impiegate
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In odor di scadenza..proposte,proposte,proposte!!

11/01/2007 - 18:22

CCNL Studi Professionali in scadenza a settembre prossimo venturo. In attesa di poter organizzare degli incontri regionali o provinciali esponiamo le problematiche di studio,le mansioni ed il livello che abbiamo. Tutte le proposte verranno raccolte da Patrizia e girate per essere portate al tavolo trattive.

  • SARA

    23/04/2008 - 17:00

    spero vivamente che in sede di rinnovo venga ricordato che il lavoro svolto da noi impiegate degli studi di Commercialisti soprattutto quest'anno ? triplicato!! Invio liste clienti e fornitori, compilazioni fogli detrazioni per i pensionati, deleghe F24 on line?Mettete mano al portafogli cari datori di lavoro cos? come le vostre parcelle lieviteranno anche le nostre buste paga devono seguirle di pari passo!!! Scusate lo sfogo ma questo lavoro di anno in anno cambia e aumenta mentre lo stipendio non segue lo stesso iter..!!

  • lucy

    27/03/2008 - 16:15

    anto ci si pu? iscrivere brevi manu,cio? direttamente in sindacato senza farlo sapere al datore

  • anto12

    27/03/2008 - 15:19

    Sono d'accordo con patrizia che per poter ottenere di pi? dal nostro contratto bisognerebbe essere parte attiva nel sindacato e farsi sentire di pi?. Ma purtroppo non sempre ? possibile anche se ? un diritto essere iscritti ad un sindacato. Personalmente ho sempre pensato che non abbiamo mai avuto un sindacato che si occupasse veramente di noi, ma non ho mai potuto iscrivermi perch? lascio intuire le reazioni dei datori di lavoro e perch? nella mia citt? tutto dorme, compresi i sindacati. Per questi motivi chiedo a chi ha l'opportunit? di essere al tavolo delle trattative di provare a migliorare le paghe base, di ottenere qualcosa anche per chi non pu? impegnarsi almeno per ora, in prima persona. Ciao.

  • patrizia cgil

    27/03/2008 - 14:20

    naturalmente sono d'accordo, il sito madre ? stato costruito apposta per questo, internet ha delle grandissime potenzialit?.Attraverso il sito siamo riuscite ad organizzare qualche assemblea, sviluppato contatti ecc. straordinario. Tanto ? vero che nel contratto nazionale si punta a normare l'uso del sito come diritto sindacale. Il punto non ? questo ma il rispetto della democrazia. Noi siamo ancora lontanissime da un'organizzazione stabile, quindi alcuni passaggi della vita democratica del sindacato non possiamo farli qui. La questione era ed ? : la discussione della piattaforma. Le altre categorie organizzate possono farlo anche su internet perch? hanno una struttura sindacale, noi non possiamo farlo perch? la piattaforma va presentata e votata dai lavoratori , con chi dovrebbe farlo il sindacato , come si stabilisce una maggioranza, rispetto a che cosa ? ci sono dei bei problemi, sarebbe il caos.Allora prima ci si organizza e poi si fanno anche queste cose su internet con la garanzia della democrazia che ? cosa importantissima. Spero di essere stata chiara. ciao patrizia cgil

  • SARA

    27/03/2008 - 10:51

    guarda Eddy l'uso di Internet ? a mio avviso il mezzo pi? comodo e diretto in uso oggi e sono d'accordissimo con te sul fatto che bisognerebbe PROVARE ad utilizzarlo per comunicare ed organizzare anche a livello sindacale. Per? penso anche che questa cosa sia difficle da mettere in atto e probabilmente ci vorr? il suo tempo, ma come idea non sarebbe male..Tu che ne pensi Patrizia ? possibile? Di fatto la nostra categoria ? deframmentata questa ? una grande realt? ma questo sito ci unisce e nel tempo io ho scoperto realt? che non conoscevo..e nonostante la mia oasi felice ho capito che bisogna unirsi a tutti gli altri per ottenere il bene comune?come Cadiprof una grande conquista!

  • patrizia cgil

    27/03/2008 - 10:39

    cara sara, ok alle volte perdo la pazienza ma poche? ti assicuro che alle volte ? difficile ma promessa di lupetto? ciao patrizia cgil

  • SARA

    27/03/2008 - 10:09

    OK forse ci siamo solo fraintese..Io volevo dirti che ti ammiro moltissimo e rispetto tanto la persona che sei..Per? a volte dovresti essere meno dura con la gente. Io sono con te e molti sono con te..dobbiamo solo impegnarci tutti un po' di pi?!! e questo segnale direi che tu lo hai trasmesso molto chiaro e forte! Da parte mia non ho ancora avuto tempo di tesserarmi perch? il sindacato di Genova ? per me scomodo ed essendo mamma di due bimbi molto piccoli non riesco a trovare il tempo..tutto qui! Ma mi impegner? a trovarlo questo tempo per me e per tutti i miei colleghi e lotter? a finaco con loro anche se ripeto io i miei vantaggi ce li ho gi?.";0;1;;;0;0 3861;289;eddy;;;;2008-03-27 10:12:00;2008-03-27 10:12:00;cara sara, patrizia sembra che voglia capire solo ed esclusivamente alcune cose standard. qualche mese fa partecipavo al forum in modo abbastanza attivo tant'? che credo che l'idea della lettera possa essere attribuita a me (c'? la mia versione se vai a vedere e la versione filtrata) e trattavamo appunto della difficile situazione della categoria quasi patologica e statica. Commentavo come tanti altri e qualche volta proponevo pure. Ho proposto di cambiare metodo allora senza pretendere che avvenisse in modo radicale, se quello fino ad oggi utilizzato non ha funzionato, vista anche la nostra frammentazione, perch? non cambiare? perch? non utilizzare le nuove tecnologie (internet) per acquisire consensi e/o organizzarci? perch? con i tempi necessari non PROVARE? bhe sara, sono scappato dal forum perch? ero diventato l'accusatore del sindacato o meglio si ? preferito farmi apparire tale. insomma mi sono scontrato con un muro, un po' come sta facendo tutta la categoria. l'unica cosa che mi sento ancora di dirti, sara, ? che patrizia ha ragione nel dire che non abbiamo armi sufficienti per ora. ma patrizia e quindi presumo anche coloro che sono ai vertici sindicali visto che lei fa parte del direttivo, pur rendendosi conto di tutta la nostra staticita, non vogliono fare tentativi di cambiamento. buona giornata a tutti

  • patrizia cgil

    27/03/2008 - 9:59

    cara sara, allora diciamo la stessa cosa? fine della discussione, alle volte prende la disperazione anche a me non credere? ciao patrizia cgil

  • SARA

    27/03/2008 - 9:57

    guarda Patrizia che anche io volendo potrei evitare di lottare per la categoria anche perch? personalmente ho gi? raggiunto tanti obbiettivi..Ma trovo che sia una giusta causa e se l'unione f? la forza ? corretto combattere uniti tutti insieme per ottenere giustizia Io sinceramente non ho ancora avuto il tempo di tesserarmi ma l'intenzione ? da tempo che ce l'ho!! Le mie parole e la mia esperienza (18 anni in uno studio commercialista) vogliono solo partecipare ad una giusta causa!!

  • patrizia cgil

    27/03/2008 - 9:36

    cara sara, nel commercio la sindacalizzazione ? buona, tanto da ottenere risultati anche per chi non ? iscritto perch? non vuole o non pu?, la cosa importante ? esistere ed essere rappresentativi, i risultati sono per tutti iscritti e non iscritti. Ti rispondo allo stesso modo perch? nulla ? cambiato da noi, sindacalizzazione 0 -0 quindi risultati pochini. L'organizzazione sindacale serve per sostenere con forza tutte insieme le nostre richieste, il tesseramento non ? un servizio che si paga al sindacato il quale ci da il contratto. Per quanto riguarda me: io ho 52 anni e lavoro da pi? di 30 anni negli studi fra 5 anni vado in pensione, cosa credi io abbia da guadagnare che non ho gi? conquistato in studio? faccio quest'attivit? gratuitamente perch? il sindacato pensa che la mia esperienza sia utile per dare una mano a questa categoria e io lo faccio volentieri, ma rispondo subito alla tua domanda: no io da sola non cambio proprio nulla, tento di farvi ragionare, do informazioni a tutti senza distinzioni di tesseramento ma in quanto ad altro proprio no. patrizia cgil

  • SARA

    27/03/2008 - 9:08

    invece tu Patrizia pensi invece di cambiare qualcosa per noi????

  • SARA

    27/03/2008 - 8:54

    Grazie Patrizia per il tuo sostegno..a dirtela tutta degli scioperi ne ho parlato anche io tempo f? ma hai detto le stesse cose di oggi ..Organizzazione sindacale..niente scioperi senza sindacato?La maggior parte delle persone che conosco non sono iscritte a nessun sindacato (parlo di commesse) per? si ritrovano comunque con situazioni ben diverse dalle nostre!!!

  • patrizia cgil

    26/03/2008 - 20:07

    per lela: hai ragione tu, c'? l'affiancamento prima e dopo, non ? obbligatorio. per sara e anto12: tutto bello, tutto giusto, ma voi come pensate di ottenere queste giustissime cose? il contratto si sostiene con l'organizzazione sindacale, le altre categorie fanno assemblee, scioperi ecc. noi pensiamo di essere pi? bravi degli altri, senza fare nulla ci verr? riconosciuto tutto quello che chiediamo. Se non capiamo questo ragazze mie rimaniamo al palo per un altro secolo?. avete letto il messaggio di Daniele pi? sotto , cos? funziona vi aspetto in sindacato ? altrimenti parole al vento! ciao patrizia cgil

  • SARA

    26/03/2008 - 17:28

    I nostri stipendi non sono per nulla adeguati al costo della vita e alla mole di lavoro che facciamo e non c'? proporzione con quello che i nostri capi guadagnano!! Questa cosa deve assolutamente spiccare nel rinnovo. Come deve essere evidenziato il riconoscimento economico per la nostra preparazione tecnico pratica -se non sei preparato non ti puoi inventare questo lavoro ? impossibile!! -Mentre una commessa senza alcuna conoscenza teorica pu? con o senza pratica lavorare. Altra cosa l'apprendista non pu? arrivare a prendere uno stipendio pi? elevato di una dipendente che ha maggiore anzianit? ? assurdo!!

  • SARA

    26/03/2008 - 16:40

    Cara Anto12 sono solidale con te parecchie volte questa delicata situazione ? stata toccata in questo bloq ma il problema ? che i datori di lavoro dovrebbero riconoscere quanto noi valiamo per loro ed aggiungo anche che i professionisti solitamente si fanno pagare per una consulenza anche adeguatamente cos? dovrebbero poi riconoscere a noi la stesse valenza..!! D'altronde senza di noi loro non si muovono!!

