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Piattaforma CCNL Studi Professionali 2019 – Sondaggio

20/09/2019 - 12:33

 

Prima di cominciare, una premessa : la piattaforma rivendicativa è il documento politico -sindacale più importante e delicato  della contrattazione, come gruppo di gestione del blog  non avevamo mai provato a spiegarla attraverso questo spazio , lo  facciamo  ora, consapevoli  che è un’ operazione difficile ma doverosa.

Tenete presente che, come promesso , abbiamo da tempo trasmesso alla FILCAMS CGIL  i suggerimenti pervenuti in questo anno nella  pagina dedicata del blog  e, come vedrete dalle chiavi di lettura, gli stessi sono stati recepiti  nel documento unitario  finale   che, ribadiamo,  è la base di partenza per l’avvio della trattativa .

La piattaforma che qui pubblichiamo  è stata presentata unitariamente dalle OO.SS.  (Filcams Cgil , Fisascat Cisl e Uiltucs) e ciò significa che per giungere a questo risultato unitario  si è lavorato per trovare un  accordo sul testo finale.  In fase di trattativa poi,  si   contratteranno con la nostra controparte : Confprofessioni   le singole “maglie”..   per  renderle norme contrattuali!

Nelle categorie organizzate  la piattaforma viene discussa e approvata  nelle assemblee nei  luoghi di lavoro, passaggi che  la nostra categoria purtroppo  non è ancora  in grado di fare.  In questa tornata contrattuale  la FILCAMS CGIL  vuole avvicinarsi ai percorsi che vengono compiuti  solitamente ,  così abbiamo deciso di usare il  blog  per una sperimentazione mai tentata finora….  ne siamo  molto orgogliose.

Abbiamo pensato di suddividere in tre blocchi i vari punti che compongono la piattaforma e vi chiediamo, una volta letti tutti e tre  con le relative chiavi di lettura, di esprimere un giudizio rispetto a quale dei tre blocchi, a vostro parere, meriti di essere oggetto, in fase di trattativa, di attenzione più  puntuale  rispetto agli altri.

Sappiamo che i temi  contrattuali non sono facili e possono risultare astrusi,  ne abbiamo parlato tanto sul blog ! Con questo lungo articolo arricchito dagli  approfondimenti  dei singoli temi , abbiamo cercato di  semplificare al massimo i concetti ,  è stata una faticaccia agostana ,  speriamo di esserci riuscite …Come sempre siamo  a vostra disposizione per chiarire , approfondire e  rispondere  a tutte le vostre domande .

E dunque, adesso PARTIAMO!


 

 

       

Evoluzione del settore (punto 1 della piattaforma)

 

 

                         Classificazione (punto 2 della piattaforma)

 


              Formazione (punto 6 della piattaforma)

 

 

Uno dei suggerimenti e/o bisogni  espressi  fortemente nel blog, è stato quello  del riconoscimento della professionalità delle   lavoratrici e lavoratori degli studi professionali , sia rispetto all’esperienza acquisita sul campo, sia rispetto ai nuovi adempimenti che siamo chiamati a svolgere  in seguito al cambiamento delle norme e della digitalizzazione arrivata anche nel nostro settore. Affronteremo anche  il tasto dolente  di  moltissimi  messaggi  che ci  sono arrivati  : il  difficile, quasi impossibile, riconoscimento del livello  corrispondente  alle mansioni effettivamente svolte.

Lo scorso rinnovo contrattuale è avvenuto anticipando, cosa non scontata (!), alcune norme di legge poi entrate in vigore nell’ordinamento giuridico del paese (pensiamo al congedo parentale ad ore). Poco dopo la firma del CCNL del 2015, i processi telematici hanno imposto , come ben sappiamo, radicali  cambiamenti  nel  mondo professionale.

La Filcams CGIL, nel tempo intercorrente fra lo scorso rinnovo contrattuale e l’attuale, ha messo in campo diverse iniziative volte allo studio del settore, delle criticità, delle potenzialità, dei cambiamenti e delle ripercussioni  del cosiddetto “terziario 4.0”.

All’iniziativa chiamata The New Order” , dopo ampio esame, è emerso che tutte le aree contrattuali del CCNL Studi Professionali sono state impattate da cambiamenti.  Dobbiamo essere parte della trasformazione, sia per governare il cambiamento dell’attività lavorativa che per limitare gli effetti negativi,  come  per esempio   i part-time involontari  ed i licenziamenti . Come?  Con  la contrattazione,  usando  la bilateralità di settore   che offre sostegni in ottica conservativa dei posti di lavoro e  con  le  politiche attive attraverso la  formazione  che rivestono un ruolo di indirizzo nelle dinamiche occupazionali e nella crescita professionale dei lavoratori.  In questo quadro  si può pensare a forme di certificazione della formazione   attraverso gli enti bilaterali.

Inoltre, sempre la Filcams CGIL,  , ha partecipato ad un progetto europeo che ha visti coinvolti Italia, Malta, Francia e Belgio. Tale progetto è ancora in corso. Si arriverà alla stesura di un documento comune al fine di riuscire a portare  gli studi professionali  in Europa ,   finora  assenti e dove invece meritano di stare.

Fondamentale  è l’attenzione ai giovani che un domani saranno  impiegati in questo settore  o i nuovi professionisti , ai quali è necessario far conoscere  ,  prima possibile ,  come funziona questo “mondo”;   da qui  nasce la proposta    di  anticipare l’inserimento    degli studenti   fin dal  percorso universitario.   In questa tornata contrattuale  dovremo    analizzare  anche  alcune figure professionali  che necessitano di una maggiore tutela.

In questa partita, quindi, saranno oggetto di discussione la premessa del contratto e le nuove figure professionali , anche nella cosiddetta  5^  Area , cioè le professioni non ordinovistiche .

 

     Attività sindacale (punto 3  della piattaforma)

 

      Bilateralità (punto 9 della piattaforma)

 

 

 

    Secondo livello di contrattazione (punto 5 della piattaforma 

 

 

 

       Trattamento economico (punto 11  della piattaforma)

 

 

 

Negli ultimi anni gli studi professionali   si sono trasformati ed evoluti. Sempre  più  frequentemente  troviamo  studi di media e grande dimensione, parallelamente è aumentata l’importanza  della contrattazione,  non solo nazionale  e dei rapporti bilaterali ,  di conseguenza anche   la necessità di  una attività sindacale  organizzata, con una struttura che permetta a chi ha incarichi  sindacali di avere le tutele previste già in altri settori.

