Patrizia
Cari massimo, non ci sono le questioni salariali..purtroppo patrizia cgil
Patrizia
Caro Andrea la trattativa continua con dialoghi non formalmente convocati non si è mai interrotta. Dobbiamo aspettare che riescano a trovare la quadra. E molto dura. Patrizia cgil
Massimo
Buongiorno, secondo me converrebbe accettare le 140 euro proposte anche perchè verosimilmente non otterremo mai il doppio e ogni mese in più di tempo che perdiamo sono soldi in meno che prendiamo di aumento. Tanto in cuor nostro lo sappiamo che saranno 140 euro alla fine....
Patrizia
RISPOSTE VELOCI DI GRUPPO ALLE DOMANDE SULLA CHAT DELL'ASSEMBLEA
Scusandomi del ritardo do le risposte alle domande che sono state postate nella chat dell'assemblea on line 082693 Lo sciopero è l'unico strumento efficace per sostenere delle richieste. E' previsto dalla Costituzione
V.BALL la formazione è in cima alle nostre richieste per tutti
DANIELA lo smart working o lavoro agile è sul tavolo delle trattative, va regolamentato
V.BALL i livelli e i profili professionali sono sul tavolo , lo sappiamo che la professionalità va premiata ma il problema nasce nei passaggi di livello che i datori di lavoro non fanno.
BETTY,CRISTINA, ANDREA CHIARA NICOLA NICLA. Lo sappiamo che gli stipendi sono bassi è il cuore della trattativa ma stiamo discutendo con una controparte che fa finta di non saperlo. Sarebbe bello che una categoria di un milione di persone facesse memoria tutti insieme a confprofessioni
V. BALI hai ragione , non sarebbe questo il contratto .. però se lavori in una multinazionale c'è la strada del contratto aziendale , perchè non percorrerla ? grandi laboratori come la Sylab hanno il contratto aziendale ottenuto con l'iniziativa dei lavoratori . Non aspettare il contratto nazionale vai in sindacato e chiedi di organizzare le elezioni di RSA per avviare una trattativa aziendale, molti problemi si risolverebbero quelli economici e la formazione.
MARCO ci vogliono inziative sindacali organizzate come assemblee , presidi , confprofessioni deve vedere una categoria organizzata
SILVIA BALLARIN sappiamo bene che le strutture sanitarie sono nel contratto degli studi. Però come dicevo prima c'è la possibilità dei contratti aziendali per normare le cose che dici e intervenire sulla formazione perchè non ci avete pensato ? andate in sindacato
ANNALISA si lo sappiamo infatti per questo c'è bisogno che il sindacato entri negli studi , il lavoratore da solo non riesce a difendersi e per far rispettare gli accordi ci vuole il sindacato.
SB è tutto in piattaforma sai anche la formazione ma una cosa sono le richieste e un'altra cosa è quello che si porta a casa . La lista delle cose giuste è infinita .. ma la strada è impervia e pericolosa
DILETTA il lavoro agile è sul tavolo delle trattative
ROBERTA alcuni contratti hanno già inserito una clausola di salvaguardia che scatta alla scadenza del contratto se non viene rinnovato: l'adeguamento istat
V si sappiamo di queste professionalità e sappiamo anche che i profili professionali vanno rivisti nei vari livelli . E sul tavolo. Non decidiamo solo noi ma discutiamo con la controparte
DILETTA gli scatti sono normati così fino ad ora vediamo se c'è spazio per modifiche. Ci proviamo
BETTY SUSANNA sappiamo che il passaggio di livello è un problema enorme.
BETTY la formazione è sul tavolo ed è per noi una priorità
NICOLA i metalmeccanici sono organizzati da decenni con il sindacato e tutto quello che hanno se lo sono guadagnato a suon di scioperi
SP sul lavoro agile per noi è assolutamente necessario il diritto alla disconessione
SYLVIA dovremmo capire noi per primi che siamo indispensabili magari protesteremmo di più
FABIO CANCLINI l'applicazione di un contratto nazionale non lo decidi tu e nemmeno noi. Se tu riesci a convincere il tuo datore di lavoro ad applicare il contratto del commercio bene per te ma vale solo per te . Noi abbiamo bisogno di un contratto collettivo non di soluzioni personali
082693 Sappiano bene come si comportano gli studi sui livelli purtroppo .. l'ho subito anch'io non è facile risolverlo
082693 La formazione bisogna farlo in orario di lavoro e con fondoprofessioni che è gratuita
SUSANNA usate fondoprofessioni!
E i fondi bilaterali contrattuali degli studi professionali sono i migliori tra quelli che ci sono , molto meglio per esempio del commercio . I fondi sono collegati ai contratti di categoria
CLAUDIA DIAMANTI la formazione obbligatoria è in cima alle nostre richieste.
SILVIA BALLARIN la formazione deve essere in orario di lavoro !
VALENTINA dobbiamo prendere coscienza noi di essere importanti e farlo pesare al tavolo delle trattative
SUSANNa i livelli sono un problema enorme non è facile trovare degli strumenti . Ma essere iscritta al sindacato ha il suo valore
FABRIZIO Bisogna ribellarsi un pò però .. non si può lavorare 10 ore
NYCKA non si può passare al commercio in modo unilaterale , non possiamo deciderlo noi credimi. Puo essere una decisione individuale degli studi ma non collettiva
062693 puntiamo a firmare il contratto il prima possibile
ORNELLA c'è sul tavolo l'una tantum . L'offerta di controparte è di 250,00
SILVIA hai ragione dovremmo farlo pesare tutti insieme no ?
SILVIA BALLARIN hai guardato male il piano sanitario di cadiprof è sulla home page ! guarda il pacchetto dentista della famiglia . In ogni caso cadiprof ha una gestione separata dal contratto e il piano sanitario è discusso con le assicurazioni.
XIAOMI conosciamo il settore alla perfezione sappiano che ci sono gli avvocati
ELISA come ho detto cadiprof ed ebipro ri,mborsano tanto altro che ridicoli hai guardato male piano sanitario e tabelle ebipro. I rimborsi sono misurati sulla platea degli aderenti che sono circfa 300 mila su 1 milone e si basano sulle discussioni con le assicurazioni e devono essere SOSTENIBILI dai fondi che ci sono. Adeguarsi al costo della vista ? ma no ...
DILETTA nulla è ridicolo visto che succede, ridicolo è che noi non ci mobilitiamo invece. Puntiamo a chiudere al più presto possibile ma non è prevedibile
FRANCO è tutto sul tavolo scatti , orario inquadramento si discute tutto insieme
MARCO confprofessioni ha proposto 140 e noi abbiamo risposto che è poco . siamo fermi li
spero di avere risposto a tutti , casomai postate qui le domande indevase . Ciao !!!
patrizia cgil
Patrizia
Cara Nicla, nel contratto e scritto chiaro: se la distribuzione oraria è su 6 giorni si conta il sabato se è su 5 no. Le ferie rimangono le stesse. Colleghe e colleghi prima regola : leggere il contratto , sono i nostri diritti ! Altrimenti siamo in mano ai ns. Datori di lavoro. Non lamentiamoci poi. Patrizia cgil
Nicla
Io aggiungerei alla trattativa la questione ferie. Abbiamo pochissimi giorni in confronto ad altri contratti e, inoltre, lavorando dal lunedì al venerdì, con le ferie ti contano anche il sabato. Per me non ci siamo per niente.
Patrizia
Risposte sintetiche di gruppo:
1) ELISA : la tue è un'analisi adatta ad una trattativa. Hai scritto esattamente gli argomenti da portare al tavolo brava. Il problema è che poi bisogna trattare con la controparte e . Ti assicuro che i temi che hai elencato sono sul tavolo, anche lo smart working. Non si può scegliere il contratto di lavoro , i professionisti vogliono il loro contratto di settore , la sfida è portarlo al livello degli altri anche e sopratutto per valorizzare le professionalità. Il piano sanitario dipende dalla discussione che cadiprof fa con le assicurazioni non dipende dal contratto. Dipende molto dal numero degli iscritti che fanno massa , attualmente gli iscritti sono circa 300.00 su 1 milione di dipendenti.
2) FEDERICA è tutto sul tavolo dipende dalla trattativa come si mette , abbiamo una controparte con cui discutere
3)SIMONA la tua è una piattaforma rivendicativa .. anche bellissima. Non credere ci abbiamo pensato ma il problema è sempre lo stesso , una piattaforma bisogna sostenerla con iniziative dei lavoratori. Una trattativa è come un braccio di ferro , chi ha più muscolo vince e i nostri muscoli sono i lavoratori che purtroppo non ci sono.. Per il welfare anche noi abbiamo tante idee ma dipende dalla sostenibilità degli enti tra entrate e uscite e dal numero degli iscritti che attualmente sono 300.000 su un milione
4) LUCA cercheremo di portare a casa il massimo aumento possibile, come sai non è semplice trattare con questa controparte. Hai ragione a dire che la paga bassa porta all'esodo dei lavoratori verso le aziende svuotando di professionalità gli studi professionali.. chissà che confprofessioni lo capisca. La vacanza contrattuale già c'è e bassissima e sopratutto poi bisogna restituirla al momento della firma del contratto. I passaggi di livello sono una vera sofferenza, l'ho subito anch'io , concordo che bisogna trovare un metodo per riconoscere la professionalità con il livello giusto, non è facile ti assicuro.
5) FEDERICA analisi perfetta! da dipendente di studio legale a dipendente di studio legale hai descritto esattamente la situazione. Sapessi quante volte abbiamo discusso al tavolo dei livelli e degli argomenti da te sollevati! i livelli e i profili professionali nonchè i criteri per l'attribuzione dei livello sono tutti da rifare da capo a piedi.
