una pagina sindacale ! patrizia cgil

  • ALICE

    06/04/2022 - 15:38

    Buongiorno, ho un contratto di lavoro a tempo indeterminato 32 ore settimanali (part-time verticale di 4 gg lavorativi) . Quanti giorni mi spettando di congedo parentale facoltativo? Potrei gestirmi il congedo facendo giornalmente 4 ore lavorative, 2 ore di allattamento e 2 ore di congedo? in questo caso, per fare il conteggio dei giorni di congedo residui, calcolo 1 giorno di congedo a settimana?(2 ore giornaliere x 4 giorni) La domanda all' inps può essere presentata settimanale o deve essere presentata mensile? Grazie mille e complimenti per il blog! Alice

  • Patrizia

    04/04/2022 - 10:13

    Cara Carmen, si è notizia della settimana scorsa. Stiamo preparando l'articolo. Qualche giorno e pubblichiamo. Ciao patrizia cgil

  • Carmela. 88

    04/04/2022 - 7:57

    Buongiorno, ho letto di una nuova normativa che prevede l' estensione del congedo maternità da 6 a 9 mesi. è corretto? non ci ho capito tanto, soprattutto se vale anche per chi ha già figli. ha qualche notizia al riguardo? Grazie mille

  • Patrizia

    01/12/2021 - 19:10

    cara stefania, certo che puoi chiedere , siamo qui anche per questo. Purtroppo hai guardato bene , non c'è una norma contrattuale che ti possa aiutare. Non sei obbligata ad accettare la distribuzione cosi "servita" a comodo di altri. Discuti con le tue colleghe e il tuo datore di lavoro con pazienza e resistenza. L'unica cosa che mi sento di consigliarti è : essendo un contratto part time , guarda sul contratto originale che hai firmato che cosa è scritto se c'è un orario rigido predeterminato con giorni e orari , se è così fallo valere, lo si può cambiare solo con il tuo assenso. Non firmare nulla se la trasformazione è imposta. Siamo con te. Patrizia cgil

  • Stefania Cescon

    01/12/2021 - 14:40

    Buongiorno a tutte, Posso chiedere anche io una info? Vi spiego la situazione: ho partorito il 24/4/21 ,ho usufruito della maternità obbligatoria e ora sono in congedo parentale. Rientro a lavoro allo scadere dei 180 giorni, quindi a fine gennaio, usufruendo dei permessi allattamento. Per cui nel primo periodo fino all’anno del bambino sarò ad orario ridotto. Volevo capire se nel nostro contratto o se ci sono degli articoli dove si fa riferimento al cambio di orario imposto dal datore di lavoro, per capire se può farlo o meno. Nel mio caso è un cambio imposto, che al termine dell’allattamento comporterebbe per me un peggioramento. Faccio 36 ore a settimana, e nel periodo di maternità, sono state redistribuite in accordo tra titolare e chi mi ha sostituita e le colleghe presenti. È una cosa che si può fare? Ma soprattutto è una cosa che io devo accettare? Mi ritrovo ,dopo aver fatto determinate scelte familiari ( vedi iscrizione prima figlia ad un orario prolungato a scuola) anche sulla base di un orario che mi permetteva di gestirmi bene, a dover pensare a soluzioni alternative perchè sembra che io debba accettare questo cambio. Potete aiutarmi? C’è qualche articolo che posso leggere o c’è una parte del contratto che posso spulciare? Perché mi sembra di non aver visto nulla.. Grazie mille

  • Patrizia

    04/11/2021 - 19:43

    Cara carmela , no all'art. 97 del CCNL è precisato che se si richiede il permesso ad ore la prestazione lavorativa deve essere almeno di 4 ore , quindi non puoi chiedere 8 ore. La richiesta è mensile. I congedi parentale possono essere chiesti a più riprese ma la ripresa del lavoro deve essere effettiva anche di 1 giorno, se sei in difficoltà forse è il caso che tu faccia il congedo tutto intero e prolungarlo con le ferie e rol non goduti , sono cose che si fanno in accordo con il datore di lavoro, di solito non ci sono problemi. Mi parli di 8 ore ma se il bimbo non ha ancora 1 anno sei in allattamento e quindi a 6 ore e 2 di congedo . Con il congedo ad ore puoi cumulare anche nella stessa giornata permessi e riposi. La busta paga è mensilizzata e quindi 26 è convenzionale. ciao patrizia cgil

  • Carmela. 88

    03/11/2021 - 23:05

    Grazie, La ripresa effettiva del lavoro è necessariamente un giorno di rientro a lavoro in presenza o può essere sostituito con un giorno di ferie? invece per quanto riguarda la domanda ad ore, dovrei presentare un'unica domanda mensile in cui indico 8 ore di congedo per ogni giorno lavorativo? in questo modo scalerei 174 ore mensili di congedo anziché 30 giorni, giusto? Inoltre nella mia busta paga vedo 21 giorni lavorativi, ma 26 giorni retribuiti (come se mi viene retribuito anche il sabato). grazie ancora in anticipo

  • Patrizia

    03/11/2021 - 18:06

    Ciao Carmela, il congedo parentale può essere frazionato in più periodi ma tra 1 permesso e l'altro deve esserci la ripresa effettiva del lavoro. il datore di lavoro deve essere avvertito 15 giorni prima . Per l'uso che vuoi farne tu è meglio che usi il congedo ad ore (art. 97 del CCNL) . La programmazione deve essere mensile per un massimo di 174 ore . La prestazione di lavoro non può essere inferiore a 4 ore giornaliere . Oppure usare entrambi i sistemi ma sempre con una programmazione mensile. Spero tu sia iscritta a cadiprof e ebipro . ciao patrizia cgil

  • Carmela. 88

    03/11/2021 - 5:07

    buongiorno, a fine mese termino la maternità obbligatoria e vorrei chiedere tre mesi di congedo parentale. posso inviare la domanda settimana per settimana (lunedì-venerdi) in modo da risparmiare tutti i sabato e domenica? se per esempio L epifania cade di giovedì, posso richiedere congedo dal lunedì al mercoledì e poi inviare un'altra domanda solo per il venerdì? grazie in anticipo

  • Patrizia

    29/10/2021 - 19:00

    cara Silvia , ti hanno fatto fare quello che comoda loro.. e ci rimetti economicamente. Il contratto part-time è un accordo bilaterale non unilaterale. Sarebbe stato meglio far intervenire il sindacato sai. Articolo 39 e segg. contratto part time , art. 40 parla di part time verticale o misto di clausole elastiche per l'aumento della prestazione se ti cambiano la distribuzione ti va pagato il il 10% , rifiutati di fare ore in più. Con i tuoi impegni famigliari questo accordo con la possibilità di cambiamento di distribuzione mi sembra poco vantaggioso. Art. 41 puoi recedere dal patto quando vuoi . ciao patrizia cgil

  • Silvia

    29/10/2021 - 15:37

    Aggiornamento: In ultimo ho accettato le flessibili. Lo studio paghe ha indicato così: Lo svolgimento delle ore lavorative richieste in regime di clausola flessibile, comporterà a favore della lavoratrice il diritto ad una maggiorazione della retribuzione oraria globale di fatto dell’intera prestazione nella misura del 10%. Ho fatto presente che il 10 riguardava il caso di variazione di aumento dell’orario inizialmente concordato. E che andava aggiunto il 40% per le ore svolte secondo una differente collocazione temporale. Mi hanno risposto che la Clausola del 40% è prevista solo per i contratti di part time verticale. Quindi, siccome il contratto doveva partire lunedì, ho dovuto firmare.

  • Silvia

    29/10/2021 - 11:24

    Ciao Patrizia, 1) grazie, ora ho compreso, andando anche a leggere il contratto; 2) ok, anche per ferie, rol e permessi; 3) per gli assegni familiari vedremo, per ora sto attendendo ancora il pagamento di quelli da luglio ad oggi...; 4) forse non sono riuscita a spiegarmi. Io avevo chiesto il passaggio al part time lungo da gennaio (causa sopraggiunti problemi familiari/organizzativi), proprio perchè fino a dicembre l'orario attuale di 8 ore (con uscita anticipata di due ore per allattamento) era perfetto.. Il titolare, con la motivazione di avere necessità che almeno una delle due segretarie coprisse l'orario pomeridiano fino alle 18. ha deciso che il part time anzichè concedermelo da gennaio, lo faceva partire dal 1 novembre 2021, mediante lo "scambio" dei contratti e quindi delle ore con la mia collega che, fino ad oggi, faceva part time lungo. Alla comunicazione di tale decisione, mi è stato riferito che il part time, visto che già uscivo alle 15.00, non mi veniva concesso. So perfettamente che non potrebbe negarmelo e che per me è una perdita economica, ma ho "preferito" accettare ciò di cui ora necessitavo maggiormente, l'orario ridotto; 5) capito, congedo parentale (ovvero maternità facoltativa), mi ha obbligatoriamente fatto concludere tutti i giorni disponibili per posticipare il mio rientro; 6) Grazie, ho controllato sia il sito di Ebipro che quello di Cadiprof. Ancora grazie per tutto!!! Buon lavoro e buona giornata!