I   contratti nazionali   precedenti  prevedevano solo 2 ore per la consultazione dei siti i sindacali  e delle strutture paritetiche  e 6 ore  demandate ai secondi livelli ,  di fatto finiti in  un binario morto.  Nella nostra categoria i lavoratori e le lavoratrici con incarichi sindacali da anni stanno usando  ferie e permessi  personali , questo non è più sostenibile, parlano le nostre  esperienze personali!!!

Grazie ai vostri messaggi e segnalazioni  sul  blog ,  è inserita  nella piattaforma anche la richiesta  di migliorare  il  funzionamento delle strutture bilaterali.

Ebipro e Cadiprof  devono  essere razionalizzate e nel contempo  potenziate   per  aumentare  tutele e servizi.  Se partissero i secondi livelli  di contrattazione ,  potremmo gestire direttamente   nel territorio alcuni  temi demandati dalla contrattazione nazionale  e  migliorare  l’efficacia  dell’intero sistema .

Stiamo provando  da almeno tre  tornate contrattuali ad avviare  la contrattazione  di secondo livello   con tempi e modi certi.   Solo la Liguria e  Bolzano  sono arrivate alla meta .

Ne abbiamo parlato tante volte sul blog ; proprio nella contrattazione regionale  potremmo trovare, ciascuno in relazione alla propria Regione di appartenenza, risposte precise rispetto alle realtà territoriali ed immaginare  che si possano ottenere  misure che, in via diretta o indiretta, vadano  a sostenere economicamente le lavoratrici ed i lavoratori. Si pensi solo a quante volte abbiamo parlato dei buoni pasto!

C’è poi il punto che sta a cuore a tutti : il trattamento economico relativo alla paga base nazionale.  Naturalmente  i vostri messaggi sul blog  … non lasciano  dubbi sull’importanza dell’aspetto economico e non ne abbiamo nemmeno noi !

Siamo consapevoli che il paese è ancora immerso in una crisi economica  profonda  e difficile, ma siamo convinti che   le nostre professionalità e responsabilità meritino  un riconoscimento.  Vorremmo  ridurre  la distanza  delle nostre retribuzioni da quelle delle altre categorie, tenendo anche  conto che  scontiamo   dieci  lunghi anni   di mancati  rinnovi contrattuali . Questo lo sanno tutte le parti. Pertanto le OO.SS. chiedono 120,00 euro di aumento mensili.

 

      Tutela della persona (punto 4 della piattaforma)

 

                                 

                             Salute e sicurezza ( punto 7 della piattaforma)

 

 

 

    Mercato del Lavoro, contrattazione inclusiva      (punto 8 della piattaforma)

 

 

 

   Welfare e tutele sociali (punto 10 della piattaforma)

 

 

 

Confessiamo che   il titolo “tutela della persona” ci ha conquistate  subito!

In realtà  non ci sarebbe   bisogno di spiegazioni , sono tre righe  che parlano da sole! Quante volte abbiamo  detto  nel  blog  che i contratti nazionali non sono solo  tabellari ma anche norme che parlano al nostro   lavoro e quindi alla nostra vita.

 Pensiamo solo  a cosa  ha significato il congedo parentale ad ore!

Gli stimoli  pervenuti sul blog sono stati davvero tanti ,  in particolare   sulla conciliazione ad “ostacoli “della  vita  con il lavoro,   per non parlare  delle enormi difficoltà  che  le lavoratrici affrontano con  la maternità nel rientro al lavoro   o per  ottenere un eventuale part-time .

Le tante  storie  che abbiamo  raccolto   anche attraverso la nostra pagina Facebook e la posta  privata , ci dicono che il  lavoro delle donne è ancora  sottovalutato e sottopagato  rispetto a quello maschile  e che  questa condizione può peggiorare   al momento della maternità  sino ad arrivare al licenziamento.

Questo tema per noi è centrale nella trattativa, chiederemo   di recepire le  ultime   norme di legge in materia  di maternità / paternità,  congedi  parentali  e smart working ,  ma anche di  trovare strumenti per rimuovere  le discriminazioni  dei luoghi di lavoro, molestie,  differenze salariali e di accesso al lavoro . Obiettivi ambiziosi… ma bisogna pur cominciare!

Le donne vogliono lavorare  e  vivere la maternità con gioia e non come  un problema.

Tema anch’esso oggetto di un sondaggio sul blog,  è quello della salute e sicurezza. Al tempo del sondaggio emerse che solo in alcuni studi le norme sulla sicurezza  erano  rispettate  Nei  nostri piccoli studi  con  uno o due lavoratori e magari  un solo  professionista  è  difficile  occuparsi  anche del rispetto  della sicurezza   che così resta in mano al caso, a rischio  della salute.

E no, questo a noi non piace! Proprio partendo da quel sondaggio, abbiamo sollecitato un confronto sul tema  e  l’individuazione di strumenti  per facilitare il rispetto  delle  norme sulla  sicurezza negli studi .

Quanto sopra sta insieme anche a tutta la partita relativa al mercato del lavoro, contrattazione inclusiva,   welfare, all’inclusione ed alle tutele sociali .

La precarizzazione e frammentazione del mercato del lavoro  si è estesa a tutti i settori , accrescendo le disuguaglianze  tra lavoratori anche  nello stesso luogo di lavoro , sia in tema  di salario  che di tutele normative.  Negli studi  professionali   il mercato del lavoro  ha sempre avuto  queste caratteristiche  e  purtroppo  la situazione è anche peggiorata con la crisi della libera  professione associata a quella economica.  Il compito di una buona contrattazione  è quella  di dare  soluzioni ai problemi   e quindi dobbiamo dare risposte  anche a tutti coloro che attualmente sono negli studi a titolo di veri autonomi non titolari. Questo anche per evitare che ci possano essere sovrapposizioni indebite  tra il lavoro autonomo e lavoro subordinato.