  • anto12

    26/03/2008 - 16:06

    Vorrei esprimere un parere su un tema che mi tocca da vicino in questi mesi. Lavoro da cinque anni part time in uno studio legale con una esperienza di precedenti quindici anni a tempo pieno in uno studio notarile. Sono stata assunta al terzo livello, mi occupo ora come in precedenza, della fatturazione, contabilit?, partita doppia, bilancio e tutte le varie scadenze nell'anno. Ora a seguito dell'assunzione a tempo indeterminato di una giovane collega apprendista al terzo livello, mi hanno passato al terzo super. La differenza nella paga base ? di euro 11,11 rispetto al 3 livello che avevo in precedenza. Sarebbe una buona cosa che la paga base fosse proporzionata tra tutti i livelli (terzo, terzo S per esempio) e seconda cosa sarebbe giusto che i datori di lavoro fossero obbligati a tenere in considerazione l'esperienza maturata negli anni anche se non nello stesso ufficio. Chi ha delle mansioni di responsabilit?, anni di esperienza lavorativa, non pu? avere praticamente lo stesso livello di chi non ha esperienza e ha appena iniziato a lavorare. Vi ringrazio per l'attenzione. Antonella

  • SARA

    10/03/2008 - 10:28

    Si potrebbe anche incrementare con un valore economico la busta paga di coloro che risultano essere uniche impiegate in uno studio. Mi sembra corretto visto che le competenze si moltiplicano!Potrebbe essere una richiesta da considerare in vista del nuovo contratto

  • SARA

    30/01/2008 - 8:55

    per Carmen: sei stata molto chiara ti ringrazio davvero direi che a questo punto attendero' fino al mese di marzo se entro quella data non si vede ombra di rinnovo a partire da aprile iniziero' a dare Ivc ai dipendenti e mi rifar? al vecchio CCNL. Quando si dice la tempestivit??.

  • carmen

    29/01/2008 - 18:18

    Sul nostro CCNL, in fondo all'art. 136: Aumenti retributivi, si legge ?Qualora il datore di lavoro ?avesse' corrisposto ai propri dipendenti, durante il periodo di carenza contrattuale, la I.V.C. (Indennit? Vacanza Contrattuale) essa sar? utile fino a concorrenza degli importi suindicati?. Non ? obbligato a versare l'IVC. Pu? non farlo, aspettare il rinnovo del contratto e pagare l'una tantum. Oppure, pu? corrispondere l'IVC in attesa del rinnovo del contratto e, quando questo sar? rinnovato, dall'una tantum sar? detratto quanto corrisposto al dipendente a titolo di IVC. Per quanto riguarda l'ammontare di questa indennit? ti posso solo dire che l'ultima volta che ho percepito l'IVC ammontava ad euro 10.22 (lordi?). Non ti so dire come si calcola o se sia un importo fisso valido per tutti i livelli (io sono un terzo super). Questo non lo so? Ciao

  • SARA

    29/01/2008 - 16:00

    grazie Carmen sei stata davvero molto gentile per avermi riportato le spiegazioni che sono state date sul bloq ma cosa ? l'Ivc e come funziona lo s? quello che volevo sapere ? se ? stata concordata la cifra esatta.

  • SARA

    29/01/2008 - 16:00

    grazie Carmen sei stata davvero molto gentile per avermi riportato le spiegazioni che sono state date sul bloq ma cosa ? l'Ivc e come funziona lo s? quello che volevo sapere ? se ? stata concordata la cifra esatta.

  • carmen

    29/01/2008 - 15:18

    ciao Sara, riporto qui i due interventi di lucy e patrizia relativi all'IVC: ?Ci? che viene corrisposto come vacanza contrattuale viene detratto dall'una tantum che ? sempre un importo a copertura del periodo ?vacante?. Quindi: o si eroga IVC tutti i mesi, o si d? l'una tantum intera. lucy? ?vacanza contrattuale: se non c'? un accordo tra le parti non ? obbligatoria. Molti datori di lavoro la danno per non trovarsi l'una tantum o arretrati troppo alti alla firma del contratto. Sono cifre mensili basse. ciao patrizia cgil? ciao

  • SARA

    29/01/2008 - 14:51

    per Patrizia cgil: scusa sono andata sul sito ma non trovo la tua risposta..perdonami per essere cosi' imbranata ..mi puoi rispondere qui per favore..ciao e grazie

  • SARA

    29/01/2008 - 14:32

    grazie per la risposta non avevo letto il sito..

  • patrizia cgil

    29/01/2008 - 12:43

    cara sara, la risposta ? stata data sul sito da Lucy e da me. la trovi ancora l?. Comunque non c'? un accordo tra le parti per pagare l'IVC quindi non ? obbligatoria, c'? qualche datore di lavoro che la vuole pagare comunque per non trovarsi con l'una tantum intera da pagare o arretrati ma ? una scelta appunto volontaria. Se ci sono novit? informer? immediatamente tutti sul sito ciao patrizia

  • SARA

    29/01/2008 - 12:34

    mi riferisco a Lucy e Patrizia cgil: mi rendo conto che avete 1000 cose da fare e da pensare ma potete consigliarmi sul da farsi per IVC da erogare su busta paga gennaio? Mi scuso non vorrei sembrare petulante ma elaborando le buste paga vorrei essere puntuale e corretta nei confronti dei dipendenti e cercando su internet non ho avuto risposte in tal senso. Grazie e buon lavoro

  • SARA da Genova

    29/01/2008 - 9:25

    Scusate ma effettivamente qualcuno s? se a gennaio ci spetta ?IVC? e a quanto ammonta..???

  • suadina

    21/01/2008 - 16:02

    spedita! per lo meno speriamo sia un inizio! complimenti per l'idea e per il testo!

  • eddy

    21/01/2008 - 12:45

    aggiungi quello che vuoi e poi spediscila firmata, basta che arrivino proposte e passino i concetti. dai dai daii

  • SARA

    21/01/2008 - 12:36

    vorrei anche aggiungere che tutti coloro che prestano servizio in uno studio dopo almeno un tot di anni dovrebbere avere in automatico uno o due livelli superiori ..l'esperienza e la seriet? deve sempre essere riconosciuta..non solo economicamente..

  • SARA

    21/01/2008 - 12:32

    Mi rendo conto che ? un po' presto??? Ma anche io vorrei sapere se nel frattempo ? stato discusso qualcosa o se ci sono novit? per il rinnovo del nostro contratto. Intanto alla fine di gennaio ci spetta una piccola indennit? detta ?IVC? che ci verr? retribuita fino al rinnovo del contratto (poi ci verr? detratta dagli arretrati spettanti) e se Lucy o Patrizia mi sanno dire a quanto ammonta.?? Attendo vostre notizie? Secondo me le proposte pi? rilevanti per il rinnovo del nostro contratto sono quelle che riguardano le figure professionali, a mio avviso non c'? una differenza sostanziale economica, tra i tanti livelli..ma la descrizione del lavoro da svolgere richiede mansioni specifiche con una buona preparazione per coloro che hanno il 1 e 2 livello. Inoltre l'anzianit? di servizio in taluni casi non f? la differenza economica..(vedi l'apprendista e una impiegata di 3-4 livello).

  • eddy

    21/01/2008 - 12:26

    LA LETTERA Spett.le SINDACATO (?????????) (?a tutti i componenti del direttivo?) (?suggerimenti ulteriori?.) Oggetto: richiesta d'immediato avvio delle trattative per il rinnovo del CCNL dei dipendenti degli studi professionali. Con la presente nota siamo ad inoltraVi le principali motivazioni per l'ottenimento in tempi brevi di quanto in oggetto. Gli scriventi non sono un'organizzazione sindacale ma un gruppo di persone, iscritti e non, che non avendo ?potere sindacale? intendono, in questa forma, rivendicare il proprio diritto al rinnovo contrattuale. I numerosi lavoratori dipendenti degli studi professionali hanno come sindacato di riferimento la FILCAMS, una struttura che rappresenta per? molte altre categorie di lavoratori , nelle quali esiste gi? una maggiore cultura sindacale. Ne consegue, com'? ovvio pensare che tali lavoratori abbiano una maggiore informazione e consapevolezza di quali sono i propri diritti, motivo per cui risultano pi? propositivi e ottengono almeno in parte maggior attenzione dal sindacato stesso. Non si vuole con la presente dare valutazioni qualitative dell'operato del sindacato a favore dell'una o dell'altra categoria ma si desidera mettere in evidenza la diversa condizione dei dipendenti degli studi professionali. Nella maggior parte dei casi ?noi? non lavoriamo in grosse aziende e spesso la situazione che si configura ? rappresentata da un ambito lavorativo costituito dal datore di lavoro e 1-2 dipendenti oppure 1-2 soci e un unico dipendente. Anche per questo motivo molti nemmeno sanno dell'esistenza del sindacato ma non per questo si ha meno diritto ad avere qualcuno che ci rappresenti e che si occupi dei nostri bisogni. Qualcuno potrebbe rimproverarci di non volere interessarsi della posizione della categoria e di avere scarsa volont? di informarsi ma vi garantiamo che la situazione e ben pi? complessa di come si potrebbe immaginare. Infatti la nostra capacit? di aggregazione, discussione, confronto ? molto limitata a causa della frammentazione e della solitudine lavorativa, tanto da rendere lenta l'analisi condivisa di qualsiasi problematica legata alla categoria. Solo recentemente avvalendosi delle nuove tecnologie di comunicazione e grazie al sito internet messo a disposizione dal sindacato, siamo riusciti ad ?incontrarci? senza aver il timore di compromettere il rapporto con il proprio datore di lavoro. Quello che ? emerso con maggior rilevanza ? stato il senso di frustrazione per l'inadeguatezza del salario. I dipendenti degli studi professionali proprio per le caratteristiche del lavoro che svolgono, sono persone estremamente competenti e preparate, non dimentichiamoci che molti di noi affiancano e producono per professionisti che svolgono attivit? intellettuali. Purtroppo anche per i motivi su esposti siamo rimasti un passo indietro mentre i problemi rimangono molteplici come ad esempio: inquadramenti da parte del datore di lavoro non qualificati, volti ad identificare il compenso minimo e non a riconoscere la professionalit? individuale; oppure impossibilit? di condurre trattative aziendali (essendo spesso soli) evitate anche per non creare tensioni in ambito lavorativo; ecc. Ma l'attuale momento socio-economico e i salari insufficienti, nel nostro caso dovuti anche ai limitati adeguamenti avuti nei rinnovi contrattuali passati , mettono priorit? assoluta all'aspetto economico del contratto. Le famiglie dei dipendenti degli studi professionali vivono le stesse difficolt? delle altre famiglie italiane. Invitiamo le parti a considerare quanto stiamo per proporre non esagerato ma appena sufficiente a rendere i nostri salari, dignitosi come per le altre categorie di lavoratori e capaci di restituirci il potere d'acquisto. In particolare si chiede che venga considerato e concesso un incremento salariale paria a 250? su base mensile a partire dai livelli di inquadramento pi? bassi. Inoltre che venga introdotto uno strumento che allo scadere dei termini contrattuali, adegui automaticamente gli stipendi ai valori inflattivi. Certi della Vostra attenzione poniamo in calce le firme di tutti coloro che rivendicano il diritto al rinnovo contrattuale. Distinti saluti. Riferiamoci a Patrizia Canovaro,Padova,049/8944270 Nadia Cabella,Genova,3351020798 Federica Cattaneo,Milano,3357171443 Luisella Brotini,Pistoia,3485268243 Segretario Generale Ivano.Corraini@filcams.cgil.it Componenti Segreteria Carmelo.Caravella@filcams.cgil.it Lori.Carlini@filcams.cgil.it Marinella.Meschieri@filcams.cgil.it Carmelo.Romeo@filcams.cgil.it Maurizio.Scarpa@filcams.cgil.it Presidente Luigi.Coppini@filcams.cgil.it Apparato Politico Sabina.Bigazzi@filcams.cgil.it Elisa.Camellini@filcams.cgil.it Luigi.Coppini@filcams.cgil.it Maria.Antonietta.Franceschini@filcams.cgil.it Gabriele.Guglielmi@filcams.cgil.it Migia.Ioli@filcams.cgil.it Piero.Marconi@filcams.cgil.it Manlio.Mazziotta@filcams.cgil.it Bruno.Perin@filcams.cgil.it Luigi.Scarnati@filcams.cgil.it Ufficio di Segreteria segreteria@filcams.cgil.it Roberta.Bottini@filcams.cgil.it Cinzia.Farris@filcams.cgil.it Lucia.Raiele@filcams.cgil.it Antonella.Spinelli@filcams.cgil.it Ufficio Amministrazione amministrazione@filcams.cgil.it Luisa.Giuliani@filcams.cgil.it Sabrina.Vallone@filcams.cgil.it

  • mariella to

    18/01/2008 - 18:47

    Caro Eddy resta con noi, qui i frustrati sono altri, non certo chi prova educatamente a discutere e mettersi in gioco?nessuno dovrebbe permettersi di accusare gli altri,siamo tutti nella stessa barca , non dobbiamo lottare tra noi, ma per noi?perfavore resta e continua ad esprimere le tue idee, siamo ancora in un paese democratico, si spera, anche in un forum democratico..le accuse gratuite non considerarle neppure?sei in buona fede vai avanti?e' qualcun altro che dovrebbe evitare certi atteggiamenti che non servono a nulla..e provare ad essere positivo e non distruttivo?aspettiamo la tua lettera per sottoscriverla?Mariella To

  • emyve

    16/01/2008 - 17:15

    Eddy ha perfettamente ragione. Sarebbe ora e tempo che anche noi avessimo uno stipendio ?umano?. Il problema, purtroppo, ? che tutti sono bravi a lamentarsi e basta. Quando c'? da fare qualcosa, tipo iscriversi al sindacato, partecipare alle riunioni, ecc., ci si ritrova sempre e solo in tre?. Finch? questa situazione non cambia ? dura ? altro che 250,00 ? al mese ? 250 calci nel c? ci danno!!!