  • Patrizia

    27/10/2021 - 19:40

    cara silvia, ti rispondo per punti 1) le clausole flessibili ed elastiche sono sottointese , se non le vuoi devi specificare un orario rigido , altrimenti vengono automaticamente applicate. 2) le ferie sono a giornate di lavoro quindi si maturano nello stesso modo , rol e permessi maturano ad ore e quindi con la percentuale del part time nel tuo caso 75%. 3)per gli assegni famigliari non cambia nulla, dovrei controllare. Ti so dire 4)Continuo a non capire .. se fai 8 ore meno l'allattamento giornaliero sono sempre 6 ore perchè fare il part- time ? ci rimetti soldi e ottieni lo stesso risultato , la rinuncia all'allattamento francamente non mi era mai capitata e mi sembra un grave errore. 5) Il congedo ad ore si applica alla ex maternità facoltativa ora congedo parentale. 6) ebipro prevede rimborsi per l'asilo e anche altro. Guarda le prestazioni Per il cognome ci proviamo .. ma il commento è già sparito dalle anteprime è solo archiviato. patrizia cgil

  • Silvia

    27/10/2021 - 0:29

    Ciao Patrizia, grazie per la tua risposta articolata e ricca di informazioni importanti. Le clausole flessibili ed elastiche che citi, se nella mia richiesta non sono indicate, verranno decise dal titolare? A me è stato chiesto di richiedere in forma scritta la riduzione di orario. Scusami, pensavo di averlo specificato, passerò da un full time 8 ore ad un part time orizzontale 6 ore. Ho intenzione di farle filate con solo una mezz'ora di pausa per mangiare qualcosa. Se non ho letto male tra gli altri interventi del blog, le ferie matureranno come in full time, cambieranno o meglio diminuiranno invece i rol, anche se non ho capito in che proporzione. Anche per quanto riguarda gli assegni familiari, viste le sei ore, non dovrebbe cambiare nulla, me lo confermi? Inizialmente l'accordo era che sarei rientrata ad ottobre ad 8 ore, ma con le 2 di allattamento giornaliere, fino a dicembre, al compimento dell'anno di mia figlia. E così è stato. Sono poi subentrate delle situazioni familiari da gestire che mi hanno costretta a tentare la richiesta di riduzione di orario (con necessità a partire da gennaio). Richiesta concessa perchè la collega ha accettato di "scambiarci" l'orario (io passo al part time lungo e lei al full) a patto che accettassi ciò partisse dall'1.11.21 e non da gennaio (giustificazione da parte del titolare è la necessità che ci sia personale a copertura della segreteria dalla mia uscita fino a chiusura studio) e che rinunciassi alle due ore di allattamento per il restante mese e mezzo (altrimenti uscirei troppo presto). Vista la necessità di quell'orario anticipato, ho accettato anche se con rammarico. Ho letto il contratto, ma non capisco se il congedo parentale ad ore si riferisce alla maternità facoltativa. In ultimo, si sono iscritta a Cadiprof, peccato l'abbia "scoperta" solo negli ultimi anni (dopo 20 anni in questo ambito), con preziosissimi rimborsi soprattuto in maternità. Ora controllerò anche eventuali rimborsi per i figli. Grazie ancora. Silvia p.s. nel mio post compare il mio congome che vorrei non comparisse.. credi si possa togliere? Ho modificato ora il profilo (l'avevo fatto dal cell di fretta), ma vedo che resta comunque.

  • Patrizia

    26/10/2021 - 18:37

    Cara Silvia, grazie per i complimenti, cerchiamo di essere di aiuto per la nostra categoria. Siamo sparse in tanti piccoli studi e il blog consente di incontrarci in uno sportello sindacale virtuale. Per risponderti : La trasformazione del contratto da full time a part time è un accordo tra datore di lavoro e lavoratore e può essere cambiato in ogni momento, previo accordo. Le cose principali a cui fare attenzione sono l'accettazione delle clausole flessibili ed elastiche . L'accettazione di quelle clausole comporta la possibilità del datore di lavoro , con preavviso di 48 ore, di cambiare la distribuzione dell'orario di lavoro o di chiedere lavoro supplementare, che nel caso deve essere pagato con la percentuale del 40%. Puoi dire di no e chiedere un orario rigido con distribuzione prestabilita. pensaci. Fai attenzione al part time ai fini pensionistici le quattro ore sono considerate metà prestazione , quindi ai fini della pensione sono metà settimane. Un orario a 6 ore invece ti consente di avere le settimane intere. Le ore di allattamento, pagate dall'inps, sono nella tua disponibilità non del tuo datore di lavoro, è piuttosto singolare che ti dica che non te le concede... non può!. Le ore di allattamento nel primo anno del bimbo sono giornaliere e non puoi cumularle se non le fai le perdi. il permesso di allattamento è di 2 ore se l'orario e fino a 6 ore , se è inferiore è di 1 ora. Mi pare di capire che hai chiesto di fare 4 ore , ma perchè non sfrutti l'allattamento , fai 6 ore e 2 di allattamento e sei pagata a tempo intero , se sei in difficoltà puoi usare il congedo parentale ad ore (regolato dal contratto all'art.97) lo puoi cumulare con rol e allattamento e intanto arrivi all'anno del bimbo e poi chiederai il part time. Mi sembra una soluzione più razionale. Infine spero tu sia iscritta a cadiprof ed ebipro , il pacchetto famiglia prevede molti rimborsi. Auguri e se hai bisogno siamo qui patrizia cgil

  • Silvia Signorelli

    25/10/2021 - 20:00

    Buonasera, complimenti per il vostro blog aggiornatissimo è pieno di informazioni fondamentali. Avrei bisogno del vostro aiuto. Lavoro in uno studio full time a tempo indeterminato, sono rientrata dalla maternità da circa un mese, a 6 ore + le 2 di allattamento. Ora, per necessità famigliari, ho richiesto una riduzione di orario a part time lungo 6 ore. Ha accettato, dicendo, però, che mi concede il cambio a tempo determinato (nel senso che devi indicare fino a che data farò quell’orario) e che non mi concede le ore di allattamento delle settimane restanti . Dovrei fare la richiesta al titolare per la riduzione di orario. Ho trovato dei modelli on line e li ho adattati alla mia richiesta. Ditemi, devo fare attenzione a qualcosa in particolare? Inoltre volevo chiedere se le 2 ore di allattamento giornaliere le posso cumulare e chiedere di usufruirne se per caso faccio un giorno di assenza. Grazie mille ☺️

  • Patrizia

    22/10/2021 - 18:26

    Cara Stefania, si puoi chiedere il congedo ad ore entro le 174 ore (art. 97 del ccnl) puoi leggerlo anche tu , è chiarissimo. Il tuo datore di lavoro non può negarti il congedo parentale , è disciplinato dalla legge, però devi concordarlo con lo studio compatibilmente con le esigenze organizzative , non puoi andare al di sotto delle 4 ore di prestazione lavorativa, puoi cumulare anche nella stessa giornata altri riposi e permessi. Ho lavorato 42 anni negli studi e so che è complicatissimo dire di no .. però teniamo presente che è truffa ai danni dello stato e diciamolo al nostro datore di lavoro.. un conto rispondere al telefono e dare una mano e un conto una prestazione lavorativa . ciao patrizia cgil

  • Stefania

    21/10/2021 - 23:48

    Grazie Patrizia. Dei 180 giorni di facoltativa ho usufruito di 150 giorni in modalità “giornaliera”, posso quindi trasformare i 30 giorni rimasti in congedo ad ore (quindi 174 ore). Ho capito bene? Il datore di lavoro puó negarmi il congedo ad ore o limitarlo a determinati giorni imposti da lui? Ed io eventualmente posso decidere di usufruirne solo in alcuni giorni? p.s. non avrei voluto lavorare in maternità (anzi) ma quando ti viene imposto in maniera molto “gentile” non si puó fare molto..

  • Patrizia

    12/10/2021 - 19:36

    ciao Asheley, si in obbligatoria maturano le ferie, la maturazione dei rol invece è controverso. ciao patrizia cgil

  • Ashley Ferrari

    12/10/2021 - 12:56

    Buongiorno in maternità obbligatoria maturano sia ferie che permessi al 100%? Grazie

  • Patrizia

    08/10/2021 - 18:45

    cara Stefania, purtroppo non ci sono norme nel nostro contratto che consentano il part time in maternità, Confprofessioni ha firmato qualche anno fa un protocollo di intesa sulla conciliazione famiglia - lavoro ma senza effetti pratici, purtroppo. il tema è sul tavolo delle trattative del contratto nazionale. La nostra categoria è al 90% composta da donne è quindi fondamentale inserire nel contratto nazionale una serie di norme che aiutino la conciliazione famiglia - lavoro. Per ora puoi usare l'art. 97 il congedo parentale ad ore, insisti con il tuo datore di lavoro . ciao e auguri patrizia cgil Ps. Attenzione non si lavora in congedo di obbligatorio o facoltativo e truffa ai danni dello stato non si fa!

  • STEFANIA

    07/10/2021 - 22:43

    Buonasera, rientrerò a lavoro post maternità a novembre a 6 ore anzichè 8 grazie all'allattamento. A gennaio la mia bimba compirà 1 anno e ho già provato a chiedere il part time al mio datore che ha "gentilmente" negato la mia richiesta (nonostante io abbia lavorato in maternità diverse volte questo è stato il ringraziamento). Detto ciò, per gli studi professionali come per altri settori tipo commercio è prevista la possibilità di richiesta del part time per maternità e l'accettazione da parte del datore di lavoro entro dei limiti occupazionali? Vi ringrazio! (iscritta a Cadiprof)

  • Patrizia

    05/10/2021 - 19:14

    Cara Leo, direi proprio di no. I riposi giornalieri per allattamento previsti dalla legge sono: 1) 2 ore se l'orario di lavoro è pari o superiore a 6 ore giornaliere i due riposi possono anche essere cumulati durante la giornata 2) 1 ore se l'orario di lavoro giornaliero è inferiore a 6 ore . Tanto è vero che all'articolo 97 del CCNL che norma il congedo parentale a ore prevede che il congedo ad ore è cumulabile anche nell'ambito della stessa giornata , con altri riposi e permessi previsti dalla legge o dai CCNL. Non sono comunque ammissibili richieste che prevedano l'effettuazione di prestazioni lavorative inferiori a 4 ore giornaliere. ciao ! patrizia cgil