LEGGI LA PIATTAFORMA INTEGRALE.  CLICCA SU QUESTO LINK

 


ORA CHE ABBIAMO SVILUPPATO TUTTI I TEMI DELLA PIATTAFORMA, DITECI QUALE DEI TRE BLOCCHI, MERITA, SECONDO VOI, MAGGIORE ATTENZIONE AL TAVOLO DELLE TRATTATIVE.
E’ AMMESSA UNA SOLA RISPOSTA PER OGNI BLOCCO

  • Patrizia

    09/08/2022 - 14:41

    Caro Vanni , ecco la pagina dove abbiamo pubblicato la piattaforma che poi abbiamo sottoposto a sondaggio. Clicca su Blog in alto , si aprirà l'archivio del blog diviso per anni : il 2019 è dedicato alla piattaforma , troverai i risultati finali del sondaggio e la circolare della Filcams che analizza i risultati. Dal 2019 è cambiato il mondo a partire dal Covid e per finire con l'inflazione. Quella piattaforma non è più attuale ne siamo tutti consapevoli . Sono passati quasi 4 anni e quindi 1 rinnovo contrattuale , dovremo ricominciare da capo. Naturalmente il sindacato ha spinto al massimo per l'avvio della trattativa ma confprofessioni ha usato tutte le scuse per rinviare e purtroppo la categoria non ha aiutato con iniziative sindacali . Buona lettura patrizia cgil

  • Patrizia

    13/11/2019 - 15:31

    cara cristina, La filcams cgil si occupa di 33 contratti nazionali tra cui anche il nostro , il più importante è naturalmente il terziario e il commercio. Ho pubblicato sulla nostra pagina Fb la notizia e la foto dell' assemblea dei delegati, tutti lavoratori, convocata per discutere della piattaforma del commercio . Le categorie più sindacalizzate affrontano così i rinnovi dei contratti nazionali , con la rappresentanza e l'azione sindacale. Noi purtroppo no , abbiamo solo il blog. La nostra segretaria ha fatto un'analisi sindacale e anche spiegato perché i contratti nazionali sono tutti fermi, è importante sapere il perché delle cose. L'azione spetta ai lavoratori con il sindacato ma senza i lavoratori non si può fare e noi non ci siamo. Cara cristina, lo diciamo da tanto tempo quello che bisogna fare cioè quello che la nostra categoria non vuole capire: per raggiungere i risultati ci vuole l'organizzazione sindacale dei lavoratori , essere incazzati non basta , non serve , trovare un capro espiatorio ancora meno .. non ci vuole chi ci indica la strada , la strada c'è ed già tracciata , basta imboccarla : ognuno di voi dovrebbe andare nelle sedi sindacali filcams cgil delle rispettive città, chiedere del segretario e proporre assemblee , riunioni ecc. . insieme al sindacato, se andiamo in massa , l'effetto sarà notevole. Negli anni scorsi lo abbiamo fatto tante volte in molte città, abbiamo anche organizzato assemblee via web a firenze , si può fare , basta volere , ecco il punto .. voi volete farlo ? Noi 5 da sole non possiamo rappresentare una categoria di un milione di persone, noi abbiamo esperienza e contatti in ogni città , potete usare il blog come base organizzativa , vi diamo supporto e aiuto , abbiamo il blog , usiamolo , che dire di più noi vi stiamo aspettando da tanto tempo. Ecco , cristina , come vedi questa è la strada . Se mi dici di dove sei , possiamo passare alla fase esecutiva , quando vuoi . patrizia cgil

  • Patrizia

    13/11/2019 - 15:05

    cara daniela, l'articolo è pronto e anche le torte , stiamo aspettando la certificazione ufficiale del risultato da parte dell'azienda che ha gestito il sondaggio, è importante perché vogliamo portare il sondaggio al tavolo delle trattative e non devono esserci contestazioni di regolarità di sorta. E' importante. Credo potremo pubblicare entro la settimana. Lo diciamo anche noi che sono passati 19 mesi , vedi .. manca il passaggio essenziale , l'organizzazione dei lavoratori per organizzare iniziative . Non basta fare appelli qui sul blog , care ragazze bisogna che ognuna di noi vada nelle sedi sindacali , altrimenti rimaniamo ferme. Usiamo il blog come strumento di organizzazione. Questa è la strada patrizia cgil

  • Daniela

    13/11/2019 - 9:22

    buongiorno, quando verranno pubblicati sul blog i risultati del sondaggio? ci sono novità per qualche iniziativa di protesta per il mancato rinnovo? penso che dopo 19 mesi i tempi siano maturi... cosa dobbiamo aspettare ancora? ci stiamo inesorabilmente avvicinando alla fine dell'anno....

  • Cristina

    12/11/2019 - 21:41

    Care colleghe e cari colleghi. Ho letto intervista della sindacalista. Scusate ma é una intervista senza un idea sul che fare, limitarsi a fotografare la situazione difficile é roba da giornalisti, se fai la sindacalista mi aspetto che suggerisci ai lavoratori cosa fare per far sentire la nostra voce, per smuovere anime, coscienze e ottenere rinnovi. Sui social sui giornali alla tv alla radio nelle piazze. Ci siamo. Ne sono convinta ci serve solo una guida che ci instradi nelle giuste forme non di protesta ma di far sentire le nostre ragioni e arrivare ad un rinnovo prima del duemilamai. Che é difficile lo abbiamo chiaro.

  • Patrizia

    11/11/2019 - 17:13

    cara daniela, me la ricordo , ne abbiamo fatto diverse . Sentiamo le nostre colleghe sul blog cosa dicono . Una iniziativa mi pare opportuna . Valutiamo insieme le idee patrizia cgil

  • Daniela

    11/11/2019 - 12:17

    per lo scorso rinnovo abbiamo fatto questa forma di protesta dopo 18 mesi di mancato rinnovo....... PROTESTA PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO Se anche tu sei un dipendente degli studi professionali e pensi di meritare un rinnovo dignitoso del nostro contratto, per una settimana esci dall’anonimato e imposta come immagine del profilo questa foto. come volantino da lasciare ovunque; come volantino da inviare alle testate giornalistiche nazionali più importanti La Nazione Redazione Nazionale online@quotidiano.net, La Repubblica larepubblica@repubblica.it, Il fatto quotidiano segreteria@ilfattoquotidiano.it L’Espresso letterealdirettore@espressoedit.it - alla radio Controradio – redazione giornalistica fax 055.73.999.66 redazione@controradio.it - e, perchè no alle trasmissioni: Presa Diretta presa.diretta@rai.it, Report report@rai.it, Striscia la notizia gabibbo@mediaset.it