  • eddy

    15/01/2008 - 18:05

    Cari colleghe e colleghi, il nostro CCNL ? scaduto a settembre 2007 nella parte normativa e soprattutto nella parte economica. Le problematiche legate ai diritti e doveri della nostra professione hanno senz'altro importanza rilevante ma in questo particolare momento ha priorit? assoluta l'aggiornamento dei nostri salari. E' oltre un anno che spesso sento dal politico e/o sindacalista di turno che in italia abbiamo gli stipendi pi? bassi d'europa, prendendo a riferimento classi gi? pi? forti della nostra come i metalmeccanici. Pensate un pochino dove ? andato a finire il nostro potere d'acquisto considerando che non abbiamo, per motivi ?fisiologici di categoria?, ?potere sindacale?. Bene, io sarei un po' stanchino di sentirmi dire che sono un ?povero? europeo. Questo sito ? un ottimo strumento per ottenere informazioni a noi necessarie ma trovo sia anche il modo ideale di confrontarci vista la nostra frammentazione, usiamolo!! Cominciamo pertanto anche noi a parlare di cifre per il rinnovo del contratto, i nostri rappresentanti sindacali nazionali sono certo prenderanno in considerazione le nostre proposte per proporle a loro volta ai loro interlocutori in sede di trattativa. Mi piacerebbe conoscere quanto ? stato fatto da settembre ad oggi per il rinnovo e se c'? la consapevolezza che ? necessario ed urgente rinnovare il Contratto. Visto che siamo stati per molto tempo ultima ruota del carro ? opportuno, nel nostro caso che le parti sociali discutano di aumenti consistenti, a mio avviso non inferiori ai 250?. Inoltre secondo il mio punto di vista si deve puntare sull'ammodernamento del contratto nazionale introducendo uno strumento di rinnovo automatico con un minimo garantito di incremento salariale. Infatti non tutti possono ricorrere alla trattativa di secondo livello senza compromettere il rapporto con il datore di lavoro. Spero che qualcosa si muova a breve termine visto che dalle fonti al momento disponibili sembra che non ci sia nulla di nuovo sotto il sole.

  • SARA

    17/12/2007 - 17:29

    Cara Mary io non capisco invece perch? i consulenti non fanno il loro lavoro in maniera equa se il nostro contratto prevede una certa cosa deve essere fatta nel rispetto della norma..e non deve esistere l'interpretazione ma l'applicazione. Invece nel nostro caso quando qualcosa ci spetta c'? chi prova a fare il furbo..!!e il peggio ? che la spunta anche!!! Noi non dobbiamo permettere tutto questo e a costo di essere incredibilmente insistenti non dobbiamo mollare ma dobbiamo farci valere!!! In fondo noi valiamo tanto per loro!!!lo sappiamo noi ma lo sanno anche i capi?.

  • mary

    13/12/2007 - 11:16

    propongo che ogni studio professionale riceva l'informativa sulla cassa (cadiprof)?.ed i professionisti non scendano pi? dalle nuvole. E vorrei vedere con i miei occhi se il mio capo straccia via l'informativa oppure si adegua.

  • lucy

    26/11/2007 - 14:15

    alice,grazie,si,? difficile informare,questo blog e il sito ha informato molte persone per fortuna,e ti assicuro che il sindacato sta cercando di farlo,sta cercando delle soluzioni per raggiungere il maggior numero di impiegati.ci vuole pazienza e la buona volont? come la tua di fare passaparola,? molto importante. la soluzione della ?partecipazione collettiva? ? intelligente,potrebbe essere una sorta di sicrizione di studio,per? nel momento in cui uno se ne va? ricordate che l'iscrizione brevi manu ? meno onerosa della trattenuta mensile

  • Alice

    25/11/2007 - 21:37

    Care Patrizia e Lucy, siete molto gentili e disponibili Avete ragione, purtroppo non abbiamo forza per colpa nostra. Io sto parlando in giro con le mie colleghe e mi rendo conto che non sanno neanche che esiste un sindacato che potrebbe rappresentarci! Forse sarebbe il caso di creare una rete di informazione per le impiegate degli studi professionali e, per esempio, pubblicizzare il sindacato inviando e-mail o fax ai vari studi. Inoltre sarebbe bello poter creare una ?partecipazione collettiva? in modo da spalmare il costo dell'iscrizione tra pi? impiegate. Insomma trovare un sistema meno costoso per farci sentire. grazie molte

  • ste

    06/11/2007 - 11:31

    propongo che gli scatti di anzianit? siano ogni due anni e non ogni 3

  • francesco

    24/10/2007 - 17:12

    Sono d'accordo con chi sostiene la neccessit? di inserire nel CCNL in modo chiaro che il datore di lavoro ? obbligato a iscrivere i propri dipendenti al CADIPROF specificando che tale obbligo ? vincolante erga omnes, inclusi i datori di lavoro non iscritti ad alcun sindacato datoriale.

  • patrizia cgil

    03/10/2007 - 10:42

    cara Alice, aggiungo due cose a quello che ha detto bene Lucy. I lavoratori degli studi professionali sono circa 1.500.000 forse due milioni, ? difficile sapere il preciso numero, siamo forse pi? dei metalmeccanici ma non esistiamo, anche per nostra responsabilit?. Come dice lucy nessuno parla dei contratti di lavoro scaduti se vai sulla home page della cgil troverai tutti i contratti scaduti in attesa di rinnovo da anni. L'iscrizione al sindacato ? importante perch? ? una richiesta di rappresentanza alla organizzazione dei lavoratori che ? una libera associazione tra lavoratori se non c'? l'iscrizione non c'? modo di rappresentare con la dovuta forza le esigenze e i diritti dei lavoratori, ci si pu? organizzare e essere pi? forti la cgil ha cinque milioni di iscritti e conta per questo , con l'iscrizione non compri il contratto o un diritto ma entri nell'organizzazione dei lavoratori ? un diritto ma anche un impegno verso se se stessi e gli altri. spero di essere stata chiara patrizia cgil

  • lucy

    01/10/2007 - 9:54

    x suad:sarebbe importante organizzare delle assemblee in cui parlare del rinnovo,dei nostri problemi concreti che abbiamo in studio,di cosa ci aspettiamo,di cosa vorremmo.le informazioni vengono poi passate ai rappresentati nostri che le portano al tavolo delle trattative. vedi pu? essere molto importante perch? esprime direttamente quali sono le nostre idee! per alice:come non parlano mai dei metalmeccanici artigiani che hanno il contratto scaduto da 7 anni e nessuno dice mai una parola.loro sono nelle nostre condizioni,pochi dipendenti per unit?,poca comunicazione,poca sindacalizzazione. non ti so dare una %,per? il contratto ? stato unificato,quindi cipa,consilp e confedertecnica facendo capo ad un unico contratto,siamo uniti.(quindi la % aumenta)purtroppo rispetto a confcommercio (che applica il contratto commercio) e confindustria siamo una categoria frammentata,che nn si incontrano (o lo fanno pochissimo)che non fanno scioperi,di cosa dovrebbero parlare ai tg? i metalmeccanici artigiani hanno fatto uno scipero il 29 giugno,ne hai sentito parlare?http://www.cgilfo.com/fiom/artigiani.htm ci sono categorie che non attirano i giornalisti?

  • alice

    30/09/2007 - 18:48

    mi piacerebbe conoscere la percentuale dei dipendenti degli studi professionali rispetto al resto dei dipendenti del settore privato, e sapere se i primi rientrano in una stessa categoria ?confcommercio? o confedertecnica: insomma quanti siamo, chi siamo? e perch? non si sente mai parlare di noi nei telegiornali: non contiamo nulla nella c.d. societ? dei servizi? Tutto questo solo perch? non siamo iscritte al sindacato? Grazie, ciao a tutti

  • suad

    20/09/2007 - 11:09

    ma cosa si pu? fare di concreto per velocizzare o pr lo meno iniziare le trattative? suad (LC)

  • aleluna

    04/07/2007 - 16:57

    ciao io proporrei una riduzione dei tempi di preavviso in caso di dimissioni! che dite? ciao aleluna

  • La Costituzione

    03/07/2007 - 12:03

    La Costituzione della Repubblica Italiana all'art. 36: ?Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione PROPORZIONATA alla quantit? e qualit? del suo lavoro e IN OGNI CASO SUFFICIENTE AD ASSICURARE A SE' E ALLA FAMIGLIA UNA ESISTENZA LIBERA E DIGNITOSA?. Bisognerebbe far presente al tavolo delle trattative che i MINIMI TABELLARI che ci vengono imposti, sono anticostituzionali! Sentita questa, l'art. 69 dice: ?I membri del parlamento ricevono un'indennit? STABILITA DALLA LEGGE?. Ma chi le fa le leggi???

  • viviana

    02/07/2007 - 12:55

    Anche secondo me le figure professionali sono da rivedere e da ritoccare anche perch? ogni figura deve avere la sua idonea retribuzione. Io sono ragioniera e svolgo in piena autonomia il mio lavoro ma trovo che la retribuzione che il contratto prevede per il mio 2 livello sia davvero irrisoria. Gli altri contratti hanno stipendi pi? adeguati al costo della vita (vedi un capo reparto di un negozio con livelli medi e non troppo alti). A noi i professionisti non ci pensano quando ci rinnovano i CCNL ci danno il minimo contentino ..e loro nel frattempo guadagnano belle cifre..ma senza di noi cosa fanno??? Se a settembre non ci adeguano gli stipendi ci converr? incrociare le braccia e far capire quanto valiamo?perch? io credo che loro non hanno ancora davvero capito quanto siamo utili per il loro guadagno!