  • Leo

    04/10/2021 - 22:59

    Ciao Patrizia, ho una domanda sui permessi per allattamento. Io lavoro full time e ho diritto a due ore di allattamento. Un giorno ho lavorato solo 4 ore e ho utilizzato 2 ore di Rol e le solite 2 ore di allattamento, ma il consulente mi ha detto che lavorando meno di 6 ore quel giorno, avrei avuto diritto a una sola ora di allattamento... è corretto? Grazie mille! Eleonora

  • Patrizia

    30/07/2021 - 18:35

    Cara Giulia, se chiedi ferie prevalgono le ferie. Chiedi Rol e puoi cumulare 4 ore di permesso e due di allattamento,, puoi cumulare eventualmente anche il congedo parentale ad ore. ciao patrizia cgil

  • Giulia

    30/07/2021 - 12:10

    Buongiorno, Chiedo un'ultima cosa...nel periodo di allattamento se richiedo un giorno di ferie, mi vengono conteggiate le 8 ore lavorative oppure solo 6 (+2 allattamento)??? Grazie mille

  • Patrizia

    24/06/2021 - 22:07

    Cara Giulia, devi seguire il limite delle ore mensili stabilite dal contratto, non fare programmazione più lunga, ragiona sulle 174 ore mensili nei limiti della norme contrattuali. Puoi anche fare una gestione mista non è detto che tu debba fare tutto il congedo a ore , tenendo conto che puoi allungarlo con i permessi. ciao patrizia cgil

  • Giulia

    24/06/2021 - 19:54

    Grazie Patrizia per la cortese risposta!quindi ho ragione io in questo caso, arriverei ad usufruirne solo x 9 mesi non di più!

  • Patrizia

    23/06/2021 - 20:01

    cara Giulia , articolo 97 del nostro contratto congedo parentale ad ore (il contratto lo trovi qui sul blog , tra i documenti) ti riassumo i punti più importanti: 1) devi avvisare il datore di lavoro con almeno 15 giorni di preavviso indicando il numero di mesi di congedo parentale che intende usufruire , inizio e fine, la programmazione mensile delle ore di congedo. 2) Dovrà essere concordata con il datore di lavoro 3) per ogni mese di congedo parentale saranno riconosciute 174 ore di congedo 4) la possibilità di convertire uno o più mesi di congedo a ore è ammessa anche in più riprese 5) non sono ammissibili richieste che prevedano l'effettuazione di prestazioni inferiori a 4 ore giornaliere 6) i congedo ad ore è cumulabile con altri permessi anche nell'ambito della stessa giornata Quindi devi fare una programmazione mensile con base 174 ore e comunicarla all'Inps ovviamente. Allattamento e congedo sono un tuo diritto nessuno può importi come e quando farlo ma va concordato con le esigenze dello studio. Spero che tu conosca cadiprof ed ebipro e tutte le prestazioni! ciao patrizia cgil

  • Giulia

    23/06/2021 - 5:49

    Buongiorno, Avrei bisogno di informazioni sulla maternità facoltativa a ore. Ho letto che un mese corrisponde a 174 ore, attualmente io ne ho ancora due da usufruire. Facendo un breve calcolo, prendendo 2 ore al giorno di facoltativa sono 10 alla settimana e quindi 40 al mese..praticamente potrei usufruirne per 9 mesi indicativamente. Ho però chiesto ad un patronato della mia città e mi ha detto che il calcolo non viene fatto così. Io ho ancora 60 giorni di facoltativa quindi se io prendo 10 ore la settimana e quindi 40 al mese, sono 5 giorni lavorativi. Andando quindi a scalare dai 60 giorni, io ne usufruirei per un anno!qual è il calcolo giusto? Sono confusa. Chiedo inoltre se il datore può in allattamento e facoltativa impormi l orario di lavoro più comodo a loro, quando io per le mie esigenze avrei bisogno di lavorare la mattina. Grazie

  • Patrizia

    13/05/2021 - 19:08

    Cara Giovanna, durante l'obbligatoria le ex festività devono essere pagate nelle modalità previste al comma 9 dell'art. 93 del CCNL (lo trovi qui sul blog tra i documenti ). Le ex festività sono elencate nell'art. 81 del CCNL, 19 marzo, il giorno dell'ascensione corpus domini, 29 giugno, 4 novembre che è stata spostata solo alla domenica. ciao ! patrizia cgil

  • Giovanna

    13/05/2021 - 15:07

    Ringraziandoti per la pronta rispota, ti chiedo se maturo, eventualmente, ore di ex festività. E se da Luglio 2020 ad oggi ce n'è capitata qualcuna in mezzo.

  • Patrizia

    12/05/2021 - 15:25

    cara giovanna, la maternità anticipata e quella ordinaria hanno la stessa percentuale l'80%. Alcuni contratti nazionali prevedono l'integrazione al 100% ma non il nostro. Finchè sei in obbligatoria, anche anticipata, maturi tutto. Come puoi leggere da te nell'art. 96 i ROL non sono indicati, l'interpretazione non è certa. In questa tornata contrattuale cercheremo di chiarire questo punto. Sei iscritta a cadiprof ed a ebipro? ciao e tantissimi auguri patrizia cgil

  • Giovanna

    12/05/2021 - 14:37

    Buon pomeriggio, sono in maternità anticipata dal 6 Luglio 2020 e ho due quesiti per voi. La maternità anticipata viene retribuita al 80% e ok, ma quella ordinaria è al 80% o al 100 %. Poi maturo regolarmente anche tutti i Rol? Da Luglio 2020 intendo. Grazie per tutta l'attenzione. Giovanna

  • Patrizia

    10/05/2021 - 18:18

    Ciao Chiara , si quello è il monte ore , l'art. 97 del contratto stabilisce le modalità per usare il congedo a ore che va chiesto con programmazione mensile e concordato con il datore di lavoro. Ciao e auguri Patrizia cgil

  • Chiara

    10/05/2021 - 16:54

    Buongiorno, volendo usare tutti i 6 di maternità facoltativa in modalità oraria devo considerare 174 ore a mese come scritto nel ccnl? Quindi il totale sarebbe di 1044 ore?

  • Patrizia

    04/05/2021 - 18:48

    cara Carmela, se hai lo spid puoi entrare nella tua posizione Inps on line e vedere subito se la tua domanda è stata accolta, attraverso la stessa posizione puoi mandare una mail per avere notizie della tua domanda, puoi usare la pagina fb Inps per la famiglia per avere indicazioni. Infine , puoi chiedere un appuntamento al patronato Inca cgil della tua città e far verificare da loro la regolarità della domanda. Se non hai lo spid chiedilo! la posizione on line inps è fondamentale!! Per il corso preparto: il comma 6 art.93 del nostro contratto , che trovi qui sul blog tra i documenti, recita: le lavoratrici hanno diritto a permessi retribuiti per l'effettuazione di esami prenatali, accertamenti clinici o visite mediche specialistiche, nel caso in cui questi debbono essere eseguiti durante l'orario di lavoro. Diciamo che il corso preparto non è specificato. Considerarlo come visite mediche è tirato per i capelli , parlane con il tuo medico e provaci. ciao patrizia cgil Infine spero tu abbia cadiprof ed ebipro , per la maternità ci sono molte prestazioni.

  • Carmela. 88

    04/05/2021 - 9:27

    Buongiorno, avrei bisogno di un aiuto. Ho inoltrato domanda di maternità anticipata a 31settimane +5 per poter usufruire dei 5 mesi dopo il parto. Non so se sono riuscita a farla nei termini giusti o meno, quindi non so se mi verrà accettata. Il certificato del medico dell asl l ho allegato in pdf (perché non il medico non l ha voluto mandare telematico) e poi ho spedito l originale a mezzo raccomandata alla sede dell inps di competenza. Potrebbe essere scartata? Inoltre, per i contratti studi professionali, il corso preparto può far parte dei permessi retribuiti? Grazie mille in anticipo. Carmela

  • Patrizia

    22/04/2021 - 18:52

    Cara Alice, si capisce che non vuoi fare polemica , tranquilla ! ma anche se fosse un po' di pepe ci piace. Capisco cosa vuoi dire , a me la norma pare assolutamente chiara, falla leggere in studio , non c'è bisogno di specificare alcunché , tu chiedi un appuntamento, la struttura la fissa a seconda della disponibilità , se è fuori dell'orario di lavoro bene se è durante l'orario di lavoro hai il permesso stop. Non seguire i ragionamenti infondati del tuo datore di lavoro. Quando hai presentato la documentazione sei a posto. Se posso dire .. se le inventano tutte ! patrizia cgil

  • Alice

    22/04/2021 - 12:50

    Mi riallaccio alla risposta del 16.04.2021. non voglio "discutere in modo polemico" il contratto voglio solo interpretarlo nel modo corretto! Il contratto riporta "Per la fruizione di detti permessi la lavoratrice deve presentare al datore di lavoro apposita domanda e consegnare SUCCESSIVAMENTE la relativa documentazione giustificativa attestante la data e l'orario di effettuazione degli esami" qua non specifica che la documentazione deve riportare l'indicazione che la visita non poteva essere fatta in orario extralavorativo( anche perché gli operatori sanitari che eseguono la visita non sanno che orario lavorativo ogni paziente abbia). Comunque nel caso fosse obbligatoria la dicitura, mi puó consigliare una frase da far indicare sulla dichiarazione? Grazie per gli Auguri, certe scelte vanno fatte con un briciolo di pazzia altrimenti non le si fanno mai! Ragionando troppo non è mai il momento opportuno soprattutto per la scelta dei figli!! Buona giornata

  • Patrizia

    21/04/2021 - 10:52

    Cara Giulia, dopo 40 anni di studio legale so bene come si comportano i professionisti. Io direi che dovresti cercare un accordo di compromesso tra le tue esigenze e l'incontestabile diritto di legge non solo di norme contrattuali e le esigenze di studio, se le cose si fanno difficili va in sindacato per tutelarti. Patrizia cgil

  • Giulia

    20/04/2021 - 22:42

    Grazie mille per la risposta!Ad esempio una mia collega usufruiva della facoltativa ad ore ma gli orari in ogni caso li sceglieva il datore (tra l altro ce li comunicano il venerdì per il lunedì) e lei poi il venerdì faceva la richiesta all'inps..non li comunicava 15 giorni prima! Se si puntano a non volermela far fare come devo comportarmi?non vorrei scatenare una guerra ma neanche non far valere i miei diritti!!si si sono iscritta e ho già chiesto il rimborso per le visite in gravidanza!