  • Patrizia

    08/11/2019 - 17:50

    caro antonio , stiamo aspettando le date da confprofessioni , noi siamo pronti anche forti del sondaggio , stiamo aspettando solo questo. Leggi l'intervista di Maria grazia Gabrielli che abbiamo postato qui sul blog e capirai che non c'è nulla di più difficile e incerto della contrattazione .. persino per categorie sindacalmente forti , figurarsi per noi , soprattutto in questi anni così duri e difficili, leggi con attenzione. Spero avrai letto le risposte che abbiamo dato su questo argomento: nelle nostre previsioni sempre usiamo il condizionale : dalle nostre notizie, la trattativa DOVREBBE ragionevolmente partire presto ciao patrizia cgil ps caro antonio non usare il carattere maiuscolo , non c'è bisogno davvero

  • ANTONIO

    08/11/2019 - 14:48

    NOVITA' SUL RINNOVO? NOVITA' SU INCONTRI? SI FA QUALCOSA ENTRO NATALE?

  • Patrizia

    05/11/2019 - 13:33

    cara daniela , oggi abbiamo pubblicato l'intervista della segretaria nazionale filcams Gabrielli , fa il punto sui contratti e anche sul nostro , leggila da delle risposte anche a te. Cara collega e una iilusione che la vertenze contrattuali siano ordinaria amministrazione e abbiano un percorso automatico già stabilito , te lo dico senza giri di parole : non è vero ! ci sono degli accordi bilaterali non leggi , non c'è nulla di scontato è bene che questa convinzione sia archiviata per sempre nelle "balle" che girano copiose. la contrattazione è conquista , accordi non sempre rispettati , fatica , questo dice la storia sindacale e questo sarà sempre. E' fondamentale capirlo. Ho fatto il paragone con le vertenze eclatanti e gravissime di taranto e della wirpool per farti capire l'importanza del ruolo dell'organizzazione dei lavoratori , vertenza contrattuale o vertenza aziendale di varia origine sono la stessa cosa , ci vuole il ruolo attivo dei lavoratori sempre. Se non sono stata chiara parliamone , di questi argomenti non mi stanco mai di parlare perché altrimenti non ci schiodiamo da certi ragionamenti. ciao! patrizia cgil

  • Daniela

    05/11/2019 - 11:37

    penso che la mobilitazione per la chiusura dell'Ilva a Taranto (a rischio ci sono ben 10.700 posti di lavoro) o della Whirlpool a Napoli non sia paragonabile al rinnovo di un contratto, soprattutto a quello degli studi professionali dove i dipendenti possono essere uno / due per studio.... i lavoratori che rischiano di restare a casa sono tantissimi... i rinnovi dei contratti nazionali dovrebbero essere "ordinaria amministrazione" dovrebbe esserci delle scadenze e delle regole ben precise...... la mobilitazione per cercare di scongiurare la chiusura di una azienda è un'altra cosa..... non per questo i rinnovi dei contratti devono sempre passare in secondo/ultimo piano.

  • Patrizia

    05/11/2019 - 10:35

    cara collega daniela, ti chiamo così perché mi piace il modo con cui ci hanno salutato due nostre colleghe, il voi che usi è improprio .. noi siamo noi , te compresa, se non capiamo questo non ne usciamo . Noi non siamo altro da voi , dire "voi avete detto ", "voi avete fatto" ecc. è un modo per cercare un colpevole , questo non è serio. Nessuno è colpevole e tutti lo sono. Semplicemente la contrattazione è molto difficile e complessa non è una scienza esatta , non è un prodotto , non è merce , ma frutto di trattativa, nella quale i lavoratori devono avere un ruolo attivo e non passivo , ad esempio aspettare gli eventi o il "prodotto" . Proprio per tutti questi motivi si fanno solo previsioni , quindi riportando le notizie che ci arrivano, usiamo sempre il condizionale e sono esattamente quelle che hai riportato. Fai una semplice ricerca su google sui contratti nazionali fermi : verificherai di persona quello che ti sto dicendo. Ti consiglio di seguire anche le notizie sindacali sui TG , per esempio Taranto in questi giorni , per capire che ruolo possono avere i lavoratori nelle trattative. Infine , per darti una risposta : dipende anche da te , si certo dipende anche da te e da ognuno di noi, costruendo questo blog 15 anni fa noi abbiamo deciso di essere attive e vi stiamo aspettando. Patrizia cgil

  • Daniela

    05/11/2019 - 9:56

    buongiorno, il contratto è scaduto il 31 marzo 2018 (sono ormai 19 mesi!) il 3 luglio 2019 si è tenuto l'incontro per approvare la piattaforma (dopo 15 mesi dalla scadenza del contratto!) perché l'incontro non è stato fatto prima? la piattaforma è stata pubblicata sul blog il 24 settembre 2019 (ci sono voluti 3 mesi!) il sondaggio è stato chiuso il 28 ottobre 2019..... sono passati 8 giorni e non sappiamo ancora come è andato.... quando è stato chiesto l'incontro con Confprofessioni? il 15 luglio 2019 sul blog avete scritto "La Filcams Cgil è pronta, ora aspettiamo il via libera finale di Cisl e Uil per la presentazione unitaria della piattaforma alla controparte, rappresentata da Confprofessioni e di seguito, finalmente, le date dei primi incontri di trattativa, che, RAGIONEVOLMENTE, SARANNO FISSATE A SETTEMBRE". il 21 ottobre 2019 ho chiesto "c'è speranza che venga fissato prima della fine dell'anno?" e avete risposto "ci aspettiamo date molto ravvicinate" siamo al 5 novembre 2019 ed ancora la data del primo incontro non è ancora stata fissata! sono passati 19 mesi dalla scadenza del contratto e il rinnovo mi pare ancora lontano e la colpa è dei lavoratori che non devono "aspettare e sperare"???

  • Patrizia

    04/11/2019 - 20:50

    cara cristina , bella domanda .. piano b , si accettano proposte , idee che non siano "aspettare e sperare" , abbiamo un blog da più di 3 milioni di accessi , che ne facciamo ? patrizia cgil

  • Cristina

    04/11/2019 - 20:45

    Buonasera colleghi, lancio un paradosso. Mettiamo che Confprofessioni continui sine die a non fissare alcuna data per iniziare la trattativa, che ricordo da accordi firmati, si poteva iniziare già 2 anni fa, che facciamo in concreto? Non possiamo rinnovare il contratto da soli é necessario che Confprofessioni sia d accordo ma due anni sono purtroppo passati senza un solo incontro ufficiale tra le parti. Non é certo colpa nostra ma che facciamo? Pensiamo o abbiamo già un piano b? Abbiamo una data dopo la quale ci attiviamo con scioperi, contestazioni, articoli sulla stampa etc oppure aspettiamo e ci limitiamo a sperare che ci facciano la grazia di considerarci? Io ho paura che il 2019 finirà senza alcun incontro sennò sarebbe gia stata fissata una data.

  • Patrizia

    04/11/2019 - 17:33

    cara daniela, stiamo elaborando ora i risultati e carmen sta preparando le sue famose "torte"! stiamo aspettando la risposta di confprofessioni che abbiamo già chiesto …noi siamo pronti , dipendesse da noi .. ommmmm pazienza ! Appena avremo le date 1 minuto dopo pubblicheremo.

  • Daniela

    04/11/2019 - 15:37

    buon pomeriggio.... quando verranno pubblicati sul blog i risultati del sondaggio? quando sarà fissato il primo incontro con le controparti?

  • Patrizia

    24/10/2019 - 17:54

    caro Giorgio, il sondaggio a cui hai partecipato è gestito dal blog e voluto dalla Filcams cgil . Quindi hai partecipato ad una iniziativa sindacale . Hai visto come funziona il blog? le notizie le pubblichiamo qui e quindi avrai informazioni in tempo reale e ,se vuoi ,anche partecipare all'attività sindacale. ciao patrizia cgil

  • Giorgio Gambirasio

    24/10/2019 - 14:11

    Buongiorno, sono Giorgio, dipendente studio professionale. Cercavo notizie in merito al rinnovo contrattuale e ho trovato questo sondaggio al quale ho partecipato. Vorrei se possibile restare informato in merito al rinnovo contrattuale. Ringrazio Giorgio

  • Patrizia

    21/10/2019 - 18:27

    cara daniela, chiudiamo il 28 ottobre il sondaggio proprio per essere pronti con i dati elaborati da presentare al tavolo delle trattative , è tutto pronto , stiamo aspettando le date da confprofessioni , a dire la verità ci aspettiamo date molto ravvicinate .. non ne possiamo più anche noi! patrizia cgil

  • Daniela

    21/10/2019 - 12:57

    buongiorno.... in considerazione del fatto che il 28 ottobre verrà chiuso il sondaggio, c'è una previsione di quando sarà fissato il primo incontro con le controparti? c'è speranza che venga fissato prima della fine dell'anno?

  • Patrizia

    18/10/2019 - 18:45

    cara concetta, devi fare attenzione dove pubblichi il post , come vedi questa non è la pagina giusta , vedi nelle palle verdi gli argomenti : busta paga ! In ogni caso non ci dici praticamente nulla, è impossibile darti una risposta . Non facciamo calcoli netti , ogni posizione lavorativa è a se , troppe variabili di contratti e fiscali . Il lordo lo puoi vedere da te , su documenti troverai il contratto per intero , incluse le tabelle retributive lorde divise per livelli. ciao ! patrizia cgil

  • Concetta Ladisa

    18/10/2019 - 16:44

    Salve, sono stata assunta l'1/10 come impiegata amministrativa a tempo determinato full time a quanto ammonterà lo stipendio netto??? grazie in anticipo

  • Patrizia

    16/10/2019 - 19:48

    IL SONDAGGIO HA SUPERATO I 1200 VOTANTI ! VOTIAMO E FACCIAMO VOTARE , I NUMERI SONO IMPORTANTI , GRAZIE A TUTTI ! Patrizia, angela, irene , emila, carmen

  • Patrizia

    11/10/2019 - 21:20

    caro alessio, grazie , fai bene a sottolineare le difficoltà di applicazione di cadiprof . L'iscrizione fa fatta dallo studio per tutti i dipendenti a prescindere , non è una scelta personale del dipendente, anche perché non si tratta di una scelta ma di indennità sostitutiva di mancata applicazione. Cadiprof , come ebipro sono obblighi contrattuali e non di legge, per risolvere tutti i problemi dovrebbe esserci un intervento legislativo , sarebbe bene , visto ormai la diffusione delle casse sanitarie integrative e degli enti bilaterali. La situazione ora è questa : la circolare n. 43/2010 del 15.12.2010 del Ministro Sacconi è intervenuta per rendere più stringente l'obbligo di applicazione dei fondi integrativi , da qui deriva l'indennità sostitutiva. Purtroppo il contratto non può fare di più. ciao e grazie patrizia cgil

  • Alessio mazzei

    11/10/2019 - 10:44

    Buongiorno. Chiaramente tutti e 3 i blocchi sono importanti. Io ho votato il blocco 2 (9) principalmente per un adeguamento "Europeo" del trattamento economico. Un appunto su Cadiprof....alcune impiegate di studio preferiscono prendere l'indennità sostitutiva di Euro 32 anzichè avere l'iscrizione alla Cadiprof...Il datore di lavoro per non metterci in contrasto ci ha chiaramente detto "o siete tutti d'accordo oppure lo studio non verrà iscritto!!!." preferendo pagare di più!!!!!..sarebbe utile che nel nuovo contratto si potesse superare questo scoglio.....

  • Patrizia

    11/10/2019 - 10:28

    caro mario, bravo ! La pubblicazione sul blog della piattaforma è stata un'operazione complicata sia dal punto di vista sindacale che tecnico , abbiamo dovuto risolvere molti problemi , siamo partiti nel momento in cui era tutto pronto , la piattaforma pubblica e l'ok da parte del gestore del blog, l'articolo accompagnatorio era già pronto ad agosto , era inutile partire in periodo feriale .. insomma siamo qui! abbiamo superato i 1000 e stiamo veleggiando verso i 1100 . ciao patrizia cgil

  • Mario

    10/10/2019 - 11:18

    Patrizia secondo me è solo questione di tempo, il sondaggio fu visibile dal 25 Settembre se non erro, ad oggi sono appena 15 giorni festivi inclusi. 900 partecipazioni, divise per 15 giorni, danno 60 adesioni al giorno. Se fosse stato pubblicato prima sicuramente i numeri sarebbero almeno doppi rispetto a quelli attuali. Io ho partecipato, e l'ho fatto condividendo ciò con colleghi di altri studi.

  • Patrizia

    09/10/2019 - 18:46

    Cara angela , la formazione sarà al centro della trattativa , sappiamo le difficoltà nelle professioni parasanitarie e il grande peso della formazione , non è facile risolverla. Un primo risultato lo abbiamo ottenuto nella classificazione introducendo un meccanismo automatico del livello . Seguici durante la trattativa qui sul blog. ciao patrizia cgil

  • Patrizia

    09/10/2019 - 18:41

    PRENDO SPUNTO DAL COMMENTO DI DANIELA PER SOLLECITARE i COLLEGHI E COLLEGHE CHE FREQUENTANO IL BLOG DI VOTARE E FAR VOTARE IL SONDAGGIO. CI AVETE CHIESTO SUL BLOG TANTE VOLTE CHE COSA SI POTEVA FARE PER FAR PARTIRE LA TRATTATIVA , EBBENE ABBIAMO ANCORA QUALCHE GIORNO PER VOTARE , AVERE NUMERI ALTI NEL SONDAGGIO AIUTEREBBE VERAMENTE MOLTISSIMO!! QUINDI AL LAVORO FATE GIRARE IL POST SUL SONDAGGIO , VOTATE E FATE VOTARE !! GRAZIE Patrizia , angela, carmen, emila irene

  • Patrizia

    09/10/2019 - 18:30

    cari daniela e antonio, è tutto pronto , stiamo aspettando la prima data , credo sia solo questione di agenda. Il sondaggio sta andando abbastanza bene , stiamo arrivando alle 900 risposte , visto i numeri del blog possiamo fare molto meglio. Caro antonio , stanno iniziando le trattative .. il contratto deve ancora essere firmato , quella che leggi sono le richieste di parte sindacale non il contratto. patrizia cgil

  • Daniela

    09/10/2019 - 18:11

    Ci sono novita' sulle trattative? E' stato fissato un incontro con le controparti? Il sondaggio come sta andando?

  • ANTONIO

    09/10/2019 - 12:26

    Buongiorno, quando entra in vigore il nuovo contratto? Saluti

  • Angela

    08/10/2019 - 22:07

    Grazie per il lavoro accurato e prezioso che state facendo! Per quanto mi riguarda (come fisioterapista) ho dato maggiore priorità al secondo blocco. Il trattamento economico è cruciale. Rispetto anche agli altri paesi europei la nostra professione è sottopagata, è davvero difficile far quadrare i conti! Soprattutto dal momento che nella nostra professione c’è un obbligo formativo annuo di crediti ecm non indifferente e i corsi (a nostro carico) sono davvero costosi. È veramente triste sentirsi costretti a ottenere i crediti tramite fad, che sono sicuramente meno professionalizzanti, ma più alla nostra portata economica.

  • Patrizia

    08/10/2019 - 18:45

    caro riccione , hai ragione la formazione è strategica per il lavoro , non ci si può più formare da soli in studio sorretti solo dalla buona volontà e dalla passione per il proprio lavoro . L'ho provato anch'io .. come vedi nella piattaforma ne parliamo diffusamente. ciao patrizia cgil

  • Patrizia

    07/10/2019 - 19:19

    caro luca , quello che scrivi è molto importante , metti il dito su una questione delicatissima e che sarà assolutamente parte della trattativa. La formazione negli studi odontioatrici , nonché l'applicazione delle nuove norme in materia , ha causato un corto circuito che bisogna assolutamente districare anche con il coinvolgimento di fondoprofessioni. Di liberamente la tua opinione e seguici durante la trattativa avremo bisogno anche di te. patrizia cgil

  • LUCA

    07/10/2019 - 12:00

    Si, indubbiamente un aumento dei minimi tabellari e corsi di aggiornamento che riguardano la mia professione di igienista dentale ( non solo aggiornamenti di contabilità,tributaria ecc. ) sono i più auspicabili. Con fondoprofessioni c'è un rimborso sui corsi a catalogo, ma non per la mia professione. Ed essendo un dipendente, è tutto a mie spese. Magari in sede di contrattazione si potrebbe proporre un ampliamento dei corsi che riguardano al figure professionali, con conseguente rimborso visto che gli aggiornamenti sono molto importanti e formativi. Grazie a tutti/e per quello che state facendo per noi.

  • riccione01@hotmail.com

    04/10/2019 - 9:16

    Sicuramente le parti economiche (stipendio e welfare, gli scatti di anzianità.. ) hanno la parte preponderante ma anche la formazione per stare al passo con i tempi.. capita che non si voglia investire in noi ma dobbiamo comunque stare al passo con i tempi e quindi in molti siamo autodidatti nel poco tempo libero..

  • Patrizia

    03/10/2019 - 18:07

    ATTENZIONE PER TUTTI : IN QUESTI GIORNI I NUMER DELL'ACCESSO AL BLOG SONO MOLTO ALTI , LO SONO ANCHE I NUMERI DEL SONDAGGIO , SIETE BRAVISSIMI! PARTECIPATE E FATE PARTECIPARE AL SONDAGGIO CHE E' ANONIMO E RISERVATO . GRAZIE A TUTTI PATRIZIA CGIL

  • Patrizia

    03/10/2019 - 18:03

    caro sergio, certo lo so bene , non era riferito al tuo voto ci mancherebbe ! approfittavo della risposta a te per richiamare l'attenzione anche per agli altri temi , non ci facciamo mancare l'occasione per ricordare che i contratti contengono molti diritti importanti quanto la parte economica. In generale le donne sentono di più le difficoltà della conciliazione famiglia - lavoro , tanto è vero che avere un bimbo significa molte volte perdere il lavoro .. però anche gli uomini è bene che ci pensino. ciao ! patrizia cgil

  • Sergio

    03/10/2019 - 12:53

    Il punto è che l'emergenza per tutti riguarda lo stipendio! Tutti hanno stipendi da fame, magari invece non tutti hanno condizioni di lavoro pessime o altre necessità... Ciò che non tocca il portafoglio, spesso i datori di lavoro sono propensi a concederlo, quando si tratta di mettere mani al portafoglio se non sono obbligati difficilmente lo fanno. Nel momento in cui bisogna dare una diversa importanza è logico che c'è qualcosa che risulti "meno" importante... Tutto è necessario e tutti i blocchi oggetto di contrattazione dovranno essere affrontati, ma dovendo dare un livello di priorità ai vari blocchi è logico che la maggior parte di noi ritenga più importante i blocchi che riguardano i soldi! Altrimenti votavo a tutti e 3 i blocchi 10, e il mio voto sarebbe stato inutile se non per fare "numero".

  • Patrizia

    01/10/2019 - 19:17

    grazie, dei vostri interventi , vorrei ancora una volta rassicurare tutti , accogliamo i vostri pareri e proposte con estremo interesse e attenzione, il confronto deve essere rispettoso di tutte le posizioni ascoltando tutti ,soprattutto perché siamo sul web , cosa che noi facciamo , ve lo assicuro. Dal confronto bisogna fare poi una necessaria sintesi ... Solo un paio di precisazioni "tecniche" , la contrattazione nazionale segue delle regole stabilite con protocolli nazionali tra parti sindacali e datoriali, stabilisce cosa e come si contratta e cosa è demandato alla contrattazione di secondo livello , applicando di fatto le norme di legge. In sostanza: a livello nazionale si recupera il solo potere di acquisto perso (inflazione) e al secondo livello gli aumenti legati alla produttività e altre materie. L'inflazione è pari a 0 a fronte di ciò facciamo una richiesta comunque di 120,00 euro. Caro Nicola , capisco cosa vuoi dire , hai anche delle ragioni ma le richieste sul tabellare non sono collegate alle altre , ovverossia hanno canali indipendenti , se rinunciamo agli enti bilaterali e alle contrattazioni regionali non aumentano i tabellari , semplicemente non avremo gli enti bilaterali e la contrattazione regionale. In ogni caso non chiediamo aumento della contribuzione agli enti ma al contrario una riorganizzazione per risparmiare.. e renderli più efficienti . Invece dovremo spingere per avere i contratti regionali ovunque perché non possiamo rinunciare a quella parte di diritti che il contratto nazionale non ci darebbe per le cose che dicevo più sopra, il rischio che descrivi comunque è reale. Rimane il fatto che il tabellare è basso , 10 anni senza rinnovi contrattuali li stiamo scontando duramente. Ultima notazione .. mi spiace che il blocco 3 venga considerato meno importante , la conciliazione vita lavoro non riguarda solo le donne ma la famiglia , il part-time involontario e i licenziamenti per maternità anche .. sarebbe bello che si capisse che i contratti parlano anche di vita , famiglie , uomini donne e bambini e francamente io ho votato per il 3 blocco! E infine questa categoria è fatta al 90 per cento di donne e il contratto gli enti ne devono tenere largo conto .grazie a tutti patrizia cgil

  • Sergio

    01/10/2019 - 14:54

    Buongiorno, seguo il blog da molti mesi, alla ricerca di notizie riguardo il rinnovo del nostro CCNL, non ho mai commentato perché non avevo particolari proposte da fare oltre a quelle già fatte e ritenevo che entrare a gamba tesa a chiedere informazioni fosse abbastanza iniquo nei confronti di chi gestisce questo blog, di fatto se ci sono novità ci vengono comunicate. Ho accolto con piacere il sondaggio perché è un modo per far esprimere i lavoratori. Pur essendo tutti e 3 i blocchi importanti, ho votato dando importanza 10 al blocco 2 principalmente per quanto riguarda il trattamento economico, ritengo i nostri attuali minimi tabellari veramente iniqui rispetto alle nostre professionalità! L'aumento proposto non lo trovo il massimo ma capisco che debba essere qualcosa che la controparte possa accettare (difficile fargli andar giù un aumento da 2-300 euro); ho dato importanza 9 al blocco 1 ritenendo che il passaggio automatico di livello sia fondamentale, io sono al 3° livello da quando ho cominciato a lavorare, oggi faccio anche i bilanci ma sono ancora un 3° livello..., leggermente meno importante degli altri 2 blocchi, ho dato importanza 8 al terzo blocco, ritengo comunque tutte partite degne di contrattazione e conquiste dignitosissime, specialmente per le donne, ma a mio avviso la parte più importante per la maggior parte dei lavoratori è il trattamento economico. Grazie a tutte per il vostro lavoro.

  • Arianna

    01/10/2019 - 11:04

    Il blocco a cui, a mio avviso, bisogna prestare maggiore IMPORTANZA è il secondo e precisamente i punti relativi al trattamento economico e i buoni pasto!! Dopo 35 anni di attività presso studi professinali dove svolgo mansioni da 2° livello malgrado il mio inquadramento nel 3° è frustrante ritirare la busta paga a fine mese, dividere il netto per le 170 ore previste dal contratto e prendere atto che la mia professinalità viene quantificata in ben 6,70 euro netti all'ora!! E' u n a v e r g o g n a ! ! ! Non lo dico a voi del sindacato, la mia è solo una volontà di rendere pubblica il piu' possibile questa ingiustizia!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  • Nicola

    01/10/2019 - 10:46

    Ho votato dando importanza nell'ordine al blocco 2, poi blocco 1 e infine blocco 3. Apprezzo molto che la piattaforma venga condivisa sul blog in modo che tutti abbiano possibilità di sapere su cosa verte la contrattazione e dare anche il proprio parere. Purtroppo, come sospettavo, mi sembra che si continui a focalizzarsi su strumenti che nella maggior parte dei casi non possono essere soddisfacenti, non per tutti almeno. La bilateralità e l'assistenza sanitaria integrativa ci sono e funzionano abbastanza bene, in media come negli altri settori, ma viste le incredibili difficoltà in sede di contrattazione per ottenere qualcosa dal punto di vista di paga base e inquadramenti professionali, focalizzarsi sul rafforzamento di questi strumenti (che comunque sono finanziati da datore e lavoratore) toglie sicuramente potere contrattuale dagli altri istituti oggetto di discussione. Il secondo livello di contrattazione il più delle volte si traduce in un nulla di fatto, anche nel caso in cui si riuscisse ad attivarlo è inevitabile riscontrare profonde disuguaglianze tra lavoratori di un territorio e l'altro (una regione parte prima, una regione non parte per niente, una ottiene di più e una di meno), e questa è una cosa da evitare assolutamente. Questa ovviamente è la mia umile opinione che non ha nulla di critico né di oggettivo. Era una semplice speranza che non sembra avverarsi.

  • Patrizia

    30/09/2019 - 19:21

    facciate .. naturalmente

  • Patrizia

    30/09/2019 - 19:17

    cara daniela, stiamo monitorando più volte al giorno i numeri e sono molto buoni , ci stiamo avvicinando ai 600 voti, possiamo fare sicuramente meglio , visto che è la prima volta che si fa una votazione on line di una piattaforma direi che siamo contente ! Il sondaggio lo terremo aperto penso per 1 mese o almeno fino all'inizio della trattativa. ciao e grazie a tutti ! patrizia ps naturalmente confidiamo che fate girare anche voi il sondaggio tra colleghi e colleghe , deve diventare virale

  • Daniela

    30/09/2019 - 12:59

    Come sta andando il sondaggio? Per quanto tempo sarà possibile votare? Daniela

  • Cristina Miglietta

    28/09/2019 - 14:39

    Complimenti avete fatto proprio un ottimo lavoro! Gli argomenti sono giusti, ho già votato e anche se sono tutti ugualmente importanti, ho messo al primo posto il blocco 1 solo perché se diventiamo più forti e sicure sul posto di lavoro, ottenere rispetto per lavorare più serene ed ottenere una retribuzione più equa, spero sia più facile. L'aumento contrattuale credo e spero che ci sarà comunque. Buon lavoro a tutte e tutti!

  • Patrizia

    27/09/2019 - 14:30

    cara debora , la tua domanda è corretta e pertinente , ti ringrazio. I contratti sono tutti in ritardo non solo il nostro e dipende principalmente dal fatto che i contratti non sono automatici ma dipendono dalla volontà delle parti e dentro a questo quadro ci sono vari fattori, compresa la controparte ,anzi alle volte dipende solo da questo . Per farti un esempio per 10 anni non abbiamo rinnovato il contratto perché non c'era una controparte credibile ed organizzata ancora, non riusciamo a fare i contratti regionali perchè confprofessioni e poco rappresentativa e organizzata nelle regioni . Nel nostro caso le difficoltà non sono unitarie , certo la piattaforma è stata discussa ma non è questo stato il problema. L'anno scorso banalmente, ma non tanto, ci sono stati i congressi di tutti sindacati generali e di categoria e della controparte. Le difficoltà unitarie si superano sempre e mai a discapito della contrattazione. patrizia cgil

  • Ale

    27/09/2019 - 11:38

    Votato! Grazie per il vostro lavoro

  • debora

    27/09/2019 - 11:26

    Domanda ignorante e mi scuso se e' gia' stato detto e non ho capito niente: Il contratto e' scaduto il 31/3/2018. Il ritardo di oltre un anno nella presentazione della piattaforma (che' e' il primissimo passo della trattativa) dipende da....???? Non dalla controparte credo. Mancavano accordi tra le varie sigle sindacali ? Se si.... in che modo agevolare i colloqui sindacato A sindacato B e sindacato C? perche' se anche tra le parti che dovrebbero tirare tutte nello stesso senso non ci si capisce allora e' difficile poi presentarsi alla famosa "controparte" con una facciata unita e decisa anche con dei tesserati in piu'. Grazie Debora

  • Daniela

    27/09/2019 - 9:56

    Votato! Daniela

  • MARIELLA

    27/09/2019 - 8:44

    Grazie per il vostro lavoro, la vostra dedizione, ho votato anch'io! Mariella

  • Patrizia

    26/09/2019 - 19:32

    caro ivano, noi ci proveremo ma come dico sempre, le cose giuste bisogna sostenerle , arriveremo fino a dove riusciremo ! dateci una mano anche tutti voi ! patrizia cgil

  • Ivano

    26/09/2019 - 16:12

    Mi raccomando l'unatantum per i mesi di mancato rinnovo.... Non possiamo perderla e rinunciarvi come lo scorso rinnovo ..... diventerebbero davvero troppi soldi .... e non possono essere merce di scambio .... se ricapita di nuovo anche a questo rinnovo diventerrebbe la prassi ..... e si lancerebbe in messaggio sbagliato alla controparte.... almeno questa è la mia opinione ... grazie per il lavoro a tutte voi.

  • Patrizia

    26/09/2019 - 14:30

    caro Roberto, se vuoi votare 10 10 10 puoi farlo , altrimenti decidi qual è la tua scala della priorità. ciao e grazie patrizia cgil

  • Roberto

    26/09/2019 - 9:40

    Scusate volevo votare ma non capisco una cosa, per me è tutti i blocchi sono importanti, ma se io voto 10 un blocco e 1 un altro significa che: il primo blocco è 9 volte più importante ma il secondo è pur sempre importante, oppure 1 significa che è insignificante? Perchè altrimenti la logica è dare ai tre blocchi votazioni tipo 10,9,8 in base al blocco che si ritiene più importante. Grazie

  • Patrizia

    25/09/2019 - 18:18

    caro marco , grazie oltre al lavoro , ci mettiamo davvero energia e cuore , spero si senta. Devi votare sulla piattaforma , vai alla fine del testo ! lo hai fatto? patrizia cgil CARI COLLEGHI E COLLEGHE DOVETE VOTARE ALLA FINE DEL TESTO SI APRONO LE PAGINE

  • marco

    25/09/2019 - 17:35

    Importanza al 2° blocco. 1 paga base. 2 paga in caso di scadenza del ccnl. vi seguo e vi ringrazio per il grande lavoro che fate. marco

  • Patrizia

    25/09/2019 - 15:03

    devi votare sulla piattaforma lo hai fatto? patrizia cgil

  • Assistenti studio odontoiatrico

    25/09/2019 - 14:53

    2°blocco, relativo ai buoni pasto e alla paga base. Secondo me queste due cose sono la base a cui aspirare, seguite da tutto il resto

  • Piattaforma CCNL Studi Professionali 2019 – Sondaggio

    24/09/2019 - 16:02

    […] Ti invitiamo a leggere quanto spiegato dalle amiche di impiegate.org e a partecipare al loro SONDAGG… […]

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