Per Claudia
Qualche giorno fa Claudia ci ha chiesto se aveva qualche significato per la nostra categoria l’ Accordo CGIL , CISL, UIL e CONFINDUSTRIA sulle relazioni industriali e la contrattazione collettiva firmato il 9 marzo scorso
se vuoi leggere l’accordo clicca qui intesa contrattazione
L’articolo sulla nostra pagina fb ha suscitato un certo interesse, forse perché in molti hanno pensato che si trattasse del nostro contratto in scadenza … così abbiamo deciso di fare un articolo qui sul blog per spiegare in poche chiare righe di cosa si tratta, cercando di diradare la nebbia del linguaggio sindacale .
Innanzitutto una premessa: La contrattazione collettiva , nell’autonomia negoziale tra le parti sociali , oltre ai contratti di lavoro , produce anche tutta una serie di impegni bilaterali su varie materie di interesse comune che possono essere tradotti in norme di legge o recepire semplicemente delle leggi o normative europee. L’accordo di cui stiamo parlando è stato firmato con Confindustria quindi , riguarda solo l’industria non tutte le categorie .
La nostra controparte si chiama Confprofessioni.
Per rispondere a Claudia: l’accordo ora non ci interessa direttamente ma ci potrebbe riguardare se un accordo simile, fosse firmato anche nel nostro settore.
In sintesi l’accordo si divide in 3 parti
Democrazia e misura della rappresentanza
Richiama il testo unico del 10.1.2014 sulla rappresentanza e sulla certificazione dei dati relativi alla misura della rappresentanza (iscritti e voti) e per la consultazione certificata delle lavoratrici e dei lavoratori, per rendere i contratti effettivamente esigibili e rappresentativi . Si chiede la certificazione della rappresentanza anche di parte datoriale. Perché è importante ? perché c’è bisogno di uno strumento per contrastare il cosiddetto “dumping contrattuale “ ovvero la firma di “contratti pirata” tra piccole sigle sindacali di comodo che vengono applicati al posto del contratto nazionale di categoria. Succede anche negli studi professionali e questa parte dell’accordo potrebbe essere di nostro interesse.
Assetti e contenuti della contrattazione collettiva
La contrattazione continuerà ad articolarsi su due livelli : nazionale e aziendale territoriale o regionale. Il contratto nazionale dovrà individuare il trattamento economico complessivo (TEC) e il trattamento economico minimo (TEM) .Anche la nostra contrattazione si articola su due livelli , quello regionale stenta ancora ma stiamo spingendo molto in questa direzione avremmo sicuramente bisogno di più impegno della parte datoriale.
Relazioni industriali
Le parti firmatarie dell’accordo intendono , attraverso specifiche intese , rafforzare e sviluppare la contrattazione nel welfare, formazione e competenze, sicurezza sul lavoro, mercato del lavoro e partecipazione
Welfare : si intende il welfare contrattuale integrativo , per noi c’è cadiprof (cassa sanitaria) e ebipro (ente bilaterale ) e fondoest (previdenza ) . Sono enti che funzionano bene ma sicuramente bisognosi di potenziamento, soprattutto nella previdenza.
Formazione: nel nostro contratto è previsto fondo professioni , l’accordo con CONFINDUSTRIA allarga il concetto di formazione all’apprendistato, impresa 4.0 e all’alternanza scuola lavoro.
Alla nostra formazione provvediamo da sole .. ci sarebbe bisogno di un grande impegno di tutti per sviluppare la formazione continua
Sicurezza sul lavoro
A 10 anni dall’entrata in vigore della legge, l’accordo prevede un monitoraggio dell’applicazione della legge . Nel nostro settore , come ben sappiamo, la legge è sostanzialmente inapplicata.
Mercato del lavoro
L’accordo individua degli strumenti per affrontare la disoccupazione soprattutto giovanile : formazione , reinserimento lavorativo, assegno di ricollocazione e utilizzo flessibile degli ammortizzatori sociali. Sono tutti temi della grande impresa. La crisi economica ha colpito duramente anche gli studi professionali , quindi questo tema riguarda anche noi.
La contrattazione della nostra categoria ha messo in campo degli strumenti per dare una mano a chi è in difficoltà ma certamente abbiamo bisogno di intervenire in modo più deciso, tenendo anche conto che la categoria è composta al 90% da donne.
Partecipazione
Anche questo è un tema prettamente industriale . La grande impresa sta andando verso una modalità di partecipazione dei lavoratori ai processi industriali.
Nel nostri studi ci carichiamo di responsabilità e alle volte dobbiamo sostituire il professionista , partecipiamo molto….
Abbiamo cercato di rendere semplice una materia piuttosto complessa , molto evoluta dal punto di vista contrattuale e dei rapporti bilaterali, speriamo di esserci riuscite. Non siate timidi, fateci tutte le domande che volete anche se vi sembrano banali, noi rispondiamo volentieri .. Aiuterà tutti noi a entrare nel giusto clima del rinnovo del nostro contratto al 30 marzo 2018 mancano pochi giorni !
Patrizia
28/03/2018 - 18:43
cara Claudia, ho lavorato 42 anni negli studi professionali , li conosco bene ... ne conosco anche l'evoluzione. Dopo 15 anni di blog possiamo dire che conosciamo pregi e difetti della categoria . Aspettiamo anche noi con ansia l'avvio della trattativa e ci aspettiamo l'aiuto di tutti i naviganti per partecipare davvero ad una trattativa che riguarda il "nostro " lavoro e la nostra vita. Tra un po' apriremo la discussione qui sul blog partecipa anche tu ! patrizia cgil
Claudia
27/03/2018 - 21:02
Patrizia t ringrazio x l esaustiva spiegazione. Di fatto anche se avevo capito che nn riguarda direttamente potrebbe essere un ottima piattaforma di lavoro. In questo momento d crisi.. Dove tanti studi professionali trovano con facilità la possibilità di buttare giù dalla torre i dipendenti o anche la sola dipendente anziché rivedere e riconsiderare lo studio professionale e/o meglio le proprie spese. Di fatto nella mia esperienza sono poche le persone che chiedono di fare dei corsi di aggiornanento perché c catapultano direttamente su programmi che magari nn c competono..., ma che c troviamo x forza ad utilizzare. Una volta essere la segretaria in un prestigioso studio legale era un vanto. Ora t senti come stare al mercato. . E quindi capire che vantaggi potrò avere circa un imminente rinnovo... Mi fa gola! Un abbraccio e grz ancora