  • Patrizia

    20/04/2021 - 21:56

    Cara Giulia , la facoltativa anche a ore, come l'allattamento e nella tua disponibilità , l'unico obbligo che hai nella facoltativa è di comunicare con 15 giorni di anticipo della modalità con cui intendi usufruirne. Ciao! Patrizia cgil Ps sei iscritta a cadiprof ed ebipro?

  • Giulia

    20/04/2021 - 8:14

    Buongiorno, attualmente sono in maternità facoltativa per 4 mesi, poi vorrei rientrare a lavoro e usufruire dell'allattamento fino all'anno del bambino. Ho già comunicato che finito a L'allattamento vorrei continuare con la facoltativa ad ore in modo da poter esaurire gli ultimi 2 mesi che mi restano facendo meno ore. Il datore di lavoro mi ha risposto che loro non possono farmela fare ad ore perché hanno bisogno di me a tempo pieno e che se voglio usarla posso solo attaccarla ai 4 mesi che sto facendo, altrimenti niente. Io sapevo che il datore di lavoro non può rifiutare, è corretto?e soprattutto che scelgano loro la modalità di fruizione mi sembra assurdo.

  • Patrizia

    19/04/2021 - 23:08

    Ciao chiara , si può fare, la fruizione del congedo ad ore e regolata nel ns. Contratto all'art. 97 , il contratti lo trovi qui nel blog tra i documenti. Ti riassumo le cose principali; la comunicazione va fatta 15 gg. Prima al datore di lavoro 1 volta al mese, la prestazione non può andare al di sotto delle 4 ore, I congedi sono cumulabili anche con i permessi nella stessa giornata. Spero tu sia iscritta a cadiprof ed ebipro per la maternità ci sono rimborsi. Ciao! Patrizia cgil

  • Chiara

    19/04/2021 - 21:06

    Buonasera, innanzitutto grazie per il prezioso lavoro di risposta ai vari quesiti. Io attualmente sto lavorando 6 ore giornaliere sfruttando i riposi per l'allattamento e ho i 6 mesi di maternità facoltativa ancora integri. Quando mio figlio compirà un anno vorrei sfruttare la maternità facoltativa a ore, continuando a lavorare 6 ore al giorno. I miei quesiti sono -È una cosa fattibile? -In caso positivo basta fare richiesta all'Inps una sola volta o bisogna rinnovarla ogni mese? -Calcolando 174 ore per i 6 mesi risulta un totale di 1.044 ore, usandone 2 al giorno risultano 522 giorni in cui potrei lavorare 6 ore al posto di 8. È un calcolo esatto? Grazie ancora per la disponibilità.

  • Patrizia

    16/04/2021 - 14:48

    Cara Alice, ti riporto il comma 6 art. 93 del nostro contratto nazionale che regolamenta i permessi per le visite mediche in maternità: " Le lavoratrici gestanti hanno diritto a permessi retribuiti per l'effettuazione dei esami prenatali , accertamenti clinici o visite mediche specialistiche, nel caso in cui questi debbono essere eseguiti durante l'orario di lavoro. Per la fruizione di detti permessi la lavoratrice deve presentare al datore di lavoro apposita domanda e consegnare SUCCESSIVAMENTE la relativa documentazione giustificativa attestante la data e l'orario di effettuazione degli esami. Quindi… alice questo dice il contratto e questo deve essere fatto , altre interpretazioni fantasiose non ce ne sono! Il contratto nazionale lo trovi qui sul blog tra i documenti , stampa l'articolo e fine della discussione. Spero tu sia iscritta a cadiprof /ebipro , il pacchetto maternità di darà una grande mano. ciao e auguri , di questi tempi fare un figlio è una vera avventura. ciao patrizia cgil

  • Alice

    16/04/2021 - 10:02

    Buongiorno, volevo chiedere un chiarimento in merito ai permessi retribuiti per visite mediche in gravidanza. Il consulente del lavoro che si occupa delle nostre buste paghe dice che bisogna fare un accordo con il datore di lavoro per poterne usufruire e che all'interno dell'attestato rilasciato per la visita (nel mio caso dall'Ospedale) deve essere obbligatoriamente scritto che la visita non si poteva fare in orario extralavorativo. Mi confermate questa cosa? Purtroppo l'orario di una visita ospedaliera (soprattutto di questi tempi) nonostante abbia chiesto, è impossibile deciderla. Grazie mille Alice

  • Patrizia

    09/04/2021 - 17:58

    ciao alessandra, i rol sono 40 ore annuali a tempo pieno , le ex festività 32 ore , in part time vanno proporzionate alla percentuale di part time. Le ferie considerate a giornata di lavoro e quindi rimangono uguali in part time o a tempo pieno. Puoi controllare da te sul tabellino della busta paga , noi non lo possiamo fare via web. Se usi la facoltativa anche a ore , lo stipendio è al 30% e in proporzione non maturano ferie e permessi. Se hai dubbi sulla busta paga è bene che tu vada nella sede sindacale della tua città con le buste paga. ciao ! patrizia cgil

  • Ale

    09/04/2021 - 6:41

    Grazie Patrizia. La maturazione delle ferie è corretta, ê inferiore quella di Rol e ex festività. Se io dovessi fare in un mese mezza giornata di facoltativa tutti i giorni quante ferie, permessi e ex festività maturano? Grazie Alessandra

  • Patrizia

    08/04/2021 - 19:08

    Cara Alessandra, in maternità facoltativa non maturano ne ferie ne mensilità supplementari. Il contratto nazionale è in discussione in questo periodo non ci sono cambiamenti. Per l'allattamento matura tutto , non saprei dirti se la cifra da te indicata è giusta , non facciamo calcoli senza vedere la busta paga , si rischia di sbagliare.. Puoi controllare da te : la maturazione delle ferie al mese è : 2,17 se si conta il sabato e 1,83 senza il sabato. Nella tabellina nella busta paga è indicato anno corrente , anno precedente, goduti ecc. si fa presto a controllare. Sei iscritta a cadiprof ed a ebipro ? ciao e auguri patrizia cgil

  • Ale

    08/04/2021 - 12:28

    Buongiorno, Sono rientrata dalla maternità e ora sto usufruendo dei riposi per l'allattamento. Volevo sapere se durante l'allattamento maturano meno ferie, Rol, ex festività....nel mese di marzo ho maturato 19,04 invece di 20,66 è corretto? Durante la facoltativa mi sono maturate solo le ferie per 14,66 e non Rol e ex festività...ci sono novità in merito a questo ? Grazie Alessandra

  • ALICE88

    12/02/2021 - 8:44

    Buongiorno Patrizia, ti ringrazio per il chiarimento. Si si sono iscritta e ho visto tutto. Grazie. Ti auguro buon lavoro e buona giornata. E grazie per il vostro blog! Alice.

  • Patrizia

    11/02/2021 - 18:30

    cara alice, ti confermo che la norma non cita i corsi preparto però se c'è una richiesta del medico o del ginecologo puoi provare a chiederlo. Sei iscritta a cadiprof ed ebipro ? guarda il pacchetto famiglia. ciao ! patrizia cgil

  • ALICE88

    11/02/2021 - 16:59

    Ciao Patrizia, ti ringrazio moltissimo. Attendo tue. Alice.

  • Patrizia

    11/02/2021 - 15:01

    cara alice , tu parli dei permessi previsti al comma 6 art, 93 del contratto . Visto come è declinato il comma , il tema del corso preparto è molto dibattuto. Mi informo meglio al nazionale e ti rispondo con certezza. ciao patrizia cgil

  • ALICE88

    11/02/2021 - 10:54

    Buongiorno a tutti, avrei bisogno di un'informazione: il corso preparto può essere considerato un permesso retribuito (o vi rientrano soltanto gli esami e le visite mediche eseguiti durante la gravidanza)? Grazie mille. Buon lavoro e buona giornata. Alice.