  • alice

    27/06/2007 - 23:08

    restando in tema di proposte, io proporrei l'orario continuato obbligatorio dopo un certo periodo di servizio: sono impiegata in uno studio legale da 15 anni con l'orario spezzato e pensare di arrivare all'et? della pensione a 69 ? 70 anni ancora con questo orario per ottenere una pensione di 450 ? non mi fa certo lavorare di buon grado???ciao a tutte

  • ste

    11/06/2007 - 22:53

    propongo che in previprof il datore versi la stessa percentuale che ha scelto il lavoratore (anche se superiore al minimo). ciao

  • patrizia cgil

    05/06/2007 - 14:29

    cara berry, ? vero se noti sul contratto non sono definite le figure professionalim ma solo i livelli. Se leggi sul contratto c'? l'impegno a fare questo lavoro complicatissimo, infatti le figure professionali sono moltissime e in continua evoluzione, ci dovrebbero lavorare enti bilaterali e fondoprofessione , non ? semplice?ciao patrizia

  • berri

    05/06/2007 - 10:46

    mi piacerebbe che il nuovo contratto definisse in modo chiaro le competenze e le mansioni dei vari livelli

  • carmen VR

    04/06/2007 - 20:30

    Dopo quel che mi ? capitato oggi? penso che sarebbe fantastico se il nostro contratto prevedesse anche un'indennit? di cassa. Ciao

  • patrizia cgil

    30/05/2007 - 12:39

    cara liuc anche il solo inserimento nelle liste di mobilit? va conrattato, perch? chi assume il personale dalle liste ha delle agevolazioni fiscali, purtroppo ? cos? la nostra categoria non ha strumenti in caso di perdita del lavoro. Lo so che ? un problema enorme ma ? cos? patrizia cgil

  • Liuc

    29/05/2007 - 23:13

    Non parlavo di indennit?, ma di semplice possibilit? di essere iscritti alle liste?

  • patrizia cgil

    29/05/2007 - 14:30

    la procedura di mobilit? viene avviata, secondo una determinata procedura, in caso di licenziamento per ragioni inerenti all'attivit? produttiva anche nel caso di concordato preventivo ,fallimento, liquidazione coatta amministrazione straordinaria ecc. e deve intervenire il sindacato che concorda le varie condizioni , nei nostri studi queste cose non ci sono . L'iscrizione alle liste di mobilit? esclude l'indennit?, al contrario si pu? concordare l'indennit? di mobilit?. Sono procedure complesse che servono per affrontare le crisi industriali. Per noi c'? l'indennit? di disoccupazione. Spero di averti risposto ciao patrizia cgil

  • Liuc

    28/05/2007 - 22:15

    Scusate se torno sull'argomento. Chi mi conferma quanto segue?? ? i lavoratori licenziati da privati datori di lavoro non imprenditori (D.Lgs. 110/2004) a seguito di procedure di mobilit?. In tal caso, i lavoratori licenziati e iscritti in lista di mobilit? non hanno diritto a percepire l'indennit? di mobilit? e non potranno essere assunti con le agevolazioni;

  • patrizia cgil

    28/05/2007 - 16:24

    purtropo covip deve ancora decidere, si spera in settimana , ? un'agonia ?per noi che aspettiamo speriamo di avere buone notizie a fine settimana? ciao patrizia

  • Simona

    28/05/2007 - 12:13

    Buongiorno a tutte, abbiamo notizie a riguardo della partenza del nostro fondo chiuso? Sapevo che venerd? la Covip dovevva deliberare in merito? Grazie, Simona

  • patrizia cgil

    27/05/2007 - 22:40

    cara Liuc, ci hai fatto arrabbiare? ma ci hai fatto discutere, discutere fa sempre bene. la cosa importante per me ? rispetto ed educazione il resto vale tutto! No la mobilit? non c'? per gli studi non possiamo contrattarla con nessuno.. ciao

  • Liuc

    26/05/2007 - 20:53

    Scusate se vi ho fatto arrabbiare. Lungi dalle mie volont?! Comunque spero di essere stato quantomeno stimolante ! Vorrei farvi una domanda con l'occasione. Mobilit? per aziende sotto 15 dipendenti. Ad oggi vi rientrano anche le impiegate degli studi professionali?

  • patrizia cgil

    24/05/2007 - 12:07

    cara luana ti ho risposto sul forum, dammi maggiori elementi ! se sei nel commercio cambia anche il fondo di previdenza, si chiama fonte, ? gi? costituito funziona benissimo e tu sei cos? giovane che ? meglio che lo fai assolutamente. ciao patrizia cgil

  • Luana

    23/05/2007 - 22:02

    Scusate se vado un p? fuori topic ma ? ho avuto l'ennesimo colloquio di lavoro?sar? forse la volta buona??? Presso uno studio di commercialista e consulente del lavoro, dovrei far 15 giorni di prova, ovviamente ?pagata? (e non gratis come fanno in tanti)poi l'inquadramento sindacale. Ma non come ?apprendista? ma impiegata di 1? livello?qualcuno mi conferma che questo sarebbe l'ultimo,cio? il 5????E la busta paga,tenendo conto di questo livello si aggira ai 1000 euro circa???Correggetemi se sbaglio. In merito al Tfr non saprei proprio?e proprio adesso sono anche un p? disinformata. Grazie in anticipo per le risposte che mi darete.Per favore ho bisogno di chiarimenti!

  • Monica

    21/05/2007 - 14:46

    Ciao a tutte! Quante cose vorrei che cambiassero nel prossimo contratto?. Ma non credo suceder?! Prima di tutto il discorso orario che non capisco come mai negli uffici pubblici o nelle grandi aziende pu? essere ?personalizzato? mentre negli studi legali deve essere il solito orario 8.30 o 9/12 o 12,30 e poi la lunga pausa 14.30-15/18.30-19 e comunque si va sempre oltre. Ma non pensano che anche noi abbiamo una famiglia?!

  • franco

    18/05/2007 - 15:25

    Mah, io vedendo quello che dicono e fanno il capo e i suoi simili (avvocati, commercialisti, notai, medici, dentisti, etc etc) posso dirvi che l'unica vera preoccupazione che hanno non ? 1) il caro vita; 2) il caro mutui; 3)arrivare al 15 del mese; 4) prendere i mezzi pubblici etc. Ultimamente l'unica persona (noi non siamo esseri umani ma solo il mezzo a poco prezzo per fare soldi) che gli sta dando problemi ? il famigerato e innominabile BERSANI. Ai capi di noi non gliene po frega de meno (come si dice a roma), ? questa la realt?. Quindi in fase di rinnovo contrattuale qualunque cosa si ottiene per me va benissimo!!! ciao franco

  • patrizia cgil

    18/05/2007 - 14:16

    care giada ed arianna, lavoro anch'io in uno studio legale ho la bellezza di 50 anni e pi? di 30 di anzianit? di servizio! vi faccio una domanda ? provocazione, cosa pensate di fare per ottenere pari dignit? con gli altri lavoratori e diventare di serie A? parliamone e ragioniamo insieme la questione ? decisiva vi assicuro ciao patrizia cgil

  • giada e arianna

    17/05/2007 - 19:50

    Siamo entrambe impiegate di uno studio legale. Ci siamo collegate per la prima volta al Vostro blog che troviamo molto interessante. Siamo ancora indecise sulla prossima scadenza del 30 giugno (anche perch? vorremmo avere pi? informazione su PREVIPROF). Per quanto riguarda il prossimo rinnovo contrattuale proponiamo un adeguamento agli altri contratti nazionali (non siamo di serie B)!

  • patrizia cgil

    14/05/2007 - 21:49

    cara Veronica, si hai capito bene, il sindacato ? una associazione e conta se ha associati. La questione della quota di iscrizione ? delicata: lo statuto prevede l'1% per la trattenuta in busta paga , il costo della tessera brevi manu(cio? senza trattenuta in busta paga) varia da citt? a citt? e da situazione a situazione. Grosso modo si aggira sugli 80 euro annuali e non si va molto al di sotto per non fare una discriminazione con chi paga l'1% dello stipendio, cio? bisogna cercare di non fare ingiustizie. Ci sono lavoratori che prendono anche meno di noi (es:imprese pulizie) e che pagano l'1% lostesso, insomma bisogna fare attenzione. Tuttavia le segreterie delle varie citt? hanno la facolt? di poter stabilire un costo tessera in casi speciali: per esempio per noi che siamo una categoria non sindacalizzata ma dubito che si possa andare al di sotto dei 60 euro all'anno. Si pu? trovare anche un accordo per pagarla a rate, 10 ,15 euro annuali la vedo durissima, proprio per le ragioni che ti dicevo prima. Queste sono decisioni per? che prendono nelle varie citt?, il nazionale non pu? intervenire. Bisogna contattare il segretario della filcams provinciale e parlarne con lui e sicuramente si trover? un accordo, la cosa importante ? farsi la tessera .. ma sotto una certa cifra non si pu? andare. Sono stata chiara? spero di si ciao patrizia cgil

  • veronica

    12/05/2007 - 22:39

    Mi sembra di capire allora che il sindacato conta se esiste un certo numero di aderenti altrimenti c'?, ma non pu? farsi valere: non si potrebbe allora istituire una quota di iscrizione pi? modesta, simbolica, 10-15 Euro? Sono sicura che molte di noi si iscriverebbero

  • patrizia cgil

    11/05/2007 - 20:16

    il sindacato siamo noi io e tutti quelli che si iscrivono , ma ragazze ? cos? difficile da capire? se non ci sono iscritti in questa categoria il sindacato non pu? rappresentarci, ? come andare in tribunale senza avvocato, quante volte dobbiamo dirlo? le altre categorie hanno quel che hanno perch? da anni hanno la rappresentanza sindacale e si sono guadagnati i contratti, noi facciamo un lavoro bello e difficile e che richiede preparazione professionale ma vogliamo dirlo o no? l'unico modo ? iscriversi in massa al sindacato perch? abbia la forza necessaria per rappresentarci! mi viene la disperazione? patrizia cgil

  • FRANCESCA

    11/05/2007 - 18:37

    SONO D'ACCORDO ANCH'IO CON CHI HA SCRITTO CHE IL SINDACATO SI FA DA FARE PER ALCUNI LAVORATORI E PER ALTRI MENO.IO LAVORO DA UN COMMERCIALITSA E SICCOME FACCIAMO LE DICHIARAZOIONE DEI REDDITI VEDO CHE ALCUNE CATEGORIE DI LAVORATORI PRENDONO ANCHE IL DOPPIO DI NOI- RIPETO IL DOPPIO. COMUNQUE LASCIAMO PERDERE E PENSIAMO UN PO ANCHE PER NOI. IO CREDO CHE ADESSO ABBIAMO DELLE BUONE CARTE DA GIOCARE IN QUANTO SPECIALAMENTE NOI CHE FACCIAMO I PAGAMENTI TELEMATICI DI IRPEF- IVA- CONTRIBUTI CHE DEVONO ESSERE TASSATIVAMENTE EFFETTUATI ENTRO IL 16 DEL MESE BASTEREBBE PROCLAMARE SCIOPERO PER DEI GIORNI E METTEREMO TUTTI GLI STUDI IN DIFFICOLTA'. NON SPRECHIAMO QUESTA OCCASIONE!!!

  • SARA da Genova

    11/05/2007 - 14:19

    ok Patrizia messaggio ricevuto?

  • patrizia cgil

    11/05/2007 - 14:06

    ma no sara, sei troppo sensibile? alle volte ? necessario dire certe cose per far pensare le persone. Quello che mi fa arrabbiare ? la pretesa di diritti che invece costano fatica per conquistarli, ? necessario dirlo sempre perch? altrimenti si crede che vada bene cos?. Tutto qua, il mio lavoro sindacale continua tranquillamente non ti preoccupare! e comunque in sindacato ? assolutamente normale fare questo genere di discussioni , io le faccio quotidianamente, ? stimolante per questo. patrizia cgil

  • SARA da Genova

    11/05/2007 - 13:07

    Cara Patrizia direi che questa volta ti hanno fatto proprio perdere le staffe..non ti ho mai sentita cos? amareggiata..Tu hai perfettamente ragione ma molta gente credo come me non sapeva neanche dell'estistenza di un sindacato che ci rappresentasse prima di scoprire questo prezioso sito..Tu e tutte le tue colleghe state facendo per noi moltissimo e sono sicura che avrai dalla maggior parte di tutti noi un massiccio riscontro! La tua forza ? anche la nostra e viceversa non ci mollare..