6) GIANNI il voltastomaco ? ho solo riferito un fatto . I professionisti che sono la nostra controparte, vogliono un contratto di comparto .. è un fatto, lo vogliono perchè sono corporativi e perchè vogliono essere riconosciuti come parte sociale e arrivare ai tavoli governativi per tutelare i loro interessi, perchè dovrebbero unirsi a confcommercio ? non ne hanno il minimo interesse. Se noi vogliamo una cosa diversa dobbiamo avere la forza di rivendicarlo , forza che noi non abbiamo . I contratti non sono prodotti che si scelgono al supermercato. il produttore invece fa quello che vuole.
7) ANDREA proposta interessante ! la giro al nazionale
8) LUISA si lo so che è penalizzante , è sul tavolo vediamo se avremo la forza per cambiare la norma. per il recupero dei permessi pregressi in carenza di contratto non so mi pare dura.
9) GIORGIO hai ragione , è sul tavolo
10) PATRIZIO sarebbe bellissimo !
11) CARA GIUSEPPINA ho trovato il tuo post sinceramente bellissimo .. anch'io ho pensato tante volte che mi sentivo usurata .. non saremo muratori ma ci consumano il sistema nervoso! comunque non ci sono speranze!
12) SONIA il lavoro agile è sul tavolo. Per il congedo obbligatorio di maternità sono tanto d'accordo con te e lo mettiamo sul tavolo ogni volta. Ci sarebbe anche l'altra via degli enti bilaterali , potrebbero integrare obbligatoria e facoltativa , anche lì lo proponiamo in continuazione. grazie
13) MARCO sono tempi difficili per trattare sai . I contratti si rinnovano sulla base dell'IPCA non dell'inflazione , sono d'accordo con te che i salari sono bassi ma non dipende dal sindacato.
14) ANDREA il sondaggio lo abbiamo fatto tempo fa. Si possiamo rifarlo sarebbe interessante vedere i vari profili professionali. OTTIMA IDEA
15) MARIANNA siamo totalmente d'accordo con te il problema dei livelli è veramente pesante. Hai ragione si perde due volte. E' sul tavolo ogni rinnovo contrattuale non è cosa facile discutere di questo con confprofessioni. Dovrebbero iniziare tante cause di risarcimento per mansioni superiori.
16) TIMQ hai ragione il part time è un problema non solo per noi sai ma per tutto il mondo del lavoro, la possibilità che è stata data a suo tempo di rendere flessibile e non rigido il part time ha portato a situazioni veramente scandalose. C'è poi il fenomeno grave del part time involontario che danneggia enormemente le donne . Dovrebbe intervenire una modifica di legge difficile con questo governo che ha emanato un decreto lavoro che peggiora le condizioni di lavoro.
17) TINA anche per te : ci proviamo ogni volta a cambiare la distribuzione dell'orario. E' sul tavolo anche questo ma abbiamo una controparte che non ci sente. Guarda che però c'è una compensazione in permessi per chi fa un orario comprensivo del sabato 66 ROL anzsichè 40. Per il part time rimando a quello che ho risposto a TIM Q
18) MARCO sono dati impossibili da avere. E' buona l'idea del sondaggio di Andrea, lo abbiamo già fatto ma lo riferemo.
19) MAURIZIO tutte questioni sul tavolo, cerchiamo di andare oltre l'elenco delle lagnanze. Guarda meglio il piano sanitario c'è un pacchetto dentista della famiglia. Diventiamo statali è una battuta .. spero! Scatti di anzianità sono sul talvolo.
20)GESULADO hai ragione sono d'accordo con te , ho già risposto a questo quesito. E' la questione più importante e più delicata e naturalmente la più difficile.
21) ANGELA è un elenco da piattaforma ! ma la piattaforma rivendicativa deve essere sostenuta dai lavoratori e questo non è. Possiamo adottare la tua ma saremmo disonesti a non dirti che c'è una controparte con cui discutere e che ha idee molto diverse. Non possiamo scegliere il contratto che vogliamo .. c'è sempre una controparte e confprofessioni vuole un contratto studi professionali per le ragioni che ho spiegato più sopra. I contratti non sono prodotti che si scelgono al supermercato. In tema di piattaforma tu cosa sei disposta a fare per sostenere quello che hai scritto ? il welfare c'è già.
22) MASSIMO sarebbe anche una buona idea ma non possiamo farlo. Il sindacato non può fare le veci di una agenzia del lavoro , non è il suo mestiere.
23) MONICA è tutto sul tavolo. Ma dobbiamo discutere con la controparte che ha idee molto diverse dalle nostre.
24) SABRINA la questione spinosa dei livelli è sul tavolo. Da molto tempo c'è anche la maternità e le indennità che ne derivano. Vediamo cosa riusciamo a portare a casa. In ogni caso hai ragione
25) FRANCO scatti sono sul tavolo. I piani di ebipro e cadiprof sono commisurati alla sostenibilità che dipendono dal numero degli iscritti e quindi dalle risorse. Gli attuali iscritti sono 300 mila su 1 milione di lavoratori
26) GIULIO il tuo ragionamento non fa una piega ! ce lo chiediamo sempre anche noi , ha dell'incredibilie.
27) CHIARA possiamo trattare l'una tantum forfettaria non gli arretrati. Sull'orario la vedo dura. Cadiprof , l'iscrizione è già obbligatoria, bonus produttività c'è già la possibilità con gli accordi regionali cercali sono anche detassati. C'è il diritto a fare causa di risarcimento danni per mancato rispetto del contratto.
28) ROBERTO sulla maternità ho già detto è vero lo sappiamo è sul tavolo per trattare con controparte. Anche i permessi sono sul tavolo . Il welfare c'è già cadiprof ed ebipro non so cosa intendi d'altro. Si possono anche fare accordi di welfare di studio si applica la legge come in altri contratti ci sono gli accordi sindacali regionali.
29) SILVIA i contratti si rinnovano per la volontà delle parti non sono automatici nè leggi dello stato , quindi dipende molto dalle categorie dai lavoratori che si mobilitano, da noi purtroppo non si mobilita quasi nessuno. l'indennità di vacanza contrattuale è poca cosa si può pagare anche ora e sopratutto si deve restituire al momento della firma del contratto. E' vero i nostri sono stipendi da fame e come mai non protestiamo ?
30) RENATO non si può confluire nel contratto del commercio per nostra scelta , ne ho già spiegato le ragioni, non funziona così .. c'è sempre controparte e un datore di lavoro con cui discutere. ci dimentichiamo sempre di fare i conti con l'oste. Per il resto .. se vuoi facciamo una piattaforma stupenda e avanzatissima ma poi bisogna sostenerla e discutere con controparte. Anche qui vi dimenticate sempre dell'oste.
31) MATTEO deve intervenire il legislatore per questo. Per ora è un obbligo contrattuale rafforzato da una circolare del Ministero del lavoro ma per far rispettare quell'obbligo bisogna fare causa.
32) MARCO non c'è la norma come per il contratto delle colf , vediamo se riusciremo a inserirla
33) ANDREA ci abbiamo pensato anche noi qualche meccanismo bisogna trovarlo per schiodare i livelli.
34) ROBERTO quella scadenza è indicata sul contratto di assunzione e deve essere rispettata , è previsto il pagamento degli interessi per i ritardi , bisognerebbe farla rispettare.
35) ANNA come hai ragione! sul tavolo stiamo trattando il diritto alla disconnessione
36) ANNA per le aso , la questione è molto complessa lunga e annosa. E' un problema grosso hai ragione. l'abbiamo presente ed è sul tavolo . I corsi andrebbero fatti con fondoprofessioni che è formazione gratuita.
37) ROBERTO beh avrebbe un fondamento di giustizia ma la parte economica è sempre riservata ai dipendenti "in servizio" .
38) ELISAB ETTA. gli scatti sono 8 e la revisione è sul tavolo.
39)FABIO peccato tu non abbia fatto causa ! tante cause di questo tipo scoraggerebbero comportamenti che sono conosciuti e vergognosi. Confprofessioni lo sa.
39) FABIO i tempi di preavviso per le dimissioni sono già stati dimezzati vedremo cosa si può fare
40) GABRIELE ragionamento che non fa una piega. Negli studi ci vorrebbero le RSA la rappresentanza sindacale così da poter contrattare negli studi le condizioni di lavoro .. aumentare la percentuale di pagamento degli straordinari non risolve il problema del carico di lavoro.
41) ALESSANDRO la sanità privata dopo essere stata anni in confcommerico è tornata negli studi professionali con un protocollo di intesa . Le tematiche sono settoriali e le strutture spesso sono grosse , per questo il sindacato mira a fare contratti aziendali per affrontare la specificità dei problemi. Hai mai pensato con i tuoi colleghi di avviare una trattativa aziendale ? contatta il sindacato , ci sono diversi contratti di questo tipo nella sanità privata , In filcams c'è un coordinamento nazionale dei laboratori di analisi se vuoi ti metto in contatto. Non tutto si può affrontare nel contratto nazionale specie i problemi complessi e d'azienda.