  • Patrizia

    01/02/2021 - 19:14

    Cara Chiara, innanzitutto ti facciamo gli auguri per la tua gravidanza , avere un bimbo in questi tempi difficili è una bella sfida. Per quello che chiedi: cadiprof come ebipro sono un obbligo contrattuale , quindi il tuo datore di lavoro deve iscriverti agli enti bilaterali. Sul sito di entrambi gli enti troverai le norme di riferimento (art. 13 del contratto nazionale che trovi qui sul blog tra i documenti) obbligo rafforzato dalla circolare del Ministero del lavoro n. 43/10, la mancata iscrizione da il diritto alla richiesta di risarcimento del danno. Quindi non ci sono discussioni , deve iscriverti. Tutte le prestazioni hanno decorrenza dal giorno successivo al 4 mese successivo all'iscrizione (art. 3 Regolamento) però tu, effettuata l'iscrizione , fai comunque richiesta di rimborso , casomai te lo negheranno, tieni conto che le spese non rimborsate potresti chiederle al tuo datore di lavoro che ha omesso l'iscrizione. Fai attenzione alle prestazioni alcune sono direttamente seguite da cadiprof altre da unisalute, il pacchetto famiglia e di competenza di ebipro. Devi essere iscritta ad entrambi. Nel sito di cadiprof troverai anche una chat per comunicare velocemente con la cassa. Usala Se hai bisogno di ulteriori informazioni chiedi pure. auguri tantissimi patrizia cgil

  • ChiaraG

    01/02/2021 - 16:21

    Buongiorno, volevo chiedere un'informazione su Cadiprof. Sono impiegata in uno studio professionale e non è iscritto all'ente, ora vorrei chiedere al titolare l'iscrizione perchè sono incinta e ho visto che Cadiprof aiuta economicamente. Mi chiedevo, se il titolare accetta posso chiedere il rimborso anche per le spese sostenute prima dell'iscrizione? O deve passare un tot di mesi dall'iscrizione per poter chiedere i rimborsi? Grazie

  • Patrizia

    08/01/2021 - 19:50

    cara alessandra, i giorni del congedo parentale sono nella tua disponibilità e puoi usarli come credi. ciao ! patrizia cgil

  • Alessandra

    08/01/2021 - 9:00

    Buongiorno, volevo sapere se è possibile prendere dei giorni di congedo parentale per portare il bimbo in vacanza. Grazie

  • Patrizia

    14/10/2020 - 20:07

    cara anna, ti rispondo dalla pagina dedicata alla maternità. E' bene postare sempre nella pagina giusta le domande. Leggi e ascolta il video di emilia , troverai le risposte . L'80 per cento della retribuzione si riferisce al lordo , non si indica mai il netto ma sempre il lordo, le buste paga sono diverse l'una dall'altra. Le trattenute inps non ci sono in maternità dovresti prendere più o meno quello che percepisci ora. Sei iscritta a ebipro e cadiprof ? spero proprio di si ! speriamo che la tua maternità ci porti fortuna patrizia cgil

  • Patrizia

    07/10/2020 - 21:08

    bene stefania ! auguri ancora patrizia cgil

  • Stefania

    07/10/2020 - 6:54

    Mille grazie per la velocità e la cortesia! Giovedì pomeriggio ho appuntamento con la ginecologa per questo certificato e quindi poi contatterò chi di dovere.. siamo inserite come impiegate di 4livello con contratto studi professionali e abbiamo Cadiprof ed Unisalute come casse. Mi sono già informata e c’è qualche bel rimborso da poter prendere per fortuna! Vedremo come va avanti .. della prima gravidanza lavoravo sempre un uno studio medico mq era un centro privato e non avevo contatti con il pubblico per cui non ho neanche pensato ad un’eventuale maternità anticipata. Grazie della risposta! Buona giornata!

  • Patrizia

    06/10/2020 - 21:57

    cara stefania, certo puoi chiedere ! siano qui apposta. La maternità anticipata non la decide il datore di lavoro e nemmeno tu. Devi rivolgerti al tuo medico di base , la ginecologa dovrebbe fare una richiesta di maternità a rischio , anzi avrebbe dovuto già dovuto farlo.. chi decide poi è lo spisal presso l'Usl. Il medico del lavoro non c'è in tutti i posti di lavoro , men che meno negli studi professionali . Se sei in difficoltà contatta il patronato Inca cgil della tua città, ti seguiranno passo passo. La maternità anticipata viene trattata come maternità obbligatoria. Vedo che dipendi da una coop di servizi .. purtroppo , hai controllato quale contratto nazionale ti viene applicato ? chiedi. E' importante per l'applicazione di Cadiprof ed ebipro previsti dal contratto degli studi professionali , il pacchetto famiglia prevede molti rimborsi per la maternità , guarda il piano sanitario , qui sul blog trovi i link. Infine tanti auguri per la tua maternità, fare figli in questo periodo tremendo è un atto di grande speranza! patrizia cgil

  • Stefania

    06/10/2020 - 12:29

    Buongiorno a tutte. Posso fare qualche domanda relativa alla maternita? Lavoro in uno studio di medicina integrata (studio associato di medici di base ) e il mio contratto è di impiegata di 4livello. Io e le colleghe siamo gestite da una Coop creata dai nostri medici che è registrata come Coop di servizi. Sono alla 12 settimana e i miei titolari,vista la situazione covid e visti i miei recenti problemi di coliche renali, stanno spingendo perché io stia a casa in maternità anticipata. la mia ginecologa (Privata) mi ha detto che per l’astensione devo rivolgermi al medico del lavoro. Come posso fare a capire se il mio è un lavoro a rischio? Non lo trovo inquadrato da nessuna parte. I problemi principali sono i contatti con persone potenzialmente infette di qualsiasi cosa (covid compreso), stazione eretta per la maggior parte della giornata ed orari continuati sopra le 6 ore. Come devo comportarmi? Grazie per le risposte

  • Patrizia

    30/09/2020 - 19:18

    Ciao Claudia, la legge sulla maternità prevede l' 80 per cento della retribuzione , il nostro contratto ha recepito la legge cosi com'è . I contratti nazionali possono migliorare le leggi ed è quello che è avvenuto in contratti nazionali grazie all'iniziativa sindacale e dei lavoratori , quello che non è avvenuto per noi. per ottenere risultati è indispensabile che ci sia la pressione dei lavoratori. Per l'allattamento : la scelta è tua. Ma sappiamo che è sempre meglio concordare per evitare tensioni , contratta con giudizio tenendo presente soprattutto le tue esigenze. ciao patrizia cgil ps spero tu sia iscritta a cadiprof ed ebipro !

  • Claudia

    30/09/2020 - 10:33

    Buongiorno, sono una dipendente di uno studio professionale e sono incinta. partorirò a febbraio 2020 e volevo capire come mai il nostro contratto prevede per la maternità obbligatoria una retribuzione all'80% e non sl 100% come molti altri contratti nazionali. Inoltre le 2 ore di allattamento spettanti fino all'anno del bambino si possono concordare con il datore di lavoro oppure è lui a scegliere in che modo dovrò farle? Ilmio contratto è full time. Grazie mille.

  • Patrizia

    30/05/2020 - 20:05

    cara Anna, abbiamo controllato e nella App di unisalute non c'è la gravidanza. Ti hanno risposto di usare unisalute perché è la società di gestione dei servizi, infatti , come vedi , il modulo è intestato Cadiprof/unisalute e l'indirizzo è di unisalute. Devi andare sul sito di cadiprof nell'area Documenti e modulistica area riservata dipendenti e accreditarti , da lì vedi se puoi mandare il modulo per mail con scannerizzate le fatture . Altrimenti il cartaceo ! ciao patrizia cgil

  • C.anna

    29/05/2020 - 20:53

    Come faccio ad usare unisalute attraverso cadiprof? Dal numero verde mi hanno detto di utilizzare l app di unisalute, ma da quello che mi dici tu non è corretto

  • Patrizia

    29/05/2020 - 20:34

    Cara Anna, Cadiprof è la cassa sanitaria , unisalute è la società di servizi che gestisce alcune prestazioni , tra le queste la gravidanza. Come vedi, il modulo è intestato a Cadiprof - Unisalute e va compilato al punto E. Puoi farlo per raccomandata, così come indicato. Entra dentro il sito di Cadiprof dovresti trovare lo stesso modulo da inviare on line , puoi farlo anche con la App. Attenzione Unisalute segue altre casse e ha anche un suo piano sanitario , usa solo Unisalute attraverso il sito Cadiprof! ciao patrizia cgil

  • C.anna

    29/05/2020 - 11:45

    Buongiorno, non so se sono nella sezione corretta. vorrei sapere come funzionano i rimborsi cadiprof per gravidanza. chiamando al numero verde mi hanno detto di farlo con unisalute, ma nel piano sanitario è previsto un modulo di rimborso da inviare con le fatture per raccomandata, mentre unisalute sarebbe online. Non riesco a comprendere come fare.

  • Patrizia

    06/04/2020 - 10:41

    ciao alessandra, nel blog siamo tutte colleghe e colleghi , possiamo darci del tu. Art.97 del contratto nazionale (lo trovi qui sul blog tra i documenti ) Congedo ad ore : il congedo a ore è cumulabile anche nell'ambito della stessa giornata, con altri riposi e permessi previsti dalla legge o dal Contratto nazionale" . …… "non sono ammissibili richieste che prevedano l'effettuazione prestazioni lavorative inferiori a 4 ore giornaliere" … "dovrà essere concordata con il datore di lavoro compatibilmente con le esigenze organizzative". Il congedo parentale è pagato al 30% , quello straordinario per la covid 50%. Per l'ipotesi che descrivi tu : Dipende dagli accordi con il tuo datore di lavoro , ferie e rol hanno una normativa diversa dai congedi parentali. I rol sono a ore si prestano meglio delle ferie. Se hai molte ferie e rol pregresse da smaltire puoi fare un accordo scritto con il tuo datore di lavoro con un piano di smaltimento, come da te descritto . Non è obbligatorio che accetti , come vedi ogni cosa deve essere compatibile con l'organizzazione di studio , nulla osta, proponilo speriamo tu riesca! patrizia cgil

  • Alessandra

    05/04/2020 - 9:42

    Buongiorno, Nella sua risposta (che mi ha dato sulla pagina del decreto cura Italia) mi ha detto che ho anche il congedo parentale che si può usare ad ore però se non erro non si può usare insieme alle due ore di allattamento, giusto? Io vorrei fare due ore di allattamento e due di ferie in modo di avere lo stipendio pieno. Grazie

  • Alessandra

    30/03/2020 - 10:46

    Buongiorno, Vorrei sapere se è possibile al rientro della maternità obbligatoria fare due ore di allattamento e due ore di ferie in modo da poter lavorare 4 ore. Grazie

  • Alessandra

    30/03/2020 - 10:44

    Buongiorno, Io sono in maternità anticipata dal 13/12/19 per gravidanza a rischio e vorrei sapere se ho la possibilità di fare tutta la maternità obbligatoria dopo la nascita del bambino o se ho la possibilità, per motivi di salute, di chiedere di prolungare la maternità obbligatoria fino al settimo mese del bambino. Grazie

