Sul blog abbiamo spesso parlato dei fondi pensione, ma, forse, non abbastanza.
Ed è per questo motivo che cogliamo l’occasione per riparlarne a seguito della pubblicazione della relazione COVIP 2023 (Commissione di vigilanza sui fondi pensione).
I fondi pensione sono stati istituiti con la riforma delle pensioni (L. n. 335 dell’8 agosto 1995), dal Governo Dini, che ha di fatto trasformato il sistema pensionistico da “retributivo” a “contributivo”, introducendo a supporto una integrazione al nuovo sistema attraverso i fondi pensione complementari, sia chiusi che aperti.
FON.TE. Il fondo pensione per i dipendenti degli Studi Professionali
Il fondo pensione chiuso previsto dal nostro contratto nazionale per gli studi professionali si chiama Fon.Te., ed è normato all’articolo 18.
In questi anni i fondi pensione complementari di origine contrattuale hanno trovato un incremento sia di iscritti che di profitto, superando di fatto il rendimento del TFR lasciato in azienda.
Tale crescita è dovuta ad una maggiore presenza di coloro che hanno aderito dalle regioni del sud, dei giovani e delle donne rispetto al passato, ancorché sia ancora una percentuale bassa.
Gli uomini iscritti, infatti, risultano il 61,7% a fronte del 42,6% delle donne e si rileva che la maggior parte risulta prevalentemente concentrata nelle classi intermedie e più prossime alla pensione.
Le risorse accumulate dalle forme pensionistiche complementari si attestano intorno a 224,40 miliardi, il 9,1% in più rispetto al 2022.
Gli iscritti ai fondi pensione sfiorano i 10 milioni, i comparti azionari hanno registrato le performance migliori, con rendimenti annuali medi pari al 10,2% nei fondi negoziali.
Dal 2013 i rendimenti medi annui composti delle linee a maggiore contenuto azionario si collocano, per tutte le tipologie di forme pensionistiche, tra il 4,2 e il 4,5%, percentuali nettamente superiori al tasso medio di rivalutazione del TFR che nell’ultimo decennio è stato pari al 2,4%.
Riportiamo in sintesi i dati riportati dell’ultima relazione del Covip sui fondi pensione:
Al termine dell’anno 2023 gli iscritti alla Previdenza Complementare si attestano in aumento del 3,7% rispetto al 2022, per un totale di 9,6 milioni.
Il 47,8% del totale degli iscritti ha un’età compresa tra i 35 e 54 anni, mentre il 32,9% ha almeno 55 anni.
Riguardo agli under 35: “negli ultimi anni – afferma Covip – il peso della componente più giovane (fino a 34 anni) sul totale degli iscritti è comunque cresciuto, passando dal 17,6% del 2019 al 19,3% del 2023”.
Aumentano, tra le nuove adesioni, anche i soggetti fiscalmente a carico.
Per Covip “ciò rispecchia decisioni familiari di aprire una posizione previdenziale per i propri figli in vista di una successiva alimentazione con versamenti autonomi una volta che essi entreranno nel mondo del lavoro”.
(leggi il testo completo della relazione COVIP)
In conclusione
La materia pensionistica è un argomento di estrema importanza per le lavoratrici e i lavoratori.
È necessario iniziare a pensare al nostro futuro per tempo, il sistema pensionistico cd. “classico” inizia a non essere più sufficiente, una volta che avremo concluso la carriera lavorativa rischia di non garantirci una pensione sufficiente per avere una vita dignitosa.
Ciò è ancora più importante per le donne che hanno, purtroppo, carriere irregolari e sono troppo spesso costrette ad interruzioni dovute alla maternità o all’assistenza familiare ed alle numerose trasformazioni dell’orario lavorativo in part – time.
La nostra categoria, come la maggior parte di noi conosce bene, è composta al 90% da donne che hanno retribuzioni mediamente basse e che per tali ragioni rischieranno, un domani, di diventare pensionate povere.
Negli studi professionali, poi, esiste un rischio maggiore: gli studi non falliscono, pertanto recuperare il proprio TFR può rivelarsi a volte difficilissimo; e questo è un motivo in più per versarlo nei fondi pensione.
A fronte di quanto Vi abbiamo illustrato, Vi invitiamo ad approfondire il sito web di Fon.Te. dove ritroverete gli argomenti che abbiamo esposto.
Come sempre, rimaniamo a Vostra disposizione per rispondere ad eventuali domande e chiarimenti sul tema.
La redazione del blog
Patrizia
24/09/2024 - 23:46
Cara Ilaria, quindi non hai fondo fonte ma un fondo aperto, non cambia nulla c'è un obbligo di legge. Prendi appuntamento in filcams cgil della tua città hai bisogno di tutela. Patrizia cgil
ilaria de spagnolis
24/09/2024 - 14:58
questa cosa del contratto errato mi destabilizza, ci sono molte cose che non vanno...sul contratto non c'è una data di pagamento dello stipendio ma sapevo che per legge non poteva essere oltre il 10! io ho un fondo poste da molti anni, in fase di assunzione ho chiesto di versare il tfr sul fondo e i versamenti non vengono effettuati oramai da due anni e oltre. contatterò il sindacato assolutamente, grazie infinite
Patrizia
20/09/2024 - 19:04
Cara Liliana, il fondo è tuo, quindi devi comunicare all'assicurazione il trasferimento al fondo contrattuale , chiedi cosa devi fare e poi contatta fonte e informa il consulente del cambio. Ciao! Patrizia cgil
Patrizia
20/09/2024 - 19:00
Cara Ilaria, benvenuta. A dire la verità dovrebbero applicarti il contratto del commercio , comunque .. non c'è una legge per la data di corresponsione dello stipendio, la data dovrebbe essere prevista nel contratto di assunzione , ma non può essere oltre il 10 del mese. Controlla. Non ti viene versato il tfr o solo la quota di spettanza del datore di lavoro? Ti consiglio di fissare un appuntamento in filcams cgil della tua città per affrontare la questione. Su segnalazione fonte puo procedere con ingiunzioni di pagamento. Patrizia cgil
ilaria de spagnolis
20/09/2024 - 12:35
Ciao a tutti, mi sono iscritta ora al blog ma lo seguo da molto. Sono dipendente di una mandataria SIAE con CCNL studi prof. Terzo livello. La prima domanda è - per legge quando ci deve essere pagato lo stipendio? Io lo prendo sempre verso il 16 del mese. La seconda riguarda il fondo pensione, ho più di due anni di mancato versamento quota mensile e pensavo di scrivere all' ispettorato; lo chiedo di continuo ma il mio responsabile è firbetto
Liliana
19/09/2024 - 23:27
Buonasera! Io ho aderito ad un fondo privato, per passare al fondo contrattuale qual è l’iter? Si occupa FONTE al trasferimento del fondo o lo devo fare io? Vi ringrazio per l’attenzione. Cordiali saluti