  • patrizia cgil

    10/05/2007 - 16:27

    mi ero ripromessa di non intervenire in questa sezione ma? mi vedo costretta! mi sono accorta che questo spazio ? fuorviante. Dovrebbe servire, nelle nostre intenzioni, per dare degli elementi di conoscenza del nostro settore e dei suggerimenti sul contratto. Non ? un referendum, ovvero, se scrivete 100 volte + soldi non ? che si esaudisca il desiderio e poi non siamo al mercato ? Per sostenere delle richieste c'? bisogno di azione sindacale, non basta certo scrivere in un blog , perch? non guardate sul sito Filcams : oggi partono per Roma i dipendenti del commercio per sostenere la loro vertenza contrattuale , noi cosa facciamo per sostenere la nostra? almeno un p? di modestia ragazze! alle volte mi sembra che viviamo sulla luna| Poi leggo giudizi a gratis su questo e su quello: la formazione ? seria, sono soldi pubblici devono essere gestiti con quella procedura e poi non ? affatto complicato, cadiprof ? ma non so perch? spari addosso ad una cosa che funziona non rispettando niente e nessuno.Le 40 ore su 6 giorni, ? stato chiesto al tavolo sempre ma se non abbiamo la categoria sindacalizzata che fa qualcosa per sostenere la richiesta ci fanno marameo! insomma, sono amareggiata nel leggere queste cose. ciao patrizia cgil

  • Liuc

    07/05/2007 - 23:26

    * + formazione (seria!!!) * buoni pasto * + paga (non fa mai male) * eliminazione riferimenti alla settimana su 6 gg. * potenziamento CADIPROF (come ? messo ora pare una polizza ? di quelle che ti regala il tuo assicuratore per giustificare l'aumento della polizza) e FONDOPROFESSIONI (funzionamento piuttosto oscuro) ? queste cose valgono anche anche in occasioni di altri tavoli ? la percentuale di straordinario notturno festivo pu? essere tranquillamente oggetto di trattativa? ? idem missioni/trasferte fuori comune ecc? mi hanno segnalato che alcuni le usano come compenso in modo non corretto

  • Betti

    07/05/2007 - 20:33

    CIAO A TUTTI, ? la prima volta che invio un commento anche se in realt? ? da un po' che mi collego al sito. Per quanto riguarda le possibili proposte penso che sarebbe UTILE, ottenere da contratto i buoni mensa, (esco di casa alle 7.45 e rientro alle 19.30) e soprattutto adeguare gli stipendi agli importi degli altri ccnl?.. un saluto a tutti.

  • alice

    05/05/2007 - 23:17

    Secondo me ridurre l'orario del nostro contratto a 36-37 ore a turno unico potrebbe accontentare un po' tutti: noi che stiamo lavorando a 40 spezzate in 5 giorni (fino a 62 anni????) e chi un lavoro non ce l'ha (si creerebbero nuovi posti di lavoro). Ciao a tutte/i

  • MARETTA

    05/05/2007 - 20:34

    LAVORO IN UNO STUDIO NOTARILE E CHI CONOSCE QUESTA REALTA' HA BEN PRESENTE LE CONDIZIONI DI STRESS E PRESSIONE CHE CI SONO IN PARTICOLARI PERIODI DELL'ANNO NEI NOSTRI STUDI, LE CONTINUE NOVITA' NORMATIVE, TECNOLOGICHE A CUI PIU' CI SI DEVE ADEGUARE IN TEMPI BREVI?QUESTO CI COSTRINGE A RIMANERE SEMPRE PIU' SPESSO OLTRE LE NOSTRE OTTO ORE, A LAVORARE AL SABATO E A RICEVERE UNA MISERIA DI STRAORDINARIO?PER IL RINNOVO PRISSIMO DEL NOSTRO CONTRATTO NON SAREBBE IL CASO DI PROPORRE DI PAGARE AL 30% LO STRAORDINARIO DEL SABATO PE STUDI CHE LAVORANO DAL LUNEDI' AL VENERDI?

  • patrizia cgil

    01/05/2007 - 21:47

    cara Maddalena, ovviamente sono d'accordo con te e attraverso il sito e il blog cerchiamo di fare proprio quello che tu dici. Speriamo bene ? di che citt? sei? iscriversi al sindacato ? semplice, sul sito vai sul logo rosso Filcams clicchi dove siamo e compare l'italia clicchi la tua citt? e troverai indirizzi e numeri di telefono della Filcams della tua citt?. Come noterai anche dal blog stiamo cercando di organizzare assemblee nelle citt? dove ? possibile ci pensi? ciao patrizia cgil

  • Maddalena

    29/04/2007 - 10:05

    Ho scoperto da poco questo scambio di opinioni, commenti e idee, ? molto interessante. Vorrei sapere come faccio a iscivermi al sindacato. Vorrei fare anche una considerazione, ? triste vedere che le persone che lavorano vengono trattate con due pesi e due misure, se le persone non si organizzano e non hanno forza contrattuale, vengono dimenticate, i loro stipendi rimangono a livelli bassi e quando si rinnovano i contratti gli aumenti sono insignificanti rispetto al costo della vita. L'euro ? arrivato per tutti, o forse per i lavoratori della pubblica amministrazione, davanti ai quali lo stato si cala le braghe, la situazione ? diversa? Anche gli impiegati degli studi professionali rappresentano un bacino di voti da non sottovalutare. ciao

  • maddalena

    29/04/2007 - 9:53

    ho scoperto da poco questi scambi di opinioni, dubbi e idee, sono molto interessanti. Vorrei sapere come fAREARE r o svi

  • SARA da Genova

    27/04/2007 - 14:05

    Io ribadisco che bisgona: 1) riqualificare categorie e retribuzioni 2) elargire premi di anzianit? servizio ovvero chi giunge a 15 anni una mensilit? a 25 anni due mensilit? e se si arriva a 35 anni 3 mensilit? 3) aumentare gli scatti di anzianit? che dovrebbero comunque essere dati ogni due anni

  • Elisabetta

    26/04/2007 - 13:08

    Sarebbe opportuno inserire un passaggio di livello automatico su base anzianit? di servizio, e non solo su buona grazia dei datori di lavoro.

  • veronica

    20/04/2007 - 0:22

    Perch? non approfittare dell'anno delle pari opportunit?: negli studi professionali le impiegate sono per lo pi? donne, con un contratto che prevede uno stipendio ?da donne? e un orario da uomo: non ? discriminazione questa? 40 ore in 5 giorni ? un orario ?maschilista? studiato dal maschio che quando torna a casa trova tutto pronto!!!

  • patrizia cgil

    12/04/2007 - 15:44

    se le ferie sono conteggiate in ore bene non ci sono problemi, godi quel che effettivamente fai, alcuni dicono che ? pi? conveniente il conteggio a giorni che con le ore ci si perde, Mah! la cosa migliore ? quella che dice Lucy, comunicate al consulente se il vostro orario ? distribuito su 5 o 6 giorni e cos? avrete diritto rispettivamente a 22 giorni nel primo caso e 26 nel secondo, cos? non ci sono problemi e con i giorni la cosa ? pi? chiara. Il problema del sabato nasce se si ha diritto a 26 giorni lavorativi, nel conteggio del solo venerd? viene compreso anche il sabato, i famosi 20 minuti (di fine ferie perch? di partenza non si conta mai) e allora ? meglio in questo caso chiedere un permesso (rol ? 40 ore annuali) sono stata chiara? Lucy aggiungi e correggi !! la pasqua ? andata cos? cos? ciao a tutte patrizia

  • Luisella

    12/04/2007 - 14:27

    Dovremmo apportare parecchie migliorie al ccnl studi professionali tra le altre: ? maternit? obbligatoria retribuita al 100% (80% a carico inps + 20% integrazione da parte del datore di lavoro cos? come il ccnl commercio); ? adeguamento salariale in base ad altri contratti; -eventuale mensilit? aggiuntiva o parte di mensilit?. Purtroppo nei miei 16 anni e mezzo di lavoro presso studi legali ne ho viste veramente di tutti i colori!!!! L.C.

  • sempre paola

    12/04/2007 - 14:13

    sempre per patrizia. Il consulente ci comunica le ferie sempre in ore. Io lavoro 5 gg. x 8 ore. Quando comunico le ore a fine mese dico solo la cifra e non i giorni, per es. luned? o venerd?. grazie

  • Paola

    12/04/2007 - 14:05

    per Patrizia. Mi spieghi meglio qual'? la differenza tra permessi e ferie. Io venerd? ho chiesto una giornata di ferie.

  • Sergio

    12/04/2007 - 12:52

    sono d'accordo con Franco e in pi? aggiungerei una indennit? di servizio. Lavoro come igienista presso uno studio dentistico e la sera ho la schiena a pezzi. Ciao

  • FRANCO

    11/04/2007 - 17:04

    Secondo me si tratta di proporre una serie di richieste: 1) adeguamento degli stipendi paga base al livello di vita attuale; 2) ticket pranzo; 3) maggiori controlli per verificare la sicurezza negli studi (= sanzioni) 4) a livello regionale cercare di ottenere convenzioni con banche, enti, societ? (attraverso cadiprof o previprof)

  • sergio

    10/04/2007 - 19:56

    io metterei come aggiunta alla retribuzione anche una indennit? di funzione. Potrebbe essere un'idea?

  • lucy,milano

    10/04/2007 - 18:19

    io credo che basterebbe specificare:se l'orario ? su 5 giorni 22 giorni di ferie,se l'orario ? su 6 26 giorni. e poi scusa ma il sabato pu? essere conteggiato come ferie solo se lo sono tutti gli altri giorni. il venerd? sar? un giorno e 20 minuti ma non 2 giorni di ferie.. fatto buona pasqua??

  • patrizia cgil

    10/04/2007 - 12:26

    attenzione, il conteggio delle ferie deriva dalla distribuzione dell'orario sui 5 o su 6 giorni, quello ? il nostro problema. E' convenzionale anche per chi lavora su 5 giorni Ci abbiamo provato sempre ad ogni trattativa a cambiarla ma .. non abbiamo usato argomenti convincenti (leggi organizzazione sindacale) e i nostri datori dl lavoro su questo sono irremovibili. Le ferie sono una conseguenza ma i giorni sono 26 e non 22 proprio per il sabato, quindi non perdiamo nulla. Ma attenzione non prendiamo un giorno di ferie il venerdi, prendiano un permesso di 8 ore e il conteggio del sabato non avverr?. Ultima cosa: ? nostro diritto chiedere il conteggio delle ferie in ore anzich? in giorni, chiedetelo al consulente. ciao patrizia

  • alice

    06/04/2007 - 21:30

    e non dimentichiamo l'assurdo che prendendo un giorno di ferie al venerd? ci vengono conteggiati due giorni, comprendendo anche il sabato?

