
Dal 1° settembre 2025 al 31 dicembre 2025 (in contemporanea con la garanzia “Libri scolastici”) verrà attivata la nuova prestazione “Centri Estivi“.
La pagina e il relativo Regolamento che fissa i requisiti, limiti e documentazione necessari per accedere al contributo è già online (clicca qui)
L’intervento di E.BI.PRO. consiste in un rimborso del 30% della spesa documentata per un importo massimo complessivo annuo di 300 euro.
L’iscritto potrà inviare la domanda telematica, accedendo all’Area Riservata della piattaforma E.BI.PRO.
Cosa è rimborsato
La prestazione avrà ad oggetto le spese sostenute per i figli per le loro attività diurne ludico-ricreative durante la sospensione scolastica estiva del 2025 (indicativamente tra giugno a settembre) e, nello specifico, interesseranno le quote di iscrizione e rette di frequenza ai centri estivi. Sarà riconosciuto qualsiasi tipo di centro estivo (comunale, privato, religioso) per qualsiasi fascia oraria diurna (orario pieno diurno, mezza giornata).
Cosa NON è rimborsato
I Centri Estivi non sono da confondersi con i “Campi Estivi” o “Colonie Estive” o “Campus Residenziali” o ancora “Summer Camp“. Queste tipologie di attività, infatti, si distinguono dai Centri Estivi per la residenzialità dei bambini/ragazzi. Nella garanzia Centri Estivi, pertanto, non verrano in alcun modo rimborsate le spese per tutte quelle soluzioni che includono il pernottamento.
Sono esclusi i costi di eventuali attività extra e/o accessorie non strettamente attinenti al centro estivo quali viaggi studio, corsi di lingua e tutto ciò che riguarda l’esclusiva pratica sportiva (ad es. corsi, abbonamenti, lezioni, gare, saggi, tornei, abbigliamento, attrezzature, ecc.).
Buona lettura!
impiegate.org

Patrizia
03/09/2025 - 16:35
Cara elvana abbiamo spiegato molte volte che gli enti bilaterali non sono assicurazioni private ma enti senza fine di lucro di origine contrattuale che danno prestazioni a favore dei dipendenti degli studi professionali. I contributi sono a carico dei datori di lavoro, a parte 2,00 euro a carico del lavoratore per ebipro. Gli enti non possono essere in passivo e nemmeno produrre utili devono quindi essere in pareggio. Quindi : se diminuiscono gli iscritti e aumentano i costi di gestione bisogna agire sui costi e sul costo mensile a carico del datore di lavoro o ritoccando le prestazioni. Più iscrizioni possono aiutare a fare altre scelte. È questione di equilibrio di bilancio. Vorrei farti presente che a fronte di costi molto bassi a carico del datore di lavoro, il lavoratore ha prestazioni molto importanti. Rifletti. Patrizia cgil
Elvana
03/09/2025 - 8:15
Buongiorno. Vorrei far presente che da quest’anno la contribuzione a Cadiprof e Ebipro è aumentata da 24 € mensili a 29€ mensili per dipendente. Nonostante l’aumento , la quota rimborsata delle prestazioni é diminuita.
Patrizia
04/08/2025 - 14:41
Ciao Alessandra non conosco bene le ragioni specifiche della diminuzione delle prestazioni , credo siano aumentati molto i costi e so che il bilancio deve essere in pareggio, quello che possiamo fare è girare le tue osservazioni ai nostri rappresentanti sindacali in ebipro e chiedere una spiegazione più precisa. Grazie per i complimenti siamo contente di essere utili con il nostro lavoro sindacale ! Patrizia cgil
Alessandra
04/08/2025 - 12:04
Buon giorno, intanto grazie per il lavoro che fate vi seguo da molti anni. Comprendo che sono enti bilaterali senza fini di lucro, ma mentre Cadirpof mi aiuta in maniera considerevole e veloce, Ebi.pro inizialmente era un aiuto cosiderevole , negli ultimi due anni invece il contributo si è assottigliato. Faccio un piccolo esempio per i libri nel 2022 mi resituivano 80% della spesa fino ad un massimo di 200€ , oggi mi restituiscono il 30% fino ad un massimo di 300€ . ipotizzando una spesa di 500€ , nel 2022 potevo recuperare 200€ , oggi solo 150€ idem con le spese sportive. Spiace pensare che la platea di iscritti sia diminuita di tanto e ci sono delle nuove prestazioni costose in termini di rimborsi. La sensazione è di perderci sempre . Saluti Alessandra
Patrizia
15/07/2025 - 14:53
Cara silvia, gli enti bilaterali sono enti senza fine di lucro, non sono assicurazioni, danno prestazioni a favore dei lavoratori , il bilancio deve essere sostenibile, non puo avere utili ma nemmeno puo esserci un passivo, Quindi più iscritti più prestazioni, meno iscritti meno prestazioni, se i costi salgono le prestazioni devono essere riviste per mantenere l'equilibrio di bilancio. Questa è la spiegazione. Mi pare comunque che ebipro e cadiprof ci diano una bella mano! Patrizia cgil
Patrizia
15/07/2025 - 14:42
Caro mariano via era una battuta! Mi ricordavo un altro tuo messaggio .. se ricordavo bene volevo solo dire che sei sfortunato. Abbiamo chiesto tante volte di segnalarci i problemi con gli enti bilaterali, ci serve come parte sindacale, per migliorare il servizio, non ci sono volontà diverse. Allora manda alla posta del blog la tua richiesta fatta ad ebipro e le risposte e noi cercheremo di risolvere attraverso i ns. Rappresentanti sindacali. Ciao patrizia cgil
Mariano
15/07/2025 - 9:13
Ciao Patrizia grazie per la risposta. Non ci sono aggiornamenti sulla mia pratica, la risposta ricevuta via mail è stata in primis di default di attendere i 120 giorni, quando ho segnalato che questi erano già trascorsi (cosa evidenziata già nella prima mail), mi hanno chiesto scusa per i possibili ritardi, dovuti alla mole di richieste pervenute. Non ho mai ricevuto una richiesta di integrazione nelle richieste di rimborso da me presentate, pertanto il "se non sbaglio capita capita sempre a te" potevi risparmiartelo. Qui evidentemente da fastidio a qualcuno che vengano segnalati problemi, o sbaglio? Buona giornata
Patrizia
14/07/2025 - 19:42
Caro Mario c'è qualcosa che non va. Telefona a ebipro ci sara qualche irregolarita. Se non sbaglio, capita sempre a te! Ciao patrizia cgil
Mario
14/07/2025 - 7:11
Pratica sport trasmessa da oltre 120 giorni, ancora in stato "inviata". Contributi ridotti, e tempistiche non rispettate, cos'altro c'è da attendersi?