Ringrazio tutti per i commenti e le proposte tutte molto interessanti e nel merito ! patrizia cgil
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Elisa
Sono dipendente di studio commercialista da 25 anni. Tutte le dipendenti sono donne con famiglia. Sono d' accordo come suddetto che dovremmo essere riconosciuti economicamente passando anche al contratto del commercio, riduzione dell' orario a stesso stipendio oppure flessibilità oraria collegato a raggiungimento dell' obiettivo, ci sarebbe bisogno di attivare lo Smart working per coprire il fabbisogno dei figli in fase di malattia o per qualsiasi esigenza personale tipo visite mediche ecc..., nel welfare aumentare la copertura per visite oculistiche ed occhiali il nostro lavoro allo schermo è sempre più pressante...chi non ha gli occhiali prima o dopo li dovrá portare. Cambio di mentalità e più flessibilità da parte dei professionisti...i lavori dovrebbero adeguarsi ai tempi dei dipendenti.(utile per informarsi, capire e rispondere) che è il raggiungimento dell' obiettivo...e abituare il cliente ad aspettare a sua volta i tempi dello studio....attualmente sia i datori che i clienti vogliono tutto subito pensando che dal momento che veniamo pagati dovremo essere come una macchina che sputa informazioni e pratiche in un nano secondo....i professionisti dovrebbero imparare a parlare di più con i dipendenti senza paura che vogliamo diventare noi i gestori dello studio...ma quante volte succede che il professionista chieda a noi conferme, informazioni che loro non hanno tempo di seguire? È un rapporto di collaborazione e tale deve essere riconosciuto...e invece creano contratti ad hoc sudditanza per la categoria per poterne tenere il controllo. In futuro questo porterà una rovina del settore se non cominciano ad investire nel cambiamento ora...giá la fama degli studio professionali in giro è disastrosa...i giovani saranno disposti? Io vedo già che alcuni professionisti si stanno piegando perché i giovani non hanno paura al contrario di noi adulti (40)di chiedere i propri diritti e se voglio freschezza devono adeguarsi
Federica
Penso anche io che la riduzione dell'orario di qualche ora sarebbe una grande conquista, oltre ad un ragionevole aumento dei minimi tabellari.
Simona
Propongo anche io l'estensione del numero degli scatti di anzianità. Per chi non ha prospettive di ulteriore crescita di livello sono l'unico piccolo traguardo da raggiungere.
L'aspetto welfare è molto interessante, si potrebbe inserire come rimborso alle attività di pre/post scuola dei figli, centri estivi, mensa, oppure rimborso utenze domestiche, rimborso carburante, spese di trasporto pubblico. Lo so che in parte esistono come copertura assicurativa, ma valutare proprio di renderli effettivi e definitivi.
Inserire i ticket restaurant obbligatori per chi ha una pausa inferiore ad un tot di minuti.
Riduzione dell'orario settimanale a 38 ore.
Possibilità di rientro dalla maternità con orario part time con automatico ritorno a full time al compimento dei ... (3?) anni del figlio.
Introduzione di un congedo retribuito al 100% per la malattia dei figli.
Sono passati troppi anni dalla scadenza del nostro contratto durante i quali il mondo del lavoro è completamente cambiato, il mondo in generale è cambiato, solo i nostri stipendi sono rimasti gli stessi
Luca
Per quanto mi riguarda penso che già agendo su questi 3 punti si potrebbe fare la differenza
- Aumenti salariali in linea con il mercato (visto il fuggi fuggi generalizzato penso non sia un aspetto da sottovalutare). Se gli aumenti saranno ridicoli credo si possa provare a giocare sulla riduzione del numero delle ore settimanali (preservando così una paga oraria dignitosa).
- Aumento di livello automatico dopo ogni tot anni di lavoro all'interno dello stesso studio. Si sa che all'interno degli studi nel giro di poco tempo si diventa dei tutto fare ed ottenere l'aumento di livello è un'utopia;
- Istituire un'indennità di vacanza contrattuale da erogare mensilmente così da non rimanere al palo durante i periodi tra la scadenza del vecchio contratto e la stipula del nuovo, dato che si è visto, i rinnovi non avvengono mai entro i termini di scadenza.. e a noi costano..
GESUALDO
Con rammarico non potrò partecipare all'assemblea. Da qualche mese ho iniziato un secondo lavoro dalle 19 in poi perché con 1200 euro al mese è diventato impossibile vivere.
In bocca al lupo colleghe e colleghi.
Patrizia
Caro silvano , si sarà registrata ci vorrà un po di tempo per metterla sul blog , in ogni caso ne faremo un riassunto qui sul blog anche per rispondere alle tante domande che sono arrivate e che arriveranno in chat e che magari non abbiamo avuto il tempo di rispondere. ciao patrizia cgil
ps ma puoi collegarti anche se sei in vacanza no ?
Patrizia
Cara Anna, puoi rivendicarlo ma non c'è nulla di automatico purtroppo , i contratti vengono applicati a seconda della convenienza , ci sono addirittura aziende che applicano il contratto degli studi , quindi chiedilo è tuo diritto ma sapendo che non è automatico. ciao patrizia cgil
Anna
Scusate, ma io lavoro in uno studio dentistico srl, avrei diritto al contratto del commercio?
Grazie.
Andrea
Ho scritto alla redazione di report (rai3) tempo fa descrivendo la situazione della nostra categoria. Oggi mi hanno contattato dicendosi interessati ad approfondire la cosa per parlarne in trasmissione. Mi hanno dato appuntamento a Roma per un intervista, chi volesse venire e parlare della propria esperienza è benvenuto.
Federica
Buongiorno, io lavoro in uno studio legale da circa 10 anni. A differenza di altri profili del nostro CCNL, le dipendenti degli studi legali (parlo volutamente al femminile) sono molto spesso una o due. Tuttavia, se leggiamo le descrizioni dei livelli di inquadramento dei lavoratori dell'area giuridica, sin dal terzo livello si fa riferimento all’esercizio di funzioni di controllo o coordinamento di altri lavoratori/team.
Inoltre, per quanto riguarda il primo e il secondo livello, pare che uno dei requisiti necessari per rientrare in questi livelli sia possedere una laurea o un diploma di scuola media superiore “nello specifico settore di competenza dello studio”. Quale sarebbe il diploma specifico per lo studio legale?
Se possibile, suggerirei di rivedere le descrizioni dei livelli, alla luce della realtà del nostro settore, composto per lo più da una o massimo due dipendenti per studio legale, che devono destreggiarsi nella più totale autonomia o con la responsabilità di chi sa di non poter delegare nulla a nessuno, perché spetta a lei fare dalla a alla zeta, e che se si prende il lusso di farsi un paio di giorni di ferie, al rientro di certo dovrà lavorare il doppio per sbrigare ciò che non é stato fatto durante la sua assenza.
Perché il fatto di essere da sole, alle dipendenze di cinque/sei/sette avvocati, dovrebbe precludere l'accesso ai livelli più alti? Chi è sola, come nel mio caso, é evidentemente in possesso di approfondite conoscenze tecniche e pratiche, con mansioni di concetto, poteri di iniziativa, autonomia e responsabilità sull’intera attività della struttura. Se così non fosse, da sola non ce la farebbe!
Grazie mille e buona giornata a tutti.
Silvano
L'assemblea sarà registrata e consultabile online? Eventualmente va fatta richiesta però il link della replica? Chiedo perché sono in ferie (L'unica settimana che farò quest' anno!!!!!!), e non riuscirò a partecipare, ma non vorrei perdermi quello che verrà detto. Grazie
Renato
Gianni è giusto quello che dici, cioè che dobbiamo pretendere l’applicazione del ccnl del commercio, ma se domani non ci sono 500 persone a rivendicarlo fuori dalla sede di Confprofessioni possiamo rivendicare ben poco… le parole se le porta via il vento, servirebbero azioni concrete e possibilmente eclatanti che abbiano risalto sui media. Un altro punto a favore del passaggio al ccnl commercio e’ che guarda caso anche noi come previdenza complementare siamo passati al Fonte che è quella applicata al commercio… ma la controparte fa orecchie da mercante, addirittura su un sito avevo letto che consigliavano i professionisti di applicare il ccnl studi professionali che per i datori di lavoro è più favorevole rispetto a quello del commercio, lo dicono anche palesemente e alla luce del sole.
Gianni
Scusa Patrizia ma sentirti dire che "i professionisti vogliono un contratto loro e non dipende da noi" mi dà il voltastomaco. Noi non siamo qui per accettare i diktat della controparte, ma per trovare soluzioni per il nostro settore. Se davvero volessimo adottare il contratto commercio e puntassimo i piedi per questo, avrebbero poco senso le pretese di Confprofessioni... Detto questo, credi davvero che loro tengano ad avere un contratto settoriale, o credi che lo vogliano perchè è più economico rispetto all'alternativa del contratto Confcommercio? Vedo che non si fanno problemi ad avere il CCNL commercio quando a loro fa comodo (leggi: costituire srl per avere un minor imponibile personale e quindi risparmio fiscale). Quindi, a seconda delle loro esigenze personali, non si fanno alcun problema a consentire l'applicazione di un settore diverso... Purtroppo però questa discrezionalità a noi non ci compete...
andrea malvasia
Buongiorno. Io proporrei un'indennità di anzianità crescente con gli anni di servizio nella stessa azienda e pari al numero di giorni di preavviso di dimissioni, in aggiunta agli scatti di anzianità.
Per fare un esempio, al terzo livello avremmo:
Dopo 2 anni: 28 euro
Dopo 5 anni: 35 euro
Dopo 10 anni: 42 euro
Mentre per un secondo livello:
Dopo 2 anni: 60 euro
Dopo 5 anni: 90 euro
Dopo 10 anni: 120 euro
Questo per compensare gli assurdi preavvisi che penalizzano molto la scelta di cambiare datore di lavoro.
Luisa
Buongiorno, oltre a tutto quello che hanno già detto i colleghi, si potrebbe suggerire che i permessi vengano maturati al 100% da subito (e non nella misura del 50% dal sesto mese successivo all’assunzione, 75% dal dodicesimo al diciottesimo mese e 100% dai mesi successivi in poi..).
E, se così fosse, recuperare i permessi che non sono stati maturati/fruiti negli anni di carenza contrattuale.
Io sono una collaboratrice di studio professionale da 3 anni, vengo dal settore commercio ed è veramente avvilente la differenza!
Grazie Patrizia e colleghe per quello che fate.. e in bocca al lupo a tutti noi!