  • Patrizia

    28/03/2020 - 21:30

    Caro Fabrizio , ci sono molte sfortunate situazione simile alla tua , il sindacato lo sa e ne sta già discutendo. Speriamo che in sede di conversione si risolvano i problemi che inevitabilmente sono rimasti sul tappeto. D'altra parte è un decreto nato di corsa in una situazione di emergenza nazionale per mettere in sicurezza nazionale , dovrà subire degli aggiustamenti . Speriamo ci sia la soluzione , me lo auguro davvero . Patrizia cgil

  • Fabrizio MANZO

    28/03/2020 - 20:37

    Buonasera sono Fabrizio,un assistente di studio odontoiatrico (ASO) scrivo per avere informazioni in più in merito al nuovo DPCM inerente alla Cassa integrazione in deroga. Io come altri miei colleghi, lavoriamo per un piccolo ambulatorio odontoiatrico che come tutte le attività ha subito la sospensione per COVID-19. Purtroppo siamo venuti a conoscenza che la cassa integrazione in deroga non può essere erogata per coloro che sono stati assunti dopo il 23/02/2020, noi siamo stai assunti il 02/03/2020, provenendo da un altro ambulatorio. Lo stato ha affermato che questa brutta storia non farà perdere il posto di lavoro, ma già cosi mi sembra che abbia lasciato fuori qualcuno, con relative famiglie e mutui. Spero si possa trovare una formula anche per noi. Grazie per l'attenzione, distinti saluti. Fabrizio

  • Patrizia

    27/03/2020 - 19:31

    Cara Ros, questo è un blog dedicato agli studi professionali , tu parli di azienda quindi presumo tu non appartenga alla categoria , in ogni caso ti rispondo in linea generale. Certo la tua maternità non subisce nessun tipo di variazione. In accordo con l'azienda puoi usare tutte le ferie e rol del 2019, è una cosa che si fa anche in tempi normali , hai anche tutto il congedo parentale che non so se vuoi usare , può essere che ci sia ancora quello straordinario Covid al 50%. Speriamo che la situazione migliori per tutti noi , altrimenti ci sarà la cassa integrazione . ciao e auguri ! patrizia cgil

  • Ros

    27/03/2020 - 17:07

    Buonasera,in questo momento sono in maternitá,e la mia azienda sta mettendo tutti in cassa integrazione. Volevo chiedere,la mia maternitá viene interrotta? Il commercialista dice di continuare la maternitá e poi si vedrà...ma se una volta finita la maternitá(maggio) la situazione non si é calmata,sará troppo tardi per inoltrare la domanda di cassa integrazione??? O mi conviene a quel punto finire le vecchie ferie??? Spero di esser stata chiara. GRAZIE

  • Patrizia

    24/03/2020 - 16:43

    cara laura, in maternità anticipata verrai pagata all'80% , però non essendoci i contributi inps più o meno prenderai come se tu fossi in attività. La maternità anticipata va chiesta dal tuo medico che certifica che sei a rischio . Se questo è il tuo caso , ti conviene senza dubbio. auguri patrizia cgil

  • Laura

    24/03/2020 - 11:08

    Buongiorno, Avrei bisogno di un informazione. Per il CCNL studi professionali vengo pagata all 80% o al 100%. Il mio datore di lavoro vuole mettermi in cassa integrazione e volevo capire qual' è la soluzione migliore se ovviamente ho la possibilità di avere la maternità anticipata. Grazie

  • Patrizia

    04/03/2020 - 10:35

    cara alessandra, le trattative sono iniziate il mese scorso. Il prossimo incontro è il 12 marzo , se confermato causa corona virus. Sul blog come vedi abbiamo aperto delle pagine sul rinnovo del contratto. Tuttavia , come dico sempre, è una trattativa .. non una pratica e quindi ha i tempi incerti di una contrattazione di settore come ce ne sono tante aperte in questo periodo : non si sa , dipende dalle categoria quanto spingerà e dalla evoluzione dei rapporti bilaterali, da fattori esterni come il corona virus , è una trattativa tra parti sindacali rappresentative non un atto di governo. Segui il blog lo terremo sempre aggiornato. patrizia cgil

  • Alessandra Zanardini

    03/03/2020 - 21:38

    E quando si potrà sapere qualcosa ? Grazie

  • Patrizia

    03/03/2020 - 17:55

    Cara alessandra , la questione non è normata bene dal nostro contratto , tanto che è uno dei punti che abbiamo chiesto di chiarire al tavolo delle trattative. Qui sul blog tra i documenti troverai il contratto per intero , ti indico gli articoli per brevità .. art. 96 retribuzione: " i periodi di astensione obbligatoria devono essere compuntati nell'anzianità di servizio a tutti gli effetti contrattualmente previsti compresi quelli relativi alle mensilità supplementari e ferie… " ecco non elenca i rol . Abbiamo chiesto di chiarire se i rol sono compresi nell'indennità inps oppure se è un errore del testo , o comunque di chiarirlo. Al punto 9 dell'art. 93 parla delle ex festività che devono essere pagate . Anche per il congedo parentale ci sono degli aspetti da chiarire. ciao ! patrizia cgil ps hai usato cadiprof per la maternità , quando nasce il bimbo potrai usare il pacchetto famiglia, auguri!

  • Alessandra Zanardini

    03/03/2020 - 11:51

    Buongiorno, io sono in maternità anticipata dal 13/12/19 e nelle buste paga di dicembre e gennaio mi sono maturate solo le ferie per 14,66 ore, è corretto? Per mia conoscenza dovrebbero maturare anche Rol e festività soppresse come durante il lavoro. Grazie

  • Patrizia

    29/01/2020 - 19:25

    ciao Ros, si ti sei spiegata. I permessi per l'allattamento sono giornalieri ,non si cumulano. In caso di ferie , il permesso viene assorbito dalle ferie o dai rol. Cambia per il datore di lavoro perché le due ore sono pagate dall'inps. Ciao ! patrizia cgil ps stai usufruendo del pacchetto famiglia di cadiprof?

  • Ros

    29/01/2020 - 12:30

    Buongiorno,ho un dubbio. Sono in maternitá,al mio rientro usufruiró delle ore di allattamento(2 ore giornaliere in quanto ho un full time),vorrei sapere se vado in ferie una settimana,quante ore dovrei considerare, 30 ore ferie+10 allattamento?? Oppure 40 ore di ferie? Spero di esser stata chiara. Ciaoo

  • Patrizia

    07/01/2020 - 10:23

    cara elisa , fai bene a chiedere se non è chiaro. Molti contratti prevedono l'integrazione al 20%, del datore di lavoro , il nostro prevede l'80% , a carico inps , il 20% è materia di contrattazione . .. vediamo se in questa tornata contrattuale riusciamo a intervenire, non è facile. Gli enti bilaterali di molti settori prevedono integrazioni salariali anche nel congedo parentale , per sostenere la maternità la via è anche questa. Bisogna lavorare molto , il nostro settore ha da poco imboccato la strada della bilateralità. patrizia cgil

  • Elisa

    07/01/2020 - 3:36

    Scusate se ritorno sull argomento ma comunque in maternità obbligatoria non deve essere anche a noi appartenenti allo studio professionale garantita la retribuzione lorda? Quindi L Inps paga all 80% però il datore di lavoro dovrebbe integrare x differenza.... o sbaglio?

  • Patrizia

    06/01/2020 - 21:18

    cara elisa, il nostro contratto prevede la retribuzione in maternità obbligatoria all'80% e non al 100%. La 13 è al 20%. In maternità obbligatorio maturano tutti i diritti contrattuali . art.96 del contratto , per le festività v. art. 93 comma 9. Il contratto lo trovi qui sul blog tra i documenti in alto . La mancata iscrizione a cadiprof è inadempienza contrattuale devi esigerla! oltretutto se non pagata è prevista una indennità sostitutiva (ar.13) ma a te conviene l'iscrizione , guarda i rimborsi del pacchetto famiglia. La mancata iscrizione è un mancato rispetto di un diritto contrattuale , puoi fare vertenza .per i mancati rimborsi . Va in Filcams cgil della tua città, così ti tuteli anche dei comportamenti poco "corretti" del tuo datore di lavoro. Auguri !! patrizia cgil

  • Elisa

    06/01/2020 - 19:32

    Buonasera, Il mio quesito riguarda la maternità obbligatoria studi professionali!il datore di lavoro deve integrare la retribuzione al 100%?apprendo che la tredicesima è solo al 20% perché L Inps paga L 80% compreso di ratei di tredicesima e quattordicesima. Inoltre le festività come devono essere pagate? Attualmente il mio datore oltre a non pagarmi regolare, e a non avere cadiprof o altro, mi fa trovare un po’ lungo nelle spiegazioni in merito ai conteggi delle buste paga.....

  • Patrizia

    21/12/2019 - 20:45

    cara elena la tua tredicesima sarà calcolata al 100% per 9 /12 simi e al 20% per 3/12 , perché purtroppo in obbligatoria la tredicesima è pagata al 20% .. (art. 125 del CCNL) . Auguri per la tua maternità, sei iscritta a cadiprof ed a ebipro ? ciao patrizia

  • Elena

    21/12/2019 - 11:30

    Buongiorno a tutti, ho un quesito sulla 13esima mensilità in caso di maternità obbligatoria. Io ho lavorato da gennaio 2019 fino a settembre 2019 e poi sono entrata in maternità obbligatoria. Come dovrebbe essere calcolata la 13esima per l'anno 2019 tenendo presente che la mia maternità viene retribuita all'80%? 9 mesi al 100% ed i restanti 3 all'80% o tutti all'80%?