  • Silvia, Brescia

    06/04/2007 - 12:52

    Non sarebbe possile che nel nostro contratto le ore di ferie venissero spalmate su 5 giorni e non su 6 come ? adesso? Quasi tutte, credo, lavoriamo dal lunedi al venerdi, salvo eccezioni. Mi spiego meglio: se noi facciamo un giorno di ferie, quando ce lo scalano dalla busta vengono conteggiate come se noi facessimo un giorno e 20 minuti e non 8 ore effettive, quindi perdiamo venti minuti di ferie ? o sbaglio? Oppure che vengano conteggiate ad ore, cos? non ci sono problemi. Ciao a tutte/i, Silvia

  • francesco

    05/04/2007 - 11:41

    siccome la contrattazione di 2? livello non l'abbiamo nessuno proporrei che tutti gli studi professionali debbano riconoscere in tale assenza una cifra fissa ai dipendenti

  • SARA da Genova

    05/04/2007 - 10:39

    Brava Alice sono d'accordo con te..

  • alice

    05/04/2007 - 1:33

    Sono molto contenta di aver trovato il Vs blog? Io proporrei una riduzione dell'orario dei nostri contratti (basta con 40 ore settimanali in 5 giorni!), e che siano pagate le festivit? che cadono di sabato ? ciao, buon lavoro

  • patrizia cgil

    27/02/2007 - 11:41

    cara Patrizia, cosa sai del sindacato? sai cos'? ? qui sul blog c'? una scheda sul sindacato, leggila e quello che non capisci chiedimelo ti risponder? volentieri. Io sono iscritta al sindacato e faccio attivit? sindacale provinciale regionale e nazionale, pago l'iscrizione alla associazione dei lavoratori perch? sia forte, il sindacato ? una associazione, cosa credi che sia? per poter rappresentare degli interessi deve avere tesserati, altrimenti non potrebbe dire una parola se non rappresentasse nessuno, ? chiaro? ciao patrizia

  • patriziats

    26/02/2007 - 1:14

    perch? ? necessario pagare una quota per iscriversi al sindacato? ? proprio necessario iscriverci per sapere che siamo in tante? dobbiamo anche spendere per il sindacato?

  • Sergio

    20/02/2007 - 13:08

    Sono d'accordo con Emy, che sia rivalutati gli scatti di anzianit?, e inseriti i buoni pasto. Se c'? chi non ne fa uso perch? ha la possibilit? di tornare a casa a mangiare, si possono usare per fare la spesa.

  • Carmen

    20/02/2007 - 11:16

    Cara Emy, quello che ? capitato a te ? capitato a tante di noi che dopo tanti anni di lavoro presso il medesimo studio professionale e dopo tante lotte ?personali?, alla fine si sono raggiunti dei traguardi sotto il profilo economico. Purtroppo tutti questi traguardi ?personali? non sono per? previsti dal nostro contratto (tu lo sai meglio di me, visto che fai la sindacalista 🙂 . Dobbiamo sicuramente fare qualcosa di pi?, ma tutte insieme. Dobbiamo fare ?numero? iscrivendoci al sindacato, partecipare alle riunioni (? tutto nel nostro interesse). Dobbiamo impegnarci per migliorare il nostro contratto. Ben vengano le lotte ?personali? e se ci doveste riuscire buon per voi, ma ricordate che, ogni traguardo raggiunto in forma ?personale/individuale? non ? eterno, e ve lo potrete godere solo finch? rimarrete in quello studio. Ciao 🙂

  • Emy

    19/02/2007 - 16:46

    Premesso che sono da sempre iscritta al Sindacato e che dovremmo essere molte di pi?, credo che oltre ai diritti sindacali, che sono certamente importantissimi, le persone che lavorano nel nostro settore abbiano voglia di arrivare, quantomeno, ad avere uno stipendio al pari degli stessi livelli di altri impiegati come, ad esempio, quelli del commercio. Tra questi, ovviamente, ci sono anch'io? II livello, 25 anni di esperienza, purtroppo ho dovuto cambiare studio da un anno e mezzo e mi ritrovo con 1.000,00 euro al mese!!!!! Come faccio a viverci??????? Quindi io insisterei sull'adeguamento degli stipendi e, ben vengano, eventuali indennit? mensa, aumento degli scatti di anzianit? ecc? Un'ultimo consiglio: se vogliamo avere forza per contrattare ISCRIVIAMOCI al Sindacato!!! (P.S. Io non sono una sindacalista, solo solo convinta che l'unione fa la forza!)

  • ciao sono Sergio

    12/02/2007 - 18:37

    io come aggiunta alla retribuizione mettere anche il 3 elemento..pu? essere una buona idea? Ciao

  • ale-luna

    12/02/2007 - 17:06

    ciao per quanto riguarda i ticket io sono tra i pochi fortunati che li ha ottenuti e se non li uso per pranzare ci faccio la spesa (ci sono diversi supermercati che li accettano!). Mi pare un'ottima richiesta

  • patrizia cgil

    12/02/2007 - 12:47

    cara silvia, ? vero ?. a forza di dirlo?. chiss? che ci entri in testa!! ciao patrizia cgil

  • lucy milano

    09/02/2007 - 18:15

    angela caspita che occhio!!! in effetti ? stupido dare permessi retribuiti ai conviventi e non quelli non retribuiti!!!!.

  • angela da firenze

    09/02/2007 - 17:42

    Pi? che proposta il mio ? un inserimento, inserimento da fare nell'art. 100 del ns. contratto ?congedi famigliari non retribuiti? io inserirei la parola ?convivente? (fra i gradi di parentela citati) come ? gi? stata inserita nell'art. 96 (congedi famigliari retribuiti). Ciao Angela ci vediamo a Firenze

  • Carmen

    09/02/2007 - 16:37

    P.S. propongo la 15ma mensilit? e corro ad iscrivermi al sindacato. Meglio darsi una mossa. Ciao

  • Carmen (indebitata?)

    09/02/2007 - 16:33

    I buoni pasto sono una gran cosa, ma non a tutti sono necessari. Probabilmente molti di noi ha la possibilit? di tornare a casa durante la pausa pranzo. Questo ? solo un esempio di tutte le richieste che i genili colleghi e colleghe hanno formulato, per quel che mi riguarda mi farebbero comodo sti ?buoni?, visto che non ho la possibilit? di tornare a casa a pranzo. Ma, diciamo che il 50% di noi torna a casa durante la pausa pranzo: che se ne fa dei buoni pasto? Avremo accontentato solo il 50% di noi. Ma l'altro 50%? Taglierei la ?testa al toro?, visto che si parla soprattutto di aumenti (argomento, peraltro, che in questo periodo mi sta a cuore): propongo la 15ma mensilit?, cos? accontentiamo tutti! Ciao e buon lavoro.

  • silvia ? ra

    09/02/2007 - 15:33

    mi sento che Patrizia ti risponder? dicendo che per tutti gli altri contratti gli interessati si sono iscritti ai sindacati, hanno lottato e ottenuto?e noi? Giusto Patrizia?

  • Luca

    09/02/2007 - 15:05

    e aggiungo, come mai in tutti gli altri contratti gli aumenti sono in media di 80/100 euro e il nostro di soli 60 euro lordi?

  • Luca

    09/02/2007 - 15:03

    io in busta paga metterei i buoni pasto come aggiunta alla retribuzione. La trovo una cosa giusta.

  • patrizia cgil

    31/01/2007 - 14:44

    Per Antonella: perch? ? il colmo? le commesse si sono iscritte al sindacato hanno scioperato per il loro contratto, noi no: i Contratti non sono una legge sono una conquista. Leggi le risposte che ho dato qui sotto. Gli stipendi sono bassi? la colpa ? anche nostra. ciao Patrizia cgil per Carmen: bella idea! ma il contratto ? unitario cgil , cisl, uil e il sito ? della cgil ? non possiamo. E' vero il libro ? al nazionale, speriamo che prima o poi lo pubblichino, ogni tanto glielo ricordo non ti preoccupare, magari con la prossima scadenza contrattuale potrebbe essere l'occasione. ciao a tutti patrizia cgil

  • ANTONELLA

    30/01/2007 - 18:29

    SE CI PENSIAMO BENE E' PROPRIO IL COLMO: UNA COMMESSA (SENZA NULLA TOGLIERE ALLA CATEGORIA)HA IL CONTRATTO PIU' ALTO DEL NOSTRO, E HANNO LA META' DELLE RESPONSABILITA' CHE ABBIAMO NOI. PERCIO' PROPONGO DI ADEGUARE GLI STIPENDI. E' LA COSA PRINCIPALE DA FARE SUBITO?.

  • Carmen (VR)

    30/01/2007 - 17:47

    La mia proposta ?: indicazione del sito impiegate.org sul nostro CCNL!

  • patrizia cgil

    30/01/2007 - 13:32

    cara Mariella, anch'io do la tua interpretazione dell'art. 130 , se nel corso del triennio aumenti di livello viene applicato subito lo scatto del livello acquisito e non solo vengono ricalcolati gli scatti maturati con il livello acquisito. Vedi, la disciplina degli scatti ? regolata in modo diverso da contratto a contratto e nel nostro si sono incorociate discipline diverse di rinnovo in rinnovo e ci sono stati un p? problemi di interpretazione sull'applicazione delle norme contrattuali sugli scatti. Domani sono in cgil chiedo conferma della ?nostra? interpretazione e ti so dire. ciao patrizia cgil

  • patrizia.cgil

    27/01/2007 - 16:16

    cara mariella, beh noi ci stiamo provando, questo ? un sito sindacale e precisamente della Filcams cgil, cio? la categoria dei lavoratori e servizi, come vedi stiamo organizzando una assemblea a Firense e ci siamo riusciti proprio attraverso questo sito. Se tu vuoi vai presso la sede Filcams della tua citt? e chiedi di parlare con chi si occupa degli studi professionali, ti iscrivi , fai vedere questo sito e poi ? tutto viene via via come le ciliege.. chiedi ad Angela di Firenze come ha fatto , ciao patrizia cgil

  • mariella

    26/01/2007 - 22:52

    Grazie Patrizia, supponevo fosse quella l'unica spiegazione, vorrei capire quale sindacato ci tutela, esiste? o siamo a punto zero e non ci tutelera' mai nessuno, come possiamo organizzarci?come possiamo diventare forti? quali sono i nostri rappresentanti, quando scade un contratto e si deve rinnovarlo a chi ci dobbiamo rivolgere per proporre o portare a conoscenza le situazioni degli studi professionali? Manca forse comunicazione a livello di base? ciao mariella

  • patrizia cgil

    26/01/2007 - 20:48

    per Franco: hai ragione, ? vero. Uno strumento ci sarebbe : l'ente bilaterale, nelle altre categorie interviene anche per integrare il reddito , se riusciamo a far partire i contratti regionali l'ente bilaterale interviene anche per integrare il reddito oltre che per la mobilit? e la formazione. Vieni a Firenze, ci sar? marconi Mariella: la spiegazione ? presto data: i contratti non vengono rivalutati automaticamente per legge ma contrattati e quindi le categorie forti sindacalmente come il commercio riescono ad ottenere con la pressione sindacale contratti migliori, noi non siamo sindacalizzate? qui sul blog c'? una scheda sul sindacato e la contrattazione leggila e ti farai una idea precisa. ciao buona domenica patrizia cgil

  • mariella

    26/01/2007 - 19:24

    Qualcuno mi dice per favore come una single puo' continuare a vivere con 1.100,00 euro nette quando un affitto (zona Torino) costa 500/600 euro escluse spese e senza box? perche' i nostri stipendi dopo l'euro rispetto alle altre categorie sono stati cosi' poco rivalutati? Perche' quando avevo un contratto commercio 4 liv e svolgevo lo stesso lavoro prendevo quasi lo stesso stipendio di adesso che sono con contratto degli studi e ho un livello piu' alto il terzo? grazie e scusate l'intrusione. mariella