Giorgio
Ciao a tutti, sarebbe possibile proporre un aumento della maggiorazione degli straordinari? Il 15% attuale è di fatto una presa in giro che si traduce in 1€ lordo di aggiunta per ogni ora...
patrizio
Abolizione quinto livello e previsione contrattuale di inquadramento automatico al primo livello ove venga riscontrato un errato inquadramento
Patrizia
Fatto Mario, abbiamo aggiunto il link nell'articolo così e più chiaro per tutti. Grazie della tua segnalazione patrizia cgil
Patrizia
Caro Mario, l"id dell'assemblea e sul volantino, ho.controllato si legge. Su fb c'è il link ,lo.pubblicheremo anche qui
Patrizia cgil
Patrizia
Caro rosario, non dipende da noi ,non si aderisce a un contratto con un atto di volontà. I professionisti vogliono il loro contratto di settore. Cosa si può fare? Organizzazione sindacale ci vuole! Sulle situazioni paradossali di disuguaglianza hai ragione. Solo una cosa... cadiprof ed ebipro sono migliori di fondo est e il fondo pensione è lo stesso fonte. Ciao patrizia cgil
Patrizia
Caro Renato, ciò che dici è vero se è per questo c'è lo stesso problema con i centri elaborazione dati, che hanno un contratto a se , con studi di commercialisti collegati con contratto degli studi 1 studio 2 contratti! oppure i laboratori di analisi che dopo anni di commercio sono tornati negli studi..chissà perché.
In realtà il riordino dei contratti sarebbe necessario perche è vero che si creano disparità. Ma il punto vero è che i professionisti vogliono un contratto loro e non dipende da noi. L'altro punto vero è che dobbiamo migliorare questo contratto per arrivare al livello di quello del commercio e questo dipende anche molto dai lavoratori cioè da noi. Patrizia cgil
Renato
Buonasera a tutti, non sono d’accordo Patrizia sul fatto che professionisti e commercio siano così diversi, anche perché vorrei sottolineare l’ennesima stranezza di questa categoria, cioè professionisti come consulenti del lavoro e commercialisti che formano una srl e applicano il contratto del commercio, ce ne sono tanti e suona come beffa per le strutture uguali o simili che hanno la sfortuna di non essere srl ma studi.
Patrizia
Caro Ettore , anche nel nostro contratto è così. Ciao patrizia cgil
Patrizia
Caro Ettore, ti rispondo io direttamente , ogni categoria ha il suo contratto , sono d'accordo con te sono troppi ma non dipende dal sindacato ma sopratutto dalla volontà di controparte. Posso dirti che che confprofessioni vuole un contratto di comparto. E' anche vero che professionisti e commercio sono molto diversi. Se vogliamo essere contrattualizzati nel commercio per risolvere la nostra debolezza sindacale usando la forza di un' altra categoria ..direi che non è questa la strada .patrizia cgil
Mario
Scusate ma sono accecato, dove è riportato il link per la conferenza? Lo vedo scritto solo nel volantino in piccolissimo e sgranato, e giuro che non lo leggo. Ho provato ad aprirlo anche dal QR code ma è altrettanto sgranato e non me lo legge. Nell'email non è indicato, qui nell'articolo neppure. Si può mettere in risalto da qualche parte?
Rosario
Secondo me la nostra priorità sarebbe l'abolizione del nostro CCNL e l'adizione del CCNL Commercio, Terziario e Servizi. Operiamo nel mondo del Terziario e dei Servizi, quindi per me non ha senso avere un nostro contratto settoriale di nicchia, che peraltro è sotto ogni aspetto inferiore a quello del Terziario. Ci venisse riconosciuta una professionalità più alta, e un conseguente aumento economico, ben venga averlo riconosciuto in un contratto ad hoc, ma visto come vanno per noi i rinnovi, perchè non aderire ad un contratto che prevede stipendi migliori, fondo est, fondo pensione di categoria, maggiore rappresentanza e più diritti? Nello studio dove lavoro, metà dipendenti sono assunti alle dipendenze di un commercialista (CCNL studi profesionali), l'altra metà sono assunti sotto una società di consulenza (CCNL Commercio). Condividiamo lo studio, facciamo esattamente le stesse cose, siamo divisi probabilmente solo per aspetti fiscali del titolare, però io assunto con CCNL studi professionali guadagno sulle 300 euro nette in meno rispetto al mio vicino di scrivania. Cosa dobbiamo fare per confluire nel CCNL Confcommercio?
Ettore
Perchè per il nostro settore si applica uno specifico CCNL anzichè il Commercio, Terziario, Distribuzione e Servizi? Sarebbe possibile confluire in quel contratto? Se sì, basterebbe un accordo tra sindacati e Confcommercio o bisognerebbe raggiungere un accordo con Confprofessioni?
Ettore
Come vengono considerate nel nostro contratto le festività cadenti di domenica? Nel CCNL Commercio vengono pagate in aggiunta alla normale retribuzione, negli Studi Professionali cosa si stabilisce?
Giuseppina Catino
Lavoro in uno studio legale da quasi 40 anni (al 31 dicembre 2023 saranno 40), sono anche una lavoratrice precoce ma non posso andare in pensione prima perché il nostro lavoro non è considerato usurante.
Mi chiedo perché il nostro lavoro non possa essere considerato usurante: chi ci lavora da tanti anni sa la fatica che si fa a far quadrare tutto, gestire scadenze, improvvisarsi avvocati, gestire agende spesso di più avvocati, ricordare anche quando devono andare a fare la pipì oltre alla gestione (spesso) anche delle cose personali. La nostra professionalità non viene riconosciuta e noi veniamo assorbite al 98% della nostra vita dal lavoro, telefonate a tutte le ore, straordinari non pagati. Usurante è dire poco
Chiedo che la nostra categoria venga considerata “lavoro usurante”
La definizione di lavori usuranti è riportata all’interno del Decreto Legislativo 374/1993, in cui ci si riferisce ad una particolare tipologia di lavoro per cui – citiamo testualmente – “”è richiesto un impegno psico-fisico particolarmente intenso e continuativo, condizionato da fattori che non possono essere prevenuti con misure idonee””.
Direi che l’impegno psico-fisico c’è tutto e per quanto riguarda i “fattori che non possono essere prevenuti con misure idonee”…..beh l’avvocato è decisamente un fattore che non può essere prevenuto con misure idonee, immaginavamo poi quando si moltiplica e magari sono 4 o 5
Sonia
Io proporrei oltre quanto già detto dai colleghi su aumenti di stipendio, vacanza contrattuale ed orario lavorativo, di inserire una regolamentazione puntuale del lavoro agile.
Credo che la pandemia abbia dimostrato che è attuabile, che può essere uno strumento utile sia per il datore di lavoro che per il lavoratore e che non influisce sulla produttività.
Ovvio che non può essere applicato a tutti gli studi ed a tutte le mansioni.
Inoltre sarebbe da rivedere per la parte economica il congedo obbligatorio di maternità, visto che all'interno del personale dipendente la componente femminile è molto forte. Avere la retribuzione ridotta alla sola quota a carico inps è un problema non indifferente. Quel 20% di riduzione può fare la differenza.
Patrizia
Caro Luca, non ti pare di esagerare? Fascista , censura? Hai scritto 3 commenti , credevo di averli pubblicati tutti e 3. Pensavo fosse doppio , lo pubblico ora comunque ti avevo gia risposto senza offenderti anzi mi pare che chi manca di rispetto sei tu. . Trovo i tuoi interventi sempre sopra le righe , se sei tesserato cgil bene visto che ci sono delle cose da migliorare dai una mano anche tu è la cosa migliore. Io ho la tessera cgil dal 1974 ti pregherei di avere senso della misura. Tutto il lavoro che stiamo facendo da volontarie e fatto in collaborazione con il nazionale filcams e il settore comunicazione nazionale. La notizia dell'assemblea e in tutti i siti sindacali e partita la news dalla filcams e dal blog. Ti ripeto un po di umiltà fa sempre bene. Chiudiamo qui. Partecipa se vuoi all'assemblea che ci è costata tanta fatica e non rubiamo spazio a commenti più costruttivi. Patrizia cgil
Luca
Cara Patrizia, spiace notare che non hai pubblicato il mio commento, pur critico ma non offensivo, di ieri. La censura esisteva ai tempi del fascisco, e i valori della CGIL dovrebbero esserne diametricalmente distanti. Preciso di non aver mai detto che la comunicazione sarebbe dovuta essere gestita da delle volontarie, ma essendo co-organizzata dal sindacato, che ha diverse centinaia di dipendenti in Italia, non sarebbero mancate figure che potessero gestirla. Come tesserato CGIL, ad esempio, non ho avuto alcun invito. Spiace ricevere offese per l'espressione del mio democratico parere, soprattutto vista l'organizzazione che rappresenta. Spero che, cara Patrizia, ritirerai le tue affermazioni sul mio conto, o quantomeno toglierai la firma sindacale che ci hai accostato. Buona serata
Patrizia
Per Luca:
Questa è un'iniziativa della filcams, il blog è nel circuito filcams cgil. Nessun problema con cisl e uil la trattativa si fa insieme, siamo però organizzazioni diverse. Si possono fare anche iniziative unitarie indubbiamente più "pesanti", vedremo se ci saranno le condizioni.
Le mail sono partite oggi . Abbiamo fatto tutto il possibile al meglio , risolvendo anche qualche problema complicato,come l'alluvione in Emilia Romagna. Caro Luca... non siamo un' impresa , siamo tutte lavoratrici degli studi, facciamo un'attività sindacale volontaria ci impegnamo anche per te che ti permetti di dare giudizi come se fossimo un prodotto o un servizio, beh non lo siamo! Puoi sempre fare te se credi di essere più bravo ti aspettiamo in sindacato.. criticare e dare giudizi e lo sport più praticato al mondo! Se il tuo giudizio è negativo ce ne faremo una ragione! ti consiglio un po di modestia . Patrizia cgil
Marco
Leggo che si sta per chiudere il ccnl vigilanza con aumento totale ad aprile 2026 di 140 euro (livello IV) in 5 tranche: 50 giugno 2023, 25, giugno 2024; 25 dicembre 2025 è 20 euro ad aprile 2026.
