– Il TUO contratto di lavoro, Lo conosci?
Un “riassunto” degli articoli più importanti del contratto di lavoro per i Dipendenti degli Studi Professionali, spiegati con parole semplici dalla nostra Guerriera IRENE in questo video.
Se vuoi leggere tutto il contratto nella sua integrità , puoi trovarlo su questo Blog in documenti ma per facilitarti clikka qui
A questo video “Irene in Pillole di Contratto” ne seguiranno altri con tematiche differenti sempre riguardanti il nostro contratto di lavoro!!!
Di prossima uscita:
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Maternità – il contratto aiuta
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Sostegno al redditto – EBIPRO ci da una mano
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Diritto allo Studio
Patrizia
01/04/2019 - 19:55
ciao simone , grazie per i complimenti ! Il nostro contratto disciplina i congedi parentali all'articolo 96 ( il contratto lo trovi qui sul blog tra i documenti) . il congedo parentale al padre è in alternativa alla madre (se entrambi dipendenti ) , è richiesta documentazione scritta della rinuncia . Il nostro contratto all'art. 97 regolamenta anche il congedo parentale ad ore , quindi i 6 mesi possono essere usati ad ore in alternanza dal padre o dalla madre . ciao ! patrizia cgil
simone picardo
01/04/2019 - 15:56
Buongiorno, anzitutto complimenti per il sito e il blog. Avrei bisogno di un supporto relativo all'indennità per congedo parentale, dato che non riesco a capire come funziona leggendolo il sito dell'inps. Se entrambe i coniugi sono lavoratori dipendenti, qualora la madre usufruisca dei 6 mesi spettanti, può il padre usufruire di congedo parentale? E se sì per quanto tempo? copio e incollo come l'inps riporta "decorrenza e durata" del congedo, io non sono riuscito a rispondere alla mia domanda leggendolo "Il congedo parentale spetta ai genitori naturali, che siano in costanza di rapporto di lavoro, entro i primi 12 anni di vita del bambino per un periodo complessivo tra i due genitori non superiore a dieci mesi. I mesi salgono a 11 se il padre lavoratore si astiene dal lavoro per un periodo continuativo o frazionato di almeno tre mesi. Tale periodo complessivo può essere fruito dai genitori anche contemporaneamente. Se il rapporto di lavoro cessa all'inizio o durante il periodo di congedo, il diritto al congedo stesso viene meno dalla data di interruzione del lavoro. Considerato il limite previsto, il diritto di astenersi dal lavoro spetta: alla madre lavoratrice dipendente per un periodo continuativo o frazionato di massimo sei mesi; al padre lavoratore dipendente per un periodo continuativo o frazionato di massimo sei mesi, che possono diventare sette in caso di astensione dal lavoro per un periodo continuativo o frazionato di almeno tre mesi; al padre lavoratore dipendente, anche durante il periodo di astensione obbligatoria della madre (a partire dal giorno successivo al parto) e anche se la stessa non lavora; al genitore solo (padre o madre) per un periodo continuativo o frazionato di massimo dieci mesi. Grazie