  • angela da firenze

    18/01/2007 - 16:38

    Se viene Franco caff? pagato! Angela Firenze

  • patrizia cgil

    18/01/2007 - 13:20

    cara sara, qui sul blog c'? una scheda sul sindacato e sulla sua funzione e di come si fanno i contratti di lavoro . Il sito ? della cgil, lo ha costruito il sindacato per noi, esiste da circa 3 anni, a cui si ? aggiunto, per fortuna , il blog di Lucy e tante volte abbiamo discusso di questi argomenti ed ? bene parlarne in continuazione. Vedi, i contratti si fanno tra parti, rappresentanti dei lavoratori, rappresentanti dei datori di lavoro. Non sono leggi dello stato, sono patti tra privati, tra parti rappresentative, ? chiaro questo concetto? i contratti hanno validit? se firmati da parti rappresentative, ora come si misura la rappresentanza? con l'adesione alla propria associazione cio? il tesseramento, altrimenti non rappresenti nessuno e non hai forza per sostenere le richieste, ? tutto chiaro? per meglio dire: hai presente confidustria ? ? l'associazione che rappresenta gli industriali, a cui gli industriali si iscrivono e delegano la rappresentanza dei propri interessi, con il sindacato, con il governo ecc. ecc. , per i contratti di lavoro si confronta con il sindacato che rappresenta i metalmeccanici iscritti alla propria associazione e pi? sono e pi? forza possono mettere al tavolo delle trattataive, trasporta questo ragionamento da noi e ti accorgerai che questo rapporto di forza ? squilibrato non credi? noi non chiediamo al sindacato di rappresentarci perch? non ci iscriviamo. Usiamo questi spazio per discutere tra di noi, ma non basta, serve a poco se non facciamo il passo successivo. Spero di essere stata chiara. Continiamo a discutere ci fa solo bene, stamper? tutto e dar? al nazionale per? se vi fate l'idea che basti questo no, dall'altra parte del tavolo abbiamo i nostri datori di lavoro che sono ben rappresentati che ci possono dire marameo!! e se ci dicono marameo, noi cosa facciamo? hai delle soluzioni? per Franco, ti leggo sempre volentieri, il tuo ? un bel ragionare , perch? non vieni a Firenze che ci conosciamo? cosa dici Angela ? invitiamo qualche vecchio amico/a?

  • SARA da Genova

    18/01/2007 - 10:27

    Caro Franco sono tua coetanea e anche io sono madre di una bimba di 5 anni e ci? che volevo dire ? che bisogna dare a tutti l'opportunit? di fare ?carriera? non in base al titolo di studio ma per ci? che uno ? in grado di fare..? pari opportunit?? e credimi per noi donne, madri, ? molto difficile riuscire ad arrivare..

  • franco

    17/01/2007 - 18:22

    cara sara, come vedi stiamo discutendo molto civilmente di un tema molto interessante, a tal proposito mi piacerebbe sapere cosa ne pensano anche gli altri. Vedi a volte stare in cima nn fa vedere quello che ci sta sotto, io vedo positivamente le liberalizzazioni (i nostri capi no), io vedo positivamente la riforma degli ordini (i nostri capi no) io vedo positivamente la finanziaria (i nostri capi no) e sai perch? ho 40 anni, un figlio di 5 anni e vorrei tanto raccontargli quando sar? grande di come andavano prima le cose e cio?: - come ci si tramandava professione di padre in figlio ( ovviamente per merito (!!!!???) e lo studio guadagnava); - perch? i soldi andavano sempre dove stavano gli altri soldi; - perche' chi ha i soldi riusciva a passarti sempre avanti (nei concorsi, nei ricoveri in ospedale, etc etc ) - lo scandalo della Parmalat, il signor Berlusconi e i suoi miracoli, perche' ci sono le guerre, etc, etc - il mercato del lavoro era pieno di precari. Sai ai nostri capi basta poco per lavarsi la coscienza, magari fanno un bonifico ai poveri africani e sono contenti. Io non sono contento di come vanno le cose e vorrei nel mio piccolo cambiarle ciao franco

  • SARA da Genova

    17/01/2007 - 17:56

    Per Franco: Se non mi interessassi del bene comune probabilmente non avrei mai scritto in questo sito (che trovo estremamente di aiuto per tutti) so' di essere molto fortunata (una specie di mosca bianca) volevo difendere tutte le poche persone che come me (diplomate) hanno fatto la gavetta e sono riusciti ad arrivare sulla cima..ma tu con la tua proposta invece tagli le gambe e le speranze a tutti i diplomati

  • FRANCO

    17/01/2007 - 17:16

    cara sara, non vorrei sembrarti scortese ma non volevo che diventasse un monologo tra te e me, bisogna andare oltre le nostre realt? e pensare in chiave pi? grande, se un beneficio ? per tutta la collettivit? (= soldi e + giustizia) pu? servire a farci uscire dai nostri piccoli giardini coltivati. pensa anche a chi nn ha una mansione e lo tengono tutti i giorni a timbrare libri o a fare fotocopie, bisogna pensare a tutti e apportare delle migliorie pu? essere solo positivo. poi ognuno di noi pu? avere il suo livello, il suo fuori busta e le sue soddisfazioni, ma vuoi mettere la goduria di far cacciare un po di soldi in pi? ai nostri capi e darli a noi poveri mortali. anche per il ticket molti dicono ?a io non sto a pranzo in studio!! ? ma non capiscono che ogni piccola richiesta ? una conquista per tutti!!! giorni fa una collega mi ha detto che non gliene fregava nulla di cadiprof perch? il suo capo notaio se serve fa ricoverare i suoi dipendenti nella clinica della moglie!!! Ecco questo siamo! egoisti chiusi nei nostri piccoli orticelli..!!!!!

  • SARA da Genova

    17/01/2007 - 16:14

    Per Franco: allora se prendiamo in considerazione la tua ipotesi tutti i diplomati come me con i requisiti dei laureati non potranno mai fare ?carriera? in uno studio e nel mio caso passerei dal 1 al 2 livello..Mi sembra che non cia poi tanta equit?..I livelli vanno bene e devono essre dati in base alle capacit? del dipendente indipendentemente dal titolo di studio!!

  • FRANCO

    17/01/2007 - 14:45

    per sara, evidentemente sei l'eccez. che conferma la regola, ma il mio ragionamento ? diverso, vedi i consulenti del lavoro mettono tutti al terzo livello, quindi il mio ragionamento ? di vedere quanti terzo livello ci sono? quanti primo livello? non sarebbe meglio che vi fosse una maggiore distribuzione eliminando il secondo e lasciare quindi: 1 livello, laureati e coordinatore dello studio (anche se in relt? la maggior parte dei capi si coordina da s?) 2 livello, diplomati e repsonsabili 3 livello neo assunti e coordinati e stop secondo me sarebbe piu' semplice e si snellirebbe la contrattazione e renderebbe il tutto pi? comprensibile e vantaggioso. Anche il mio studio ? familiare ma molto incentrato sull'Euro e suoi derivati, i dipendenti passano, e i soldi aumentano. Com.que si fa per parlare, non volevo certo prendermela con q.cuno ciao ciao

  • katia

    17/01/2007 - 13:50

    per Sara: Secondo me Patrizia voleva dire che va benissimo fare l'elenco di tutti i miglioramenti che vorremmo nel nostro contratto perch? cos? si ha un'idea anche delle esigenze primarie che abbiamo, ma oltre a riempire pagine e pagine di ?desideri? bisogna anche ? agire ? iscrivendosi al sindacato, partecipando alle riunioni ecc?

  • SARA da Genova

    17/01/2007 - 13:18

    Per Franco volevo dirti che non ? cos? per tutti io sono diplomata in ragioneria e lavoro presso lo stesso studio di un commercialista da 14 anni. Lavoro in un ambiente familiare dove esiste il rispetto reciproco e la collaborazione e quest'anno ho ottenuto il 1 livello. Perci? per te io sarei un fantasma..non credo bisogna forse insistere e far vedere quanto vali, lavorare sodo e a volte si riesce..A Patrizia vorrei invece ringraziarla per la sua collaborazione ma nell'ultima risposta che hai dato non sei chiara prima chiedi a tutte noi un consiglio per il nuovo CCNL poi dici che per farci valere ci dobbiamo iscrivere ad un sindacato..!!

  • FRANCO

    17/01/2007 - 12:17

    - che il datore versi una buona quota per il nostro futuro fondo pensione; - che vengano aumentati in soldi gli scatti di anzianit? (rivedere i livelli, il primo ? per i fantasmi, il secondo pure); - ticket (anche se non si mangia in studio ci puoi fare l

  • patrizia cgil

    16/01/2007 - 20:52

    ATTENZIONE: la formazione gratuita ed in orario di lavoro ? gi? regolamentata dal nostro contratto, ? gi? attivo il fondo per la formazione si chiama fondoprofessioni. Lucy ha messo il sito, qui sul blog nell'area fondoprofesioni, ci sono indirizzi e numeri di telefono dei responsabili (facilitatori) da contattare per sapere dei corsi, basta telefonare al responsabile della vostra area geografica. Quindi forza fatelo questo c'?!! e poi, ragazze, va molto bene questo scambio di idee proposte ecc. ma ricordate sempre che poi queste richieste ? necessario sostenerle con una organizzazione sindacale, iscriversi al sindacato, organizzare riunioni assemblee ecc. come sta facendo Angela a Firenze. Insomma fare come fanno tutte le altre categorie.Non scordatelo mai quando sfogliate il libro dei desideri e dei diritti che non abbiamo ! patrizia cgil

  • SARA da Genova

    16/01/2007 - 15:46

    Molto bene anche io concordo con Lucy di Milano bisogna essere tutelate anche per le uscite da lavoro presso gli enti previdenziali..anzi dovrebbere darci un incentivo quando ci rechiamo presso gli uffici fuori sede a svolgere il nostro e il loro lavoro

  • lucy milano

    16/01/2007 - 15:32

    -scatti anzianit? fino a 10,triennali -riduzione orario :72 ore per ogni tipo di orario(pi? 32 ore ex festivit?)(come tutti i contratti civili..vedi commercio) -obbligo di una polizza infortuni che copra in caso di uscite dall'ufficio (principale luogo

  • lucy milano

    16/01/2007 - 15:17

    http://www.fondoprofessioni.it

  • Luana

    16/01/2007 - 12:48

    Sara hai perfettamente ragione.Oltre agli studi di settore(ke gi? sn una rogna)c'? la novit? degli F24 on-line con aumenti di responsabilit? per noi ?impiegate?(se cos? si pu? dire x 200 miseri euro mensili)ke dovremmo trattare dati sensibili dei clienti(quali n?di conto corrente ecc)ed una serie di novit?.Si dovrebberro distinguere i settori e cmq neank'io voglio sminuire il lavoro delle altre.Come fare x aggiornarci??Il datore mi direbbe: vieni la mattina (senza paga)e ti leggi la finanziaria o il sole 24 ore x aggiornarti.Ke bestie ke esistono!!!

  • SARA da Genova

    16/01/2007 - 12:32

    Un'altra cosa..da quest'anno i commercialisti hanno pi? competenze da svolgere..invvi telematici, pagamenti on line per conto clienti.. Una serie di novit? fiscali per il nostro lavoro e loro si aggiornano sempre tramite corsi, riviste specializzate..ma noi impiegate che collaboriamo con loro? Per noi non ? previsto nessun aggiornamento (obbligatorio si intende) eppure molte delle mansioni previste saranno poi svolte anche da noi!!e secondo voi i professionisti dietro a tutte queste belle novit? e carichi fiscali non aumentaranno la loro parcella?? Allora il nostro stipendio perch? rimane sempre uguale?? Secondo me bisognerebbe anche distinguere i settori di lavoro svolto ovvero una distinzione tra le categorie..Penso ci sia differenza tra chi lavora per uno studio legale o per chi lavora da un commercialista..non voglio sminuire il lavoro di nessuno!! Ma credo proprio che ci sia una netta differenza..