Importi ridicoli e offensivi, spero che il sindacato non si pieghi a tali ricatti.
L'inflazione dall'ultimo rinnovo è del 16% e di certo negli anni futuri non sarà più dello 0% come è stata negli ultimi dieci anni.
Andrea
È possibile fare un sondaggio (a cui mi auguro partecipino in tanti) nel quale si chiede il proprio livello di inquadramento? Così da fare una stima e fare vedere a Confprofessioni quanto siamo " poco qualificati" rispetto alle mansioni che svolgiamo ogni giorno.
marianna
Buongiorno,
concordo su tutto quello che è stato proposto come la vacanza contrattuale ma punterei soprattutto sulla valutazione dei livelli. Io sono un terzo livello che svolge mansioni da primo, ovviamente non mi aumentano il livello e quando il rinnovo sarà attuato io perderò tantissimo perchè gli aumenti variano in base al livello al momento del rinnovo. O obbligo ogni tot anni di servizio di un aumento di livello (sono 18 anni in uno studio e dopo 4 anni di apprendistato mi hanno dato 3o livello e sono ancora quello e non ci pensano minimamente a aumentarmelo) e aumenti contrattuali per il rinnovo del contratto indipendentemente dal livello di inquadramento. Grazie di tutto.
Luca
Domanda per l'assemblea: perché non sono presenti le altre sigle confederali? Non avrebbe avuto un impatto maggiore e una forza contrattuale più pesante? Quali sono gli eventuali punti di scontro con le altre sigle sul rinnovo? Grazie
Luca
Non si eta detto che si sarebbe data massima diffusione alla data per favorire una massiccia partecipazione di lavoratori? Mancano 3 giorni all'assemblea e ancora non ho ricevuto alcuna email... Mi sono connesso oggi per caso al blog che frequento saltuariamente... Il sindacato e il blog non mi avrebbero messo in condizione di partecipare... E sì che mi sono iscritto la blog fornendo i consensi per le newsletter... Deluso, anche se venisse mandata una comunicazione, ormai i tempi sarebbero ridottissimi per diffonderla a colleghi e conoscenti... Avete avuto mesi per organizzarla, e il mio personale feedback sulla gestione/comunicazione ad oggi è negativo
Timq
Buona sera, penso so debba discutere dei tanti part time in essere nel nostro settore, part time di 24 o 30 ore articolati dal lunedì al sabato, credo che sarebbe doverosa un'indennita aggiuntiva a chi lavora 6 gg su sette, contrattualmente è un part time. Di fatto si lavora 26 gg al mese, questo tipi di part time merita una regolamentazione particolare, ovviamente vale anche per i full time distribuiti su sei gg a settimana.
Tina
Buonasera , dovremmo chiedere una regolamentazione diversa per i part time , in particolare per quelli articolati su 6 gg a settimana, non è giusto che un lavoratore debba, per 24 o 30 ore settimanali, lavorare anche il sabato. La mia proposta è di riconoscere un'indennita aggiuntiva per questi lavoratori, un sostanza un aumento di paga oraria, di fatto chi lavora 6 gg a settimana è , pur con un part time, è impegnato più gg di molti full time. Per non parlare del trattamento economico che nel nostro contratto è davvero inadeguato al costo della vita.
Marco
Buongiorno leggo di tanti colleghi inquadrati ancora al 4 se non anche 5 livello. Robba da pazzi.
Quindi chiedo al sindacato se conosce il numero di dipendenti per ogni livello, così per renderci conto dei dati reali. Poi sarebbe interessante anche avere un rapporto fra costi del personale e utile degli studi professionali.
maury76
....la lista dei desideri:
1) dignita'... 31.03.2018... quindi perso 2 rinnovi quasi e l adeguamento stipendi sia decorosi all evoluzione del lavoro che tutta la parte della fatturazione elettronica e' passata in cavalleria e nel mio caso mi son dovuto sbattere io senza aiuti esterni;
2) livelli: come letto da altri vergognosi... praticamente siamo tutti segretari ma che chiudono i bilanci, fan dichiarazioni, pagamenti telematici, ecc ecc CHE ci siano degli scatti obbligatori visto che x "risparmiare" non vengono concessi. e gli scatti d anzianita'? dopo i 20anni i bei 7euro lordi stop... invece di "premiare"... l indifferenza.
3) se la parte economica non viene adeguata al costo della vita ed al loro ritardo di 5anni troviamo l accordo e diventiamo "statali" contratto a 36/38 ore ma pagati come x 40.
4) indennita' mensa... visto che i ticket impensabili... i full time fuori casa tutto il giorno non mangiano? ed i bar ormai solo x un primo o tramezzino con caffe' arrivi a 10 e piu' euro.
5) unisalute/cadiprof: grazie che esiste, ovvio ma max 120euro di dentista all anno è ridicolo. meglio che nulla...ovvio
6) corsi, formazione... tanto non vengono fatti fare negli studi piccoli non perdiamoci tempo dietro
7) smart... sarebbe bello come nelle ditte o stato almeno un gg a settimana per chi abita lontano poter lavorare da casa ma sia previsto da contratto
8) se si chiude il rinnovo nel 2023 il prossimo 2026? bene... ogni giorno che passa na penale del resto da noi se ritardi un minuto ti fan segnare permesso 🙂
9)... gli studi piccoli con datori perditempo purtroppo non han la forza di sostenere aumenti "sensibili" ma son doverosi x la dignita'. na colf la pagano 13/15euro l ora ed un dipendente manco 9? dopo 20anni superare grazie allo stato i 1300euro non ti fa alzare felice la mattina...
...buon lavoro ed assemblea a tutti.
GESUALDO
Credo che andrebbe aggiornato l'elenco di figure professionali attribuite ai vari livelli retributivi e creare uno strumento di verifica dell'effettivo rispetto del livello inquadrato. Io ad esempio sono 4rto livello con mansioni da 1.
ANGELA
Buongiorno, dipendente di studi professionali aumento del CCNL in quanto è fermo al 2018, aumento da 8 a 10 scatti come nel commercio, diminuire da 120 a 90 giorni il preavviso per le dimissioni come nel commercio, abbandonare questo contratto collettivo degli studi professionali per confluire in quello del commercio, almeno 10 ore retribuite annuali di permessi aggiuntivi per visite ed esami, in giornate come il venerdì di Pasqua, la vigilia, Capodanno, lavorare mezza giornata pagata per intero, riduzione dell'orario di lavoro a 38 o 36 ore, obbligo di mettere a disposizione dei dipendenti strumenti di welfare del valore di almeno 200 euro, orario di lavoro flessibile in entrata e in uscita.
Massimo
Buongiorno, vorrei segnalare una proposta da discutere in assemblea qualora lo riteniate opportuno. Vorrei trovare un modo per creare una banca dati con i nostri curriculum (intendo di tutti quelli che frequentano il blog) e gestirli in maniera solidale (ad esempio potrebbero essere raccolti e catalogati dall'associazione UNica ). In questo modo qualunque studio professionale in Italia dovesse ricercare personale potrà rivolgersi a chi gestisce la banca dati per attingere.
Potrebbe essere un'idea di massima, da perfezionare, che potrebbe dare riscontro alla nostra professionalità. Ho imparato che l'unione fa la forza. Se vi piace l'idea ne possiamo discutere all'assemblea o prossimamente sul blog. Fatemi sapere cosa ne pensate. Grazie mille
Monica
Buongiorno, visto il prossimo (speriamo) contratto che venga inserito un aumento di livello dopo un tot di anni di lavoro in questo settore e cerca di adeguare la contribuzione al vero costo della vita che in questo periodo è lievitata in modo incredibile. Chiedendo anche un indennizzo per tutti gli anni in cui il contratto non era in vigore e quindi retroattivo.
Sabrina
Buongiorno a tutti,
chiedo anch'io la possibilità ogni tot di anni di lavoro che il livello retributivo passi in automatico.
Ovviamente l'aumento della retribuzione che al momento è proprio ridicola. dopo 8 anni nello stesso posto ma con 15 anni di esperienza prendere ancora uno stipendio di € 1250,00 è pazzesco.
Inoltre come diceva una collega in un precedente commento la maturazione della 13 e 14 mensilità durante l'astensione per maternità obbligatoria e aggiungo anche facoltativa, in quanto una mamma con molte difficoltà rientra dopo la maternità obbligatoria.
Grazie
Franco
Aumento scatti anzianità nel numero e in quantità; aumento quota cadiprof ebipro ;ricerca convenzioni per tutto quello che possa interessarci, dalla spesa al noleggio.
Indennita vacanza contrattuale ....visto come vanno i rinnovi .
GIULIO
Buongiorno a tutti, io farei una domanda provocatoria alla nostra controparte e cioè:
possibile che il loro unico interesse è quello di mantenere il livello degli stipendi bassi solo per accaparrarsi la simpatia della categoria che rappresentano e di non preoccuparsi che questo lavoro perda costantemente l'interesse dei giovani che si approcciano al mondo del lavoro scegliendo altre opportunità?
Possibile che non hanno un minimo di orgoglio verso la loro Categoria?
Il fatto che tante persone scelgano altri lavori piuttosto che il nostro con la conseguente perdita di Appeal del settore possibile che non faccia dare uno scatto d'orgoglio a Confprofessioni?
Fossi dall'altre parte farei di tutto affinchè il settore da me rappresentato fosse considerato uno dei primi tra le categorie lavorative riconoscendo quello che è il vero valore del lavoro che svolgiamo....a volte dimenticano che siamo, se pur dipendenti, dei professionisti del settore e dovremmo essere ricompensati come tali.
Spero sia di buon auspicio questa assemblea.
Buona serata a tutti
CHIARA
Intanto visto che il rinnovo è scaduto da 5 anni ottenere gli arretrati, passare da 40 ore settimanali a 36/38, iscrizione obbligatoria a Cadiprof, bonus produttività per legge e possibilità di denunciare chi non lo applica
ROBERTO D.