  • Patrizia

    06/11/2019 - 10:33

    cara mocy, purtroppo non ci sono norme contrattuali per obbligare il datore di lavoro ad accettare la tua richiesta di part- time . Avere una famiglia e la maternità è ancora molto complicato e alle volte diventa incompatibile con il lavoro , le donne ne subiscono le conseguenze, nonostante i tanti protocolli di intesa per la conciliazione vita-lavoro e le buone intenzioni di tutelare le donne che decidono di avere un figlio , la realtà purtroppo impone nella stragrande maggioranza dei casi, la rinuncia al lavoro., questo è insopportabile. L'unica strada è una paziente e costante trattativa , meglio con il sindacato Filcams cgil della tua città, coinvolgendo la tua collega , trovate insieme un modo per distribuire l'orario che concili le esigenze vostre e quelle dello studio e fate una proposta al datore di lavoro. Si può usare la flessibiità e il lavoro agile , sono modalità che aiutano molto. Per fare questo è bene fare un buon accordo sindacale. Non ti scoraggiare , le donne sono toste , non rinunciare al lavoro ! facci sapere, ti aiutiamo patrizia cgil

  • Mocy

    05/11/2019 - 15:18

    Salve, Sono una dipendente di uno studio professionale e dovrei rientrare a lavoro dopo il periodo di maternità facoltativa. Ho un contratto full time e ho provato a chiedere al mio capo se dopo il periodo di allattamento potesse concedermi il part time, ma la risposta è stata negativa. Volevo sapere se poteva non concedermelo oppure visto che L ha già concesso alla mia collega qualche anno fa, cambia qualcosa? Nello studio siamo solo due dipendenti. Se concedesse il part time anche a me non avrebbe nessuno che chiude lo studio alle 18. Capisco il suo problema, ma io ho esigenze per la bimba e vorrei allo stesso tempo mantenere il mio posto di lavoro. Accordarsi con la mia collega non è fattibile perché anche per lei non è fattibile uscire alle 18. C’è qualcosa che posso fare o devo rassegnarmi alla sua risposta negativa? Grazie

  • Patrizia

    04/10/2019 - 17:52

    cara giovanna , purtroppo di situazioni come le tue ce ne sono tante , le donne che diventano mamme subiscono una "punizione " , come se la maternità fosse un colpa, all' uomo questo non succede. Non saremo mai un paese civile , finchè la maternità viene punita. Ne parlavo proprio ieri qui sul blog rispondendo a Sergio. Abbiamo dedicato un intero capitolo della piattaforma a questi temi. Per risponderti : comunica per scritto(racc.ta ar,) al tuo datore di lavoro e al consulente la tua intenzione di usufruire della facoltativa quanto prima . Visto il comportamento inaffidabile del tuo datore di lavoro , ti consiglierei di farlo tu direttamente all'inps , E' bene che ti metti in preallarme , questi comportamenti hanno lo scopo di esasperarti e possono peggiorare , è bene tu vada in sindacato , la filcams cgil della tua città, per cominciare a tutelarti non aspettare! auguri patrizia cgil ps spero tu sia iscritta a cadiprof ! il pacchetto famiglia di può dare una gran mano

  • GIOVANNA

    04/10/2019 - 9:17

    Buongiorno. Scusate la domanda banale: attualmente sono in maternità obbligatoria ma vorrei usufruire anche della facoltativa per tutti i 6 mesi previsti, vorrei sapere le tempistiche e le modalità per comunicare la mia intenzione al datore di lavoro. Purtroppo da quando ho iniziato la mia gravidanza i rapporti col mio datore di lavoro sono decisamente degenerati, ho difficoltà a contattarlo ( si nega al telefono) e soprattutto a percepire lo stipendio, ed è anche per questi motivi che vorrei stare a casa fino a quando il bimbo compirà 9 mesi. Grazie in anticipo!

  • Jessy

    03/10/2019 - 11:55

    Buongiorno, vi risulta che i permessi retribuiti per visite mediche in gravidanza (titolo XX art. 93) siano aggiuntivi rispetto ai normali permessi ROL o vadano scomputati dal totale di questi? In questo secondo caso non capisco la previsione in un articolo specifico del CCNL visto che si utilizzerebbero i normali permessi. Grazie

  • emiliaschiavoni

    10/09/2019 - 13:02

    Ciao Valentina, non è assolutamente corretto è una truffa ai danni dello stato. devi rifiutare e rivolgerti al sindacato.

  • Valentina

    10/09/2019 - 10:24

    Grazie mille Emilia, praticamente hanno giocato ancora una volta a loro favore... mi hanno concesso di usufruire del congedo parentale per mezza giornata fino ad Agosto 2020, ma in cambio dovrò lavorare da casa nella mezza giornata che sto a casa in facoltativa, ovviamente senza il riconoscimento di alcunchè. Diciamo che questa situazione a loro comoda molto perchè siccome non c'è molto lavoro, hanno visto che mi pagano meno e risparmiano. Quanto è corretto farmi lavorare da casa quando sono in facoltativa?

  • emiliaschiavoni

    10/09/2019 - 9:23

    Ciao Valentina, purtroppo la correttezza e la buona volontà non sempre portano al riconoscimento delle nostre qualità. Tu comunque prova a parlare con loro e a far presente quello che hai fatto per il bene dello studio. Il congedo parentale, anche quello ad ore, è un diritto, ma le modalità di fruizione devono essere concordate con il tuo datore di lavoro, leggi l’art. 97 del contratto nazionale. I conteggi sull’utilizzo e sul residuo li fa invece direttamente l'inps. In bocca al lupo e tienici aggiornate.

  • Valentina

    04/09/2019 - 12:26

    Buongiorno, vi descrivo la mia situazione e spero di trovare la vostra comprensione e anche se potete un vostro consiglio. Sono rimasta incinta l'anno scorso, l'ho comunicato al 2° mese di gravidanza ai miei capi, nonostante fossi una gravidanza ad alto rischio e potevo starmene a casa tranquillamente, ho preferito andare a lavoro (anche in accordo con la mia ginecologa), ho lavorato ( e qui forse il mio enorme sbaglio) anche durante la maternità obbligatoria (passando in studio qualche volta a settimana e lavorando anche da casa) sia prima che dopo la nascita del mio bimbo. Sono rientrata a lavoro a Giugno a 4 mesi e mezzo del bimbo (quindi praticamente subito), usufruendo del congedo parentale ad ore e quindi lavorando effettivamente 4 ore anzichè 8. Così facendo prendo circa 10-11 giorni complessivi al mese, andando a finire i 6 mesi di facoltativa a giugno del prossimo anno, è corretto? oppure c'è comunque un termine anche per la facoltativa a ore? Inoltre, volevo chiedervi possono loro non concedermi la facoltativa? Cioè va concordata con il datore come se fossero ferie? Ovviamente ai miei capi questa situazione non va bene, mi vorrebbero a tempo pieno, ma io non so come fare con il bimbo che è obbiettivamente troppo piccolo per stare tutto il giorno al nido oltre che costoso. In conclusione ho ricevuto un ben ringraziamento per aver lavorato a gratis quando potevo starmene tranquilla! Si, lo so, ho sbagliato, non infierite, ma pensavo e speravo in un minimo di comprensione da parte loro dopo il mio rientro, che ovviamente non c'è... ora dovrò comunicargli la mia intenzione di fare facoltativa almeno fino a gennaio, quando il mio bimbo compirà 1 anno, ma volevo i chiarimento di cui sopra... grazie mille in anticipo e scusate lo sfogo...

  • Cristian

    26/07/2019 - 9:57

    Ciao Lara, come dice Patrizia l'articolo 85 stabilisce 3 giorni di permesso per natalità e lutti entro il terzo grado di parentela. Attenzione però (parere mio) se fossi il datore di lavoro non vedrei bene una dipendente che prendesse questi giorni per la nascita di un/a nipote (momento bellissimo). Soprattutto in periodi dell'anno dove ci sono più scadenze e ferie.

  • Patrizia

    24/07/2019 - 17:57

    cara lara, grazie dei complimenti , ci piace essere utili. Per quanto riguarda la tua domanda , l'art. è l'85 che parla di terzo grado di parentela . Direi di si , tua sorella è secondo grado collaterale non diretto . L'articolo non specifica collaterale o diretto. Chiedilo. ciao patrizia cgil

  • lara giaccio

    24/07/2019 - 9:42

    Buongiorno a tutti, in primo luogo complimenti per il lavoro che fate. Vi ringrazio di cuore!! In secondo ho un dubbio sull'articolo 86 del nostro CCNL dove fa riferimento a tre giorni di permesso per natalità e lutto. Dal contratto si legge: " b) giorni 3 (tre) per natalità e lutti familiari fino al terzo grado di parentela." A questo punto mi chiedo anche per la natalità vale il terzo grado di parentela? Quindi, ad esempio, in caso di parto di mia sorella (secondo grado di parentela) avrei diritto a tre giorni di permesso? Ringrazio in anticipo per l'attenzione.

  • Patrizia

    20/07/2019 - 19:53

    caro enrico, aggiungo una parte sindacale a quello che dice cristian. Ci integriamo a vicenda , aggiungo un paio di precisazioni, così il quadro è completo. Il blog è aperto , gli accessi sono tantissimi, chiunque può scrivere , non solo lavoratori ,così ci siamo abituate a pesare i post che arrivano. Scusaci, ma una domanda fatta da un uomo per una donna sulla maternità , ci stupisce. In ogni caso, attenzione: è vero che il lavoro straordinario non è precluso a chi ha permessi per l'allattamento fino al compimento dell'anno del bimbo, il notturno si, ma in caso di part-time e quindi lavoro supplementare , l'art. 42 al comma 2 dice che solo previo consenso del lavoratore. Attenzione ancor di più: il permesso per l'allattamento fino al compimento dell'anno del bambino è obbligatorio e pagato dall'inps, molto importante: se non viene usato non si può recuperare e non può essere pagato in altro modo , semplicemente non viene pagato dall'inps. Nella distribuzione dell'orario comprendenti i permessi di allattamento comunicati all'inps e soprattutto quando c'è lavoro supplementare bisogna ricordarsi di questo , altrimenti quei permessi vengono scalati. Se non sono stata chiara chiedi , magari se si tratta di tua moglie o tua sorella o altro , fai scrivere lei, così magari ci dirà se è iscritta a cadiprof e ha chiesto i rimborsi del pacchetto famiglia ! patrizia cgil

  • Cristian

    19/07/2019 - 16:27

    Ciao Enrico, certo che può non è obbligatorio fare l'allattamento è un diritto riconosciuto alla lavoratrice/lavoratore. Buon lavoro

  • Enrico

    18/07/2019 - 18:07

    DURANTE IL PERIODO DI ALLATTAMENTO PUO' LA LAVORATRICE EFFETTUARE LAVORO/SUPPLEMENTARE/STRAORDINARIO? GRAZIE

  • Elena.86

    07/06/2019 - 14:11

    Grazie Patrizia sei stata gentilissima!buona giornata!