  • Luana

    16/01/2007 - 11:59

    Brava Angela!!!E' una delle tante leggi ke dovrebbero fare: almeno cos? si ridurrebbe l'evasione fiscale ed i lavoratori staremmo meglio!!

  • SARA da Genova

    16/01/2007 - 11:58

    Proposte per nuovo CCNL: 1) 100% integrazione malattia e maternit? (quota a carico datore lavoro) 2) Indennit? di mensa o buoni pasto 3) Riduzione orario lavoro da 40 a 36 ore settimanali 4) Tutela lavoratrici madri. Part-time e agevolazioni di orario 5) Aumento scatti anzianit? almeno 10 e un po' pi? alti..e premio aziendale dopo 15 anni e dopo 30 anni di anzianit? presso lo stesso studio 6) Una Tantum se il contratto viene rinnovato dopo la scadenza ci spetta! L'ultima volta ? stato congelato! Sono poche cose ma ragionevoli per chi presta lavoro e collabora con i professionisti che grazie a noi possono svolgere tutte le notevoli mansioni d'ufficio (che sono proprio tante..)

  • angela da firenze

    16/01/2007 - 10:42

    Io obbligherei il datore di lavoro a pagare lo stipendio al proprio dipendente tramite bonifico bancario, cos? facendo si eviterebbe primo di prendere lo stipendio in ritardo e secondo potrebbe essere una mossa valida per tutte quelle colleghe che vengono pagate meno rispetto alla loro busta paga. Ciao Angela Firenze

  • rita pinotti

    15/01/2007 - 18:51

    proporrei i ticket mensa

  • Katia

    15/01/2007 - 13:28

    1) concordo buoni pasto 0 indennit? di mensa 2) integrazione malattia al 100% 3) integrazione della paga nei mesi di maternit? es. autotrasporto: 100% fino al 4 mesi, poi l'80% il quinto mese e il 50% il sesto!! una bella differenza! 4) straordinario ( nel contratto dell'autotrasporto per esempio le impiegate prendono il 30% in +) 5) le mensilit? aggiuntive trattate per esempio come nel contratto dell'autotrasporto ?pari alla retribuzione globale mensile del lavoratore del mese di dicembre? la mia busta di dicembre ? sempre 200/300 euro in + rispetto alla 13.ma o 14.ma al contrario di tante mie conoscenti.

  • monica

    14/01/2007 - 20:14

    - buoni pasto o almeno un'indennit? mensa; - integrazione al 100% per le malattie oltre il 4 giorno; - aumento dell'importo dello scatto di anzianit? (ogni 2 anni sono veramente pochi euro); - riduzione dell'orario almeno per chi ha dei figli.

  • Luana

    14/01/2007 - 15:54

    Ciao Sara!!L? una commessa guadagna + d voi ma qu? guadagna all'incirca lo stesso importo ke il datore m ha proposto:400 euro al mese x 8 ore al giorno.Ah!!Sempre a nero cmq

  • sara

    14/01/2007 - 15:12

    io proporrei un aumento di stipendio o almeno l'introduzione dei buoni pasto.ragazze una commessa guadagna pi? di noi..

  • Luana

    13/01/2007 - 18:39

    Sn del Sud e qu? io e tante altre prendiamo meno di 3 euro l'ora negli studi dei professionisti e nn solo l?.Purtroppo la situazione ? critica,l'economia v? a rotoli ma ? assurdo e x alcuni di voi impensabile che dopo 1 anno prenda solo 200 miseri euro al mese!!!Ho il diploma di maturit? come ?Ragioniere e Perito Commerciale?, una qualifica professionale di ?Addetta Segreteria d'Azienda? ed il patentino ECDL.Nn avendo avuto altre esperienze in questo settore nn son in grado di elaborare le dichiarazioni dei redditi ma x il resto me la cavo.Il capo mi ha detto ke(dopo un anno a nero)deve regolarizzare la situazione(a modo suo)con un contratto di apprendistato part-time ma io continuer? a percepire 400 al mese x tutto il giorno finch? nn raggiungo il 4? livello: c'? anke il disbrigo di pratiche presso Ufficio Entrate ed altri enti pubblici.Cmq io a quelle condizioni ?da schiava? nn ci st?.Ho 24 anni e dei progetti da realizzare.Aiutatemi!! Grazie ciao

  • Roberta

    13/01/2007 - 17:11

    Ecco le mie proposte: 1 ? integrazione malattia al 100% dal 4 al 20 giorno come per quasi tutti gli altri contratti. 2 ? Aumento della percentuale di maggiorazione lavoro straordinario (15% ? proprio pochino) 3 ? rideterminazione scatti anzianit? con ricalcolo anche a lungo termine per chi ne ha gi? maturati. 4 ? ci penso ??

  • patrizia cgil

    12/01/2007 - 20:32

    ? vero Lucy? bella idea! Facciamo per? una cosa razionale: non scriviamo un libro dei desideri, troppo facile! nel sito abbiamo il contratto intero, vediamo cosa pu? essere regolamentato meglio. I soldi si sa, ragazze non ? una grande idea e l? dipende cosa anche noi siamo disposte a mettere in campo. Ma per esempio i diritti sindacali: interessa? la formazione ? la questione dell'orario per le donne che hanno figli ? fondamentale, siamo una categoria di donne,potrebbe essere regolamentato anche da contratti regionali se avessimo la forza di ottenerli ? e si pu? fare! altra questione legata al part-time le precedenze rispetto alla concessione e alla distribuzione dell'orario,tanti studi si incasinano con tante donne in part-time con figli. Gli altri contratti come lo regolamentano? Ecco mi piacerebbe che venisse fuori da noi un quadro di problemi da regolamentare e di proposte . Cadiprof ? obbligatoria meglio dell'art. 138 non si pu? regolamentare, dobbiamo noi pretendere l'applicazione di nostri diritti altrimenti non ne usciamo. Alziamo la testa!! I buoni pasto sono gi? in pista nella piattaforma per il contratto regionale del veneto e va bene anche per il nazionale per le madri: pensate che gli enti bilaterali delle altre categorie di lavoratori che noi non abbiamo (per i soliti motivi di debolezza) pagano , l'asilo per il bimbo e anche la maternit? facoltativa ?. beh vogliamo darci una svegliata? patrizia cgil ps sul sito del cnel(www.cnel.it) ci sono tutti i contratti di cagegoria, diamo un occhio cosa dite?

  • Loredana

    12/01/2007 - 16:40

    Bisogna alzare la paga oraria, non ? possibile che io assunta dal 1992, prendo 7.50 euro l'ora e una commessa, livello + basso, assunta 2006 prenda 6.80 l'ora?

  • silvia ? ra

    12/01/2007 - 16:15

    il mio suggerimento sulla riduzione dell'orario era tenendo fermo lo stipendio, sono al corrente che ci sono varie percentuali sul part time, ma ne seguono varie percentuali sullo stipendio, invece visto che si vuole tanto favorire la famiglia e le madri a fare figli diamo una mano loro concreta, una mezza giornata pagata per stare con i figli non ? molto ma a me farebbe molto felice, purtroppo pago un mutuo, l'asilo nido e come tutti la vita ? cara, il part time non fa certo per me.Purtroppo.

  • lucy milano

    12/01/2007 - 16:02

    orario di lavoro e ferie:anche se si lavora 5 giorni e le ferie sono conteggiate su 6 il periodo di ferie non cambia,sono sempre e comunque 4 settimane. il mio capo mi conta 5 giorni di ferie a settimana ma non ho 26 giorni,ne ho 22 e quindi sempre 4 settimane all'anno. Patrizia,l'idea era tua,l'ho messa in moto solo un po' in ritardo..

  • lucy milano

    12/01/2007 - 15:59

    una piccola chiarificazione sul part time:non ? detto che da 40 si passi a 20 ore settimanali.il part time pu? avere qualsiasi orario,io per esempio sono stata assunta part time 87,5% e faccio 7 ore al giorno,non 8.

  • Alessandra

    12/01/2007 - 13:01

    D'accordo con Silvia per ridurre orari di lavoro delle mammme senza ricorrere al part-time e poi proporrei anche di riguardare gli stipendi (non ? giusto che un'apprendista neo assunta guadagni tanto quanto un'impiegata con anni di esperienza e responsabilit? alle spalle) Ciao e buon lavoro

  • francesca

    12/01/2007 - 12:20

    per attribuire i livelli bisogna anche tenere conto di eventuali titoli e qualifiche, io ad esempio lavoro a tempo pieno e guadagno 900 euro mensili, sono geometra diplomata con abilitazione professionale,con corso abilitante in acustica e sismica ?..(la mia collega neanche diplomata risponde solo al telefono e guadagna di piu'), a volte mi chiedo perch? si studia tanto e si fa corsi?.ho chiesto un aumento ma mi ? stato detto che non sarebbe giusto nei confronti delle mie colleghe?

  • katia

    12/01/2007 - 12:16

    Quoto in pieno sia l'indennita di mensa o buoni pasto che CADIPROF OBBLIGATORIA!!

  • silvia ? ra

    12/01/2007 - 12:07

    da mamma propongo una riduzione anche di poco dell'orario di lavoro settimanale senza dover ricorrere al part-time ad esempio un 38-37 anzich? 40, un pomeriggio libero non credo sia la morte di nessuno!

  • SAFI

    12/01/2007 - 11:12

    BUONI PASTO: la maggior parte di noi ha una pausa pranzo che non permette di tornare a casa, magari perche abitiamo lontane dal posto di lavoro, e poi ottenere degli aumenti adeguati veri e propri ? difficile, a me farebbe comodo anche questa forma di aumento stipendio.

  • silvia

    12/01/2007 - 11:01

    ciao a tutti! Sono due le cose che io valuterei, la prima riguarda le ferie in quanto non trovo giusto che chi ha l'orario distrubuito cu cinque giornate debba contegiare il sabato nei giorni di ferie usufruiti, la seconda proporrei che venisse indicato un periodo massimo in cui un dipendente deve restare ad un livello poi in automatico prevederei uno scatto di livello,(direi almeno per i livello dal fondo fino al terzo compreso) perch? se una persona con la testa ci arriva credo che dopo qualche anno che lavora in uno studio come minimo un po' di autonomioa e di esperienza la matura o no? Poi invece per le posizioni di responsabilita' pi? elevate ? giusto che sia chi lo merita a lottare per guadagnarle.Sono stata troppo prolissa, ma di meglio non mi ? riuscito?.. ancora buon lavoro a tutte! ?e un aumento della paga base non fa mai schifo, credo sia scontato!

  • Cris-Mn

    12/01/2007 - 10:01

    Concordo con Monica che per cadiprof bisogna specificare meglio la sua obbligatoriet?. Pi? di una mia collega si sente sempre dire che non ? vero che ? obbligatoria e addirittura c'? anche chi ha il datore che versava la quota ma dopo aver sentito in giro le voci che non ? obbligatoria han smesso di pagare per le proprie dipendenti. CHE BELLA SITUAZIONE VERO? Buon lavoro a tutti.

  • monica

    11/01/2007 - 23:33

    Io metterei a caratteri cubitali che la cadiprof ? obbligatoria visto che il mio capo si ostina a dire il contrario.A parte gli scherzi?non sarebbe male mettere una forma di indennit? mensa?

  • patrizia cgil

    11/01/2007 - 19:55

    bella idea Lucy, bene. Datemi idee e suggerimenti. patrizia cgil

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