Buongiorno, secondo me nel nostro contratto sono penalizzate le lavoratrici in maternità in quanto il rateo di 13ma e 14ma non matura al 100% durante il periodo di astensione obbligatoria.
Oltre questo credo che la maturazione dei permessi non sia corretta: ROL ed ex Festività dovrebbero maturare al 100% da subito.
Proporrei anche degli importi di Welfare stabiliti dal contratto come previsto per i dipendenti di altre categorie.
silvia
Buongiorno,
visto che il contratto è scaduto a dicembre 2018 e a maggio 2023 non abbiamo ancora il rinnovato, diversamente da altri contratti collettivi, chiederei di prevedere già una indennita' di vacanza contrattuale alla scadenza di quello che presubibilmente sarà il rinnovo onde evitare di trascorrere altri 5 anni con uno stipendio da fame visto l'incremento generale del costo della vita.
Grazie.
Renato
Aumento da 8 a 10 scatti come nel commercio, diminuire da 120 a 90 giorni il preavviso per le dimissioni come nel commercio, abbandonare questo contratto collettivo degli studi professionali per confluire in quello del commercio, almeno 10 ore retribuite annuali di permessi aggiuntivi per visite ed esami, in giornate come il venerdì di Pasqua, la vigilia, Capodanno, lavorare mezza giornata pagata per intero, riduzione dell'orario di lavoro a 38 o 36 ore, obbligo di mettere a disposizione dei dipendenti strumenti di welfare del valore di almeno 200 euro, orario di lavoro flessibile in entrata e in uscita.
Matteo
Visto che dovrebbe essere interesse anche di Confprofessioni far rispettare il CCNL ai propri associati (altrimenti non avrebbe senso firmare alcun CCNL), perché non proporre di aumentare la penale attualmente prevista per chi non iscrive i propri dipendenti a cadiprof? Che si triplichi l'attuale indennizzo, sarà poi decisione dei datori se rispettare il contratto garantendo l'iscrizione, oppure sborsare mensilmente importanti indennizzi in busta paga
Marco
In caso di mancato rinnovo del ccnl adeguamento automatico all'aumento ISTAT come il contratto delle Colf.
Andrea
Si potrebbe inserire l'obbligo dello "scatto di livello" al raggiungimento di un tot anni di anzianità di servizio. Ad esempio così:
Dal 5° al 4° dopo 2 anni;
dal 4° al 4S dopo 3 anni;
dal 4S al 3° dopo 5 anni;
dal 3° al 3S dopo 5 anni;
E così via.... Utopia? Può essere. Ma la fedeltà allo Studio e l'esperienza di lavoro nel gestire le problematiche, i tanti lavori, i clienti, etc. non si regala!!!
Roberto
Visto che nel CCNL scaduto non è indicato, è possibile indicare sul nuovo contratto il termine per il pagamento degli stipendi, prevedendo indennità automatiche nel caso in cui l'accredito avvenga oltre il termine indicato?
Anna
Aggiungo anche, se fosse possibile inserire nel contratto, il divieto di bombardare messaggi whatsapp al di fuori dell’orario di lavoro, se non ha carattere di urgenza. Grazie.
Patrizia
Carie colleghe e colleghi , state facendo tutte domande molto interessanti e nel merito della trattativa. Ottimo veramente bravi ! continuiamo a parlare del contratto. Dateci idee e, segnalateci problemi , incongruenze , criticità, abbiamo bisogno che la categoria parli . Grazie Patrizia cgil
Anna
Buongiorno, parlo per la mia categoria di aso (assistente studio odontoiatrico). Non è possibile che dopo 1 anno di corso obbligatorio per svolgere questa professione (costato 2500 euro) l’aso ha uno stipendio di 1200 euro al 3 livello per 40 ore di lavoro… una commessa a parità di orario di lavoro percepisce minimo 200 euro netti in più al mese. Per forza che non si trova personale, chi è disposto oggi a pagarsi un corso di 2500 euro per 700 ore di corso e poi ritrovarsi due spiccioli a fine mese, con il carico di lavoro pieno di responsabilità. Siamo al limite dello sfruttamento, spero che si arrivi a un aumento dignitoso di stipendio (almeno 1400 euro al mese).
Roberto
Giusto per indispettire la controparte che ha ritardato per anni il rinnovo del contratto, è possibile prevedere il pagamento di una somma di arretrati simbolica (anche solo 1 euro) per tutti gli ex colleghi che da quando è scaduto il vecchio CCNL hanno cessato l'attività? Giusto per obbligare gli ex datori di lavoro ad emettere cedolini a tutti gli ex dipendenti cessati dal servizio in questi 5 anni? Giusto per ricordare loro che mentre loro procrastinavano, i loro collaboratori avevano una vita, una famiglia, e mentre il costo della vita saliva, sono stati dimenticati per anni?
Elisabetta Santangelo
Buongiorno, oltre la parte economica che in questo momento sarebbe importante per noi lavoratori del settore, ma gli scatti di anzianità sono solo otto oppure vanno oltre ?
Fabio
Prima di dimettermi, lavoravo in uno studio commercialista come impiegato con una 50ina di aziende affidate. Ero inquadrato al quinto (QUINTO!) livello. Visto che era palesemente errato, prima di dimettermi ho chiesto che venisse corretto. Mi hanno risposto picche, e che avrei potuto fargli causa se credevo di avere ragione, e che loro avevano conoscenze per cui erano sicuri di uscirne puliti. Quale è il parere di Confprofessioni per queste situazioni? Sarebbe favorevole a condannare queste errate classificazioni del personale? Ad esempio diramando circolari ai propri associati e ribadendo che il quinto livello non può essere utilizzato per gli impiegati? E prevedendo controlli sul territorio per verificare il rispetto dei contratti collettivi?
Fabio
Visto che sembra che Confprofessioni non ritenga che la nostra professionalità meriti un adeguato riconoscimento economico, si può almeno concordare di dimezzare gli attuali tempi di preavviso per dimissioni volontarie? Così chi di noi vorrà andarsene potrà farlo quanto prima, intanto il nostri datori evidentemente credono di trovare la coda di persone pronte ad ambire il nostro posto...
Gabriele
Salve. Vorrei chiedere se è stata vagliata la possibilità di ridurre l'orario settimanale normale da 40 ore a 38-36, per cercare di fare un passo avanti nel ricalibrare l'equilibrio tra lavoro e vita privata, e aumentare la retribuzione degli straordinari da quel minimo 15% attuale. Lavoro in uno studio di ingegneria dal quale, solo nell'ultimo anno, si sono licenziate più di 10 persone, e so che la situazione è simile in molti altri studi, perché i carichi sono ingenti e si fanno continuamente troppi straordinari. Ormai però appare chiaro come si voglia avere più tempo da spendere con la propria famiglia ed è un qualcosa di cui devono prendere atto i datori di lavoro, se non vogliono ritrovarsi a dover rinunciare a grossi carichi di lavoro, come è avvenuto da noi, perché la gente si rompe le scatole e li abbandona all'ennesima settimana da 50 ore. Un dipendente contento è sempre più produttivo e collaborativo, oltre che essere una persona più felice che è la cosa più importante. Grazie per il vostro lavoro qui sul blog e il vostro impegno!
Alessandro
Buongiorno, sono dipendente di Studi Professionali in struttura sanitaria privata. Svolgo come professione il tecnico sanitario di radiologia medica. Pongo un quesito. Ho visto dai miei omologhi che lavorano in ospedale, che è stato rinnovato il ccnl sanità recentemente, ed è stata dedicata una indennità solamente per i professionisti sanitari di euro 41,10 che si chiama "indennità tutela del malato e promozione della salute" . Essa spetta appunto a tutti i professionisti sanitari per valorizzarne in qualche modo il ruolo che hanno avuto durante la pandemia da covid-19 e la loro professionalità. Sarebbe possibile inserire in Trattativa con la Controparte una richiesta di questo tipo, visto che tanti dipendenti degli studi professionali appunto sono professionisti sanitari che svolgono quotidianamente la propria attività quotidiana nella sanità privata, fornendo un servizio che spesso è complementare, e in alcuni casi sostitutivo delle carenze della sanità pubblica? Porgo i miei cordiali saluti. Grazie per tutto
Patrizia
13/07/2023 - 11:35
Cari massimo, non ci sono le questioni salariali..purtroppo patrizia cgil
Patrizia
13/07/2023 - 11:11
Caro Andrea la trattativa continua con dialoghi non formalmente convocati non si è mai interrotta. Dobbiamo aspettare che riescano a trovare la quadra. E molto dura. Patrizia cgil
Massimo
13/07/2023 - 10:34
Buongiorno, secondo me converrebbe accettare le 140 euro proposte anche perchè verosimilmente non otterremo mai il doppio e ogni mese in più di tempo che perdiamo sono soldi in meno che prendiamo di aumento. Tanto in cuor nostro lo sappiamo che saranno 140 euro alla fine....