  • Patrizia

    06/06/2019 - 21:46

    si elena hai capito bene! secondo me quei 27 giorni fanno arrotondati al mese perché superiore al 15 , è l'inps che decide se si o no, quindi ti conviene chiamare il numero verde inps per avere conferma . ciao patrizia cgil

  • Elena.86

    06/06/2019 - 14:00

    Grazie Patrizia. Allora se ho capito bene sono 174 ore per ogni mese di “facoltativa” non usufruito x cui nel mio caso 150 giorni sono 5 mesi moltiplicato per 174 sono 870 ore a disposizione da usare a “ore”.ancora però non sono riuscita a trovare nessuno che sappia dirmi se i 27 giorni della seconda maternità che avanzo li posso trasformare a ore non essendo un mese intero, a chi potrei chiedere secondo te?grazie ancora!

  • Patrizia

    04/06/2019 - 20:38

    per elena … scusami , avevo in mente la ns. emilia ciao !

  • Patrizia

    04/06/2019 - 18:35

    bis per emilia , il congedo ad ore è disciplinato all'art. 32 D.LGS 151/2001 . La Legge di stabilità 2013 ha demandato alla contrattazione collettiva di settore , anche di secondo livello , la disciplina e i criteri di calcolo della base oraria e il monte ore da usufruire. per noi è 174 , ecco così sono più chiara. ciao patrizia cgil

  • Patrizia

    04/06/2019 - 10:23

    cara elena , ogni contratto recepisce la legge e norma per l e caratteristiche della categoria, il contratto non può peggiorare la legge e viceversa. L'ultima parola sulla trasformazione in ore del congedo parentale ce l'ha l'inps. Secondo me superiore a 15 si arrotonda al mese , però può essere che l'inps non sia d'accordo. Chiama il numero verde o manda una mail all'inps per avere l'interpretazione certa. facci sapere poi ciao Patrizia cgil

  • Elena.86

    04/06/2019 - 6:41

    Grazie Patrizia.ma allora il contratto sarebbe peggiorativo rispetto alla legge,perché da quel che ho capito per legge si trasformano ad ore tutti i 30 giorni,cioè 30giorni X 8=240 ore invece da contratto sarebbero 174. Io che ho 156 giorni della prima maternità devo calcolare 174 ore X 5 (pari a 150 giorni) che sono i mesi che mi restano? E come faccio con i 27 giorni dell’altra maternità non essendo un mese intero? Scusami se ti faccio tutte queste domande ma non so proprio a chi rivolgermi per avere dei chiarimenti perché appunto le risposte sono discordanti!grazie e buona giornata!

  • Patrizia

    02/06/2019 - 22:00

    Cara Elena , art. 97 del contratto , lo trovi qui sul blog tra i documenti. La norma parla di 174 ore come massimo fino ad esaurimento , quindi secondo me si . L'unica restrizione e di garantire la prestazione di lavoro di almeno 4 ore. ciao e auguri patrizia cgil

  • Elena.86

    31/05/2019 - 22:25

    Buonasera,vorrei cortesemente capire come funziona il congedo parentale a ore,io ho ancora 156 giorni di congedo parentale per il primo figlio più 27 giorni per la seconda,quante ore totali avrei a disposizione?i 27 giorni della seconda maternità posso usufruirli a ore?grazie in anticipo x i chiarimenti

  • Elena.86

    31/05/2019 - 22:18

    Buonasera a tutte,anche io sarei interessata a qualche info sul congedo parentale a ore...allora io ho ancora 156 giorni di congedo x il primo figlio più 27 giorni di congedo x la seconda,quante ore ho in tutto da poter usufruire con questo tipo di congedo?i giorni che avanzo dalla seconda maternità li posso usare a ore anche se non sono un mese intero?grazie e buona serata,spero possiate chiarirmi le idee!

  • Patrizia

    31/05/2019 - 18:41

    cara sabrina , art. 97 del contratto disciplina le modalità del congedo ad ore . Lo trovi qui sul blog nell'area "documenti" . Te lo riassumo: Le ore sono 174 per ogni mese , la prestazione lavorativa non può essere inferiore alle 4 ore giornaliere , puoi cumulare il congedo ad ore nell'ambito della giornata anche con permessi previsti dal ccnl , puoi convertire il congedo parentale ad ore in più riprese fino ad esaurimento del periodo massimo riconosciuto dalla legge , devi concordarli con il datore di lavoro , comunicando la programmazione mensile. Ricordati che sono ore che andranno pagate al 30%. Per le mamme è un grande aiuto . Goditi più che puoi il tuo bimbo senza rinunciare al lavoro ! Sei iscritta a cadiprof ? spero tu abbia usato il pacchetto maternità e famiglia, guarda anche ebipro i rimborsi dell'asilo. ciao e auguri patrizia cgil

  • Sabrina

    30/05/2019 - 23:11

    Buonasera, Vorrei capire meglio la questione del congedo maternita’ ad ore. Il 18 giugno il mio piccolo compirà un anno, attualmente per effetto dei permessi allatta,enti lavoro 6 ore. Per andare incontro al datore di lavoro e non rinunciare completamente a passare del tempo quotidiano con il mio piccolo vorrei chiedere di poter lavorare 7 h al giorno e usufruire di 1 ora al giorno del congedo di maternita’. Il contaci center inps mi ha troncato le gambe dicendomi che ero obbligata a farne 4 al giorno, ora mi sembra di capire che devo prendere sempre multipli di 8 ore e che devo lavorare 4 ore al giorno. Inoltre se un mese di maternità corrisponde a 174 h, queste ore posso usarle nel tempo a mio piacimento (esempio concreto prendo 24h al mese di congedo, un mese di facoltativa mi durera’ cosi circa 7 mesi? Grazie

  • Patrizia

    22/05/2019 - 18:52

    cara giovanna , purtroppo sei in buona compagnia.. come vedi abbiamo fatto parecchi articoli sulla maternità. E' incredibile venga vista come un dispetto o un attentato allo studio .. ma così è , chissà perché poi l'italia non fa figli , mistero!!! La maternità a rischio è pagata all'80% come la maternità obbligatoria, è anticipata dal datore di lavoro e va in compensazione con i contributi e debiti vari mensilmente in F24 , quindi per il tuo datore di lavoro non sei un costo.. .. anzi, perché è questo quello che ti dirà! Leggi bene le norme sulla maternità, sei intoccabile fino al compimento dell'anno del bimbo , guarda il video di Emilia sulla maternità è chiarissimo, difendi i tuoi diritti , che sono prima di tutto una legge dello stato a tutela della maternità. Consigliati con noi passo passo , noi ti aiuteremo, Spero tu sia iscritta a cadiprof ed ebipro , guarda il piano sanitario per i rimborsi. L'iscrizione è obbligatoria . Auguri e che la forza sia con te patriziaCGIL

  • GIOVANNA

    22/05/2019 - 13:58

    Buongiorno! Vorrei un'informazione sul rimborso dell'indennità di maternità al datore di lavoro. Mi spiego meglio: da febbraio sono purtroppo in maternità anticipata per gravidanza a rischio ( e ci tengo a precisare che si tratta di un rischio reale...) e mi sono già scontrata con una certa resistenza da parte del titolare a versarmi lo stipendio e la cosa non mi sorprende visto che ha preso molto male la notizia del mio stato. La mia domanda è la seguente: dopo quanto tempo il datore di lavoro riceve dall'Inps il rimborso della mia indennita ? Si tratta di un credito da utilizzare in compensazione ? Solo per i contributi o anche per le altre imposte ? E se il credito è maggiore del debito ? Con queste informazioni posso prepararmi psicologicamente alla battaglia! Grazie sin da ora per l'aiuto! Ma non sarebbe meglio se l'indennità di maternità la versasse direttamente l'Inps ?

  • Patrizia

    15/04/2019 - 19:37

    cara elena, certo puoi abbinare il permesso di allattamento alle ferie e rol , però devi concordare con il datore di lavoro l'uso delle ferie. L'allattamento è giornaliero è come se tu lavorassi 8 ore le altre due ore sono a carico inps , quindi sarai pagata al 100% che tu sia in ferie o allattamento. ciao ! patrizia ps in caso ti servisse puoi usare il congedo parentale ad ore art. 97 del ccnl ( lo trovi qui sul blog tra i documenti ) ps 2 spero tu sia iscritta cadiprof e usi il pacchetto famiglia

  • Elena

    15/04/2019 - 16:17

    Buongiorno, ho un quesito sui permessi di allattamento. Rientro a lavoro full time dopo la maternità quindi a 6 ore inizialmente, ma se per un periodo usufruissi di ore di ferie affiancate a ore di permesso per allattamento per terminare la giornata lavorativa, sarei pagata per tutte le 8 ore al 100% anche se poi magari ne lavoro eggettivamente 3/4 al giorno ? Risulta essere possibile?

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