Patrizia
12/07/2023 - 20:15
RISPOSTE VELOCI DI GRUPPO ALLE DOMANDE SULLA CHAT DELL'ASSEMBLEA Scusandomi del ritardo do le risposte alle domande che sono state postate nella chat dell'assemblea on line 082693 Lo sciopero è l'unico strumento efficace per sostenere delle richieste. E' previsto dalla Costituzione V.BALL la formazione è in cima alle nostre richieste per tutti DANIELA lo smart working o lavoro agile è sul tavolo delle trattative, va regolamentato V.BALL i livelli e i profili professionali sono sul tavolo , lo sappiamo che la professionalità va premiata ma il problema nasce nei passaggi di livello che i datori di lavoro non fanno. BETTY,CRISTINA, ANDREA CHIARA NICOLA NICLA. Lo sappiamo che gli stipendi sono bassi è il cuore della trattativa ma stiamo discutendo con una controparte che fa finta di non saperlo. Sarebbe bello che una categoria di un milione di persone facesse memoria tutti insieme a confprofessioni V. BALI hai ragione , non sarebbe questo il contratto .. però se lavori in una multinazionale c'è la strada del contratto aziendale , perchè non percorrerla ? grandi laboratori come la Sylab hanno il contratto aziendale ottenuto con l'iniziativa dei lavoratori . Non aspettare il contratto nazionale vai in sindacato e chiedi di organizzare le elezioni di RSA per avviare una trattativa aziendale, molti problemi si risolverebbero quelli economici e la formazione. MARCO ci vogliono inziative sindacali organizzate come assemblee , presidi , confprofessioni deve vedere una categoria organizzata SILVIA BALLARIN sappiamo bene che le strutture sanitarie sono nel contratto degli studi. Però come dicevo prima c'è la possibilità dei contratti aziendali per normare le cose che dici e intervenire sulla formazione perchè non ci avete pensato ? andate in sindacato ANNALISA si lo sappiamo infatti per questo c'è bisogno che il sindacato entri negli studi , il lavoratore da solo non riesce a difendersi e per far rispettare gli accordi ci vuole il sindacato. SB è tutto in piattaforma sai anche la formazione ma una cosa sono le richieste e un'altra cosa è quello che si porta a casa . La lista delle cose giuste è infinita .. ma la strada è impervia e pericolosa DILETTA il lavoro agile è sul tavolo delle trattative ROBERTA alcuni contratti hanno già inserito una clausola di salvaguardia che scatta alla scadenza del contratto se non viene rinnovato: l'adeguamento istat V si sappiamo di queste professionalità e sappiamo anche che i profili professionali vanno rivisti nei vari livelli . E sul tavolo. Non decidiamo solo noi ma discutiamo con la controparte DILETTA gli scatti sono normati così fino ad ora vediamo se c'è spazio per modifiche. Ci proviamo BETTY SUSANNA sappiamo che il passaggio di livello è un problema enorme. BETTY la formazione è sul tavolo ed è per noi una priorità NICOLA i metalmeccanici sono organizzati da decenni con il sindacato e tutto quello che hanno se lo sono guadagnato a suon di scioperi SP sul lavoro agile per noi è assolutamente necessario il diritto alla disconessione SYLVIA dovremmo capire noi per primi che siamo indispensabili magari protesteremmo di più FABIO CANCLINI l'applicazione di un contratto nazionale non lo decidi tu e nemmeno noi. Se tu riesci a convincere il tuo datore di lavoro ad applicare il contratto del commercio bene per te ma vale solo per te . Noi abbiamo bisogno di un contratto collettivo non di soluzioni personali 082693 Sappiano bene come si comportano gli studi sui livelli purtroppo .. l'ho subito anch'io non è facile risolverlo 082693 La formazione bisogna farlo in orario di lavoro e con fondoprofessioni che è gratuita SUSANNA usate fondoprofessioni! E i fondi bilaterali contrattuali degli studi professionali sono i migliori tra quelli che ci sono , molto meglio per esempio del commercio . I fondi sono collegati ai contratti di categoria CLAUDIA DIAMANTI la formazione obbligatoria è in cima alle nostre richieste. SILVIA BALLARIN la formazione deve essere in orario di lavoro ! VALENTINA dobbiamo prendere coscienza noi di essere importanti e farlo pesare al tavolo delle trattative SUSANNa i livelli sono un problema enorme non è facile trovare degli strumenti . Ma essere iscritta al sindacato ha il suo valore FABRIZIO Bisogna ribellarsi un pò però .. non si può lavorare 10 ore NYCKA non si può passare al commercio in modo unilaterale , non possiamo deciderlo noi credimi. Puo essere una decisione individuale degli studi ma non collettiva 062693 puntiamo a firmare il contratto il prima possibile ORNELLA c'è sul tavolo l'una tantum . L'offerta di controparte è di 250,00 SILVIA hai ragione dovremmo farlo pesare tutti insieme no ? SILVIA BALLARIN hai guardato male il piano sanitario di cadiprof è sulla home page ! guarda il pacchetto dentista della famiglia . In ogni caso cadiprof ha una gestione separata dal contratto e il piano sanitario è discusso con le assicurazioni. XIAOMI conosciamo il settore alla perfezione sappiano che ci sono gli avvocati ELISA come ho detto cadiprof ed ebipro ri,mborsano tanto altro che ridicoli hai guardato male piano sanitario e tabelle ebipro. I rimborsi sono misurati sulla platea degli aderenti che sono circfa 300 mila su 1 milone e si basano sulle discussioni con le assicurazioni e devono essere SOSTENIBILI dai fondi che ci sono. Adeguarsi al costo della vista ? ma no ... DILETTA nulla è ridicolo visto che succede, ridicolo è che noi non ci mobilitiamo invece. Puntiamo a chiudere al più presto possibile ma non è prevedibile FRANCO è tutto sul tavolo scatti , orario inquadramento si discute tutto insieme MARCO confprofessioni ha proposto 140 e noi abbiamo risposto che è poco . siamo fermi li spero di avere risposto a tutti , casomai postate qui le domande indevase . Ciao !!! patrizia cgil
Patrizia
08/07/2023 - 15:41
Cara Nicla, nel contratto e scritto chiaro: se la distribuzione oraria è su 6 giorni si conta il sabato se è su 5 no. Le ferie rimangono le stesse. Colleghe e colleghi prima regola : leggere il contratto , sono i nostri diritti ! Altrimenti siamo in mano ai ns. Datori di lavoro. Non lamentiamoci poi. Patrizia cgil
Nicla
08/07/2023 - 15:08
Io aggiungerei alla trattativa la questione ferie. Abbiamo pochissimi giorni in confronto ad altri contratti e, inoltre, lavorando dal lunedì al venerdì, con le ferie ti contano anche il sabato. Per me non ci siamo per niente.
Patrizia
06/07/2023 - 21:55
Risposte sintetiche di gruppo: 1) ELISA : la tue è un'analisi adatta ad una trattativa. Hai scritto esattamente gli argomenti da portare al tavolo brava. Il problema è che poi bisogna trattare con la controparte e . Ti assicuro che i temi che hai elencato sono sul tavolo, anche lo smart working. Non si può scegliere il contratto di lavoro , i professionisti vogliono il loro contratto di settore , la sfida è portarlo al livello degli altri anche e sopratutto per valorizzare le professionalità. Il piano sanitario dipende dalla discussione che cadiprof fa con le assicurazioni non dipende dal contratto. Dipende molto dal numero degli iscritti che fanno massa , attualmente gli iscritti sono circa 300.00 su 1 milione di dipendenti. 2) FEDERICA è tutto sul tavolo dipende dalla trattativa come si mette , abbiamo una controparte con cui discutere 3)SIMONA la tua è una piattaforma rivendicativa .. anche bellissima. Non credere ci abbiamo pensato ma il problema è sempre lo stesso , una piattaforma bisogna sostenerla con iniziative dei lavoratori. Una trattativa è come un braccio di ferro , chi ha più muscolo vince e i nostri muscoli sono i lavoratori che purtroppo non ci sono.. Per il welfare anche noi abbiamo tante idee ma dipende dalla sostenibilità degli enti tra entrate e uscite e dal numero degli iscritti che attualmente sono 300.000 su un milione 4) LUCA cercheremo di portare a casa il massimo aumento possibile, come sai non è semplice trattare con questa controparte. Hai ragione a dire che la paga bassa porta all'esodo dei lavoratori verso le aziende svuotando di professionalità gli studi professionali.. chissà che confprofessioni lo capisca. La vacanza contrattuale già c'è e bassissima e sopratutto poi bisogna restituirla al momento della firma del contratto. I passaggi di livello sono una vera sofferenza, l'ho subito anch'io , concordo che bisogna trovare un metodo per riconoscere la professionalità con il livello giusto, non è facile ti assicuro. 5) FEDERICA analisi perfetta! da dipendente di studio legale a dipendente di studio legale hai descritto esattamente la situazione. Sapessi quante volte abbiamo discusso al tavolo dei livelli e degli argomenti da te sollevati! i livelli e i profili professionali nonchè i criteri per l'attribuzione dei livello sono tutti da rifare da capo a piedi. 6) GIANNI il voltastomaco ? ho solo riferito un fatto . I professionisti che sono la nostra controparte, vogliono un contratto di comparto .. è un fatto, lo vogliono perchè sono corporativi e perchè vogliono essere riconosciuti come parte sociale e arrivare ai tavoli governativi per tutelare i loro interessi, perchè dovrebbero unirsi a confcommercio ? non ne hanno il minimo interesse. Se noi vogliamo una cosa diversa dobbiamo avere la forza di rivendicarlo , forza che noi non abbiamo . I contratti non sono prodotti che si scelgono al supermercato. il produttore invece fa quello che vuole. 7) ANDREA proposta interessante ! la giro al nazionale 8) LUISA si lo so che è penalizzante , è sul tavolo vediamo se avremo la forza per cambiare la norma. per il recupero dei permessi pregressi in carenza di contratto non so mi pare dura. 9) GIORGIO hai ragione , è sul tavolo 10) PATRIZIO sarebbe bellissimo ! 11) CARA GIUSEPPINA ho trovato il tuo post sinceramente bellissimo .. anch'io ho pensato tante volte che mi sentivo usurata .. non saremo muratori ma ci consumano il sistema nervoso! comunque non ci sono speranze! 12) SONIA il lavoro agile è sul tavolo. Per il congedo obbligatorio di maternità sono tanto d'accordo con te e lo mettiamo sul tavolo ogni volta. Ci sarebbe anche l'altra via degli enti bilaterali , potrebbero integrare obbligatoria e facoltativa , anche lì lo proponiamo in continuazione. grazie 13) MARCO sono tempi difficili per trattare sai . I contratti si rinnovano sulla base dell'IPCA non dell'inflazione , sono d'accordo con te che i salari sono bassi ma non dipende dal sindacato. 14) ANDREA il sondaggio lo abbiamo fatto tempo fa. Si possiamo rifarlo sarebbe interessante vedere i vari profili professionali. OTTIMA IDEA 15) MARIANNA siamo totalmente d'accordo con te il problema dei livelli è veramente pesante. Hai ragione si perde due volte. E' sul tavolo ogni rinnovo contrattuale non è cosa facile discutere di questo con confprofessioni. Dovrebbero iniziare tante cause di risarcimento per mansioni superiori. 16) TIMQ hai ragione il part time è un problema non solo per noi sai ma per tutto il mondo del lavoro, la possibilità che è stata data a suo tempo di rendere flessibile e non rigido il part time ha portato a situazioni veramente scandalose. C'è poi il fenomeno grave del part time involontario che danneggia enormemente le donne . Dovrebbe intervenire una modifica di legge difficile con questo governo che ha emanato un decreto lavoro che peggiora le condizioni di lavoro. 17) TINA anche per te : ci proviamo ogni volta a cambiare la distribuzione dell'orario. E' sul tavolo anche questo ma abbiamo una controparte che non ci sente. Guarda che però c'è una compensazione in permessi per chi fa un orario comprensivo del sabato 66 ROL anzsichè 40. Per il part time rimando a quello che ho risposto a TIM Q 18) MARCO sono dati impossibili da avere. E' buona l'idea del sondaggio di Andrea, lo abbiamo già fatto ma lo riferemo. 19) MAURIZIO tutte questioni sul tavolo, cerchiamo di andare oltre l'elenco delle lagnanze. Guarda meglio il piano sanitario c'è un pacchetto dentista della famiglia. Diventiamo statali è una battuta .. spero! Scatti di anzianità sono sul talvolo. 20)GESULADO hai ragione sono d'accordo con te , ho già risposto a questo quesito. E' la questione più importante e più delicata e naturalmente la più difficile. 21) ANGELA è un elenco da piattaforma ! ma la piattaforma rivendicativa deve essere sostenuta dai lavoratori e questo non è. Possiamo adottare la tua ma saremmo disonesti a non dirti che c'è una controparte con cui discutere e che ha idee molto diverse. Non possiamo scegliere il contratto che vogliamo .. c'è sempre una controparte e confprofessioni vuole un contratto studi professionali per le ragioni che ho spiegato più sopra. I contratti non sono prodotti che si scelgono al supermercato. In tema di piattaforma tu cosa sei disposta a fare per sostenere quello che hai scritto ? il welfare c'è già. 22) MASSIMO sarebbe anche una buona idea ma non possiamo farlo. Il sindacato non può fare le veci di una agenzia del lavoro , non è il suo mestiere. 23) MONICA è tutto sul tavolo. Ma dobbiamo discutere con la controparte che ha idee molto diverse dalle nostre. 24) SABRINA la questione spinosa dei livelli è sul tavolo. Da molto tempo c'è anche la maternità e le indennità che ne derivano. Vediamo cosa riusciamo a portare a casa. In ogni caso hai ragione 25) FRANCO scatti sono sul tavolo. I piani di ebipro e cadiprof sono commisurati alla sostenibilità che dipendono dal numero degli iscritti e quindi dalle risorse. Gli attuali iscritti sono 300 mila su 1 milione di lavoratori 26) GIULIO il tuo ragionamento non fa una piega ! ce lo chiediamo sempre anche noi , ha dell'incredibilie. 27) CHIARA possiamo trattare l'una tantum forfettaria non gli arretrati. Sull'orario la vedo dura. Cadiprof , l'iscrizione è già obbligatoria, bonus produttività c'è già la possibilità con gli accordi regionali cercali sono anche detassati. C'è il diritto a fare causa di risarcimento danni per mancato rispetto del contratto. 28) ROBERTO sulla maternità ho già detto è vero lo sappiamo è sul tavolo per trattare con controparte. Anche i permessi sono sul tavolo . Il welfare c'è già cadiprof ed ebipro non so cosa intendi d'altro. Si possono anche fare accordi di welfare di studio si applica la legge come in altri contratti ci sono gli accordi sindacali regionali. 29) SILVIA i contratti si rinnovano per la volontà delle parti non sono automatici nè leggi dello stato , quindi dipende molto dalle categorie dai lavoratori che si mobilitano, da noi purtroppo non si mobilita quasi nessuno. l'indennità di vacanza contrattuale è poca cosa si può pagare anche ora e sopratutto si deve restituire al momento della firma del contratto. E' vero i nostri sono stipendi da fame e come mai non protestiamo ? 30) RENATO non si può confluire nel contratto del commercio per nostra scelta , ne ho già spiegato le ragioni, non funziona così .. c'è sempre controparte e un datore di lavoro con cui discutere. ci dimentichiamo sempre di fare i conti con l'oste. Per il resto .. se vuoi facciamo una piattaforma stupenda e avanzatissima ma poi bisogna sostenerla e discutere con controparte. Anche qui vi dimenticate sempre dell'oste. 31) MATTEO deve intervenire il legislatore per questo. Per ora è un obbligo contrattuale rafforzato da una circolare del Ministero del lavoro ma per far rispettare quell'obbligo bisogna fare causa. 32) MARCO non c'è la norma come per il contratto delle colf , vediamo se riusciremo a inserirla 33) ANDREA ci abbiamo pensato anche noi qualche meccanismo bisogna trovarlo per schiodare i livelli. 34) ROBERTO quella scadenza è indicata sul contratto di assunzione e deve essere rispettata , è previsto il pagamento degli interessi per i ritardi , bisognerebbe farla rispettare. 35) ANNA come hai ragione! sul tavolo stiamo trattando il diritto alla disconnessione 36) ANNA per le aso , la questione è molto complessa lunga e annosa. E' un problema grosso hai ragione. l'abbiamo presente ed è sul tavolo . I corsi andrebbero fatti con fondoprofessioni che è formazione gratuita. 37) ROBERTO beh avrebbe un fondamento di giustizia ma la parte economica è sempre riservata ai dipendenti "in servizio" . 38) ELISAB ETTA. gli scatti sono 8 e la revisione è sul tavolo. 39)FABIO peccato tu non abbia fatto causa ! tante cause di questo tipo scoraggerebbero comportamenti che sono conosciuti e vergognosi. Confprofessioni lo sa. 39) FABIO i tempi di preavviso per le dimissioni sono già stati dimezzati vedremo cosa si può fare 40) GABRIELE ragionamento che non fa una piega. Negli studi ci vorrebbero le RSA la rappresentanza sindacale così da poter contrattare negli studi le condizioni di lavoro .. aumentare la percentuale di pagamento degli straordinari non risolve il problema del carico di lavoro. 41) ALESSANDRO la sanità privata dopo essere stata anni in confcommerico è tornata negli studi professionali con un protocollo di intesa . Le tematiche sono settoriali e le strutture spesso sono grosse , per questo il sindacato mira a fare contratti aziendali per affrontare la specificità dei problemi. Hai mai pensato con i tuoi colleghi di avviare una trattativa aziendale ? contatta il sindacato , ci sono diversi contratti di questo tipo nella sanità privata , In filcams c'è un coordinamento nazionale dei laboratori di analisi se vuoi ti metto in contatto. Non tutto si può affrontare nel contratto nazionale specie i problemi complessi e d'azienda. Ringrazio tutti per i commenti e le proposte tutte molto interessanti e nel merito ! patrizia cgil 20
Elisa
06/06/2023 - 18:59
Sono dipendente di studio commercialista da 25 anni. Tutte le dipendenti sono donne con famiglia. Sono d' accordo come suddetto che dovremmo essere riconosciuti economicamente passando anche al contratto del commercio, riduzione dell' orario a stesso stipendio oppure flessibilità oraria collegato a raggiungimento dell' obiettivo, ci sarebbe bisogno di attivare lo Smart working per coprire il fabbisogno dei figli in fase di malattia o per qualsiasi esigenza personale tipo visite mediche ecc..., nel welfare aumentare la copertura per visite oculistiche ed occhiali il nostro lavoro allo schermo è sempre più pressante...chi non ha gli occhiali prima o dopo li dovrá portare. Cambio di mentalità e più flessibilità da parte dei professionisti...i lavori dovrebbero adeguarsi ai tempi dei dipendenti.(utile per informarsi, capire e rispondere) che è il raggiungimento dell' obiettivo...e abituare il cliente ad aspettare a sua volta i tempi dello studio....attualmente sia i datori che i clienti vogliono tutto subito pensando che dal momento che veniamo pagati dovremo essere come una macchina che sputa informazioni e pratiche in un nano secondo....i professionisti dovrebbero imparare a parlare di più con i dipendenti senza paura che vogliamo diventare noi i gestori dello studio...ma quante volte succede che il professionista chieda a noi conferme, informazioni che loro non hanno tempo di seguire? È un rapporto di collaborazione e tale deve essere riconosciuto...e invece creano contratti ad hoc sudditanza per la categoria per poterne tenere il controllo. In futuro questo porterà una rovina del settore se non cominciano ad investire nel cambiamento ora...giá la fama degli studio professionali in giro è disastrosa...i giovani saranno disposti? Io vedo già che alcuni professionisti si stanno piegando perché i giovani non hanno paura al contrario di noi adulti (40)di chiedere i propri diritti e se voglio freschezza devono adeguarsi
Federica
06/06/2023 - 18:09
Penso anche io che la riduzione dell'orario di qualche ora sarebbe una grande conquista, oltre ad un ragionevole aumento dei minimi tabellari.
Simona
06/06/2023 - 13:45
Propongo anche io l'estensione del numero degli scatti di anzianità. Per chi non ha prospettive di ulteriore crescita di livello sono l'unico piccolo traguardo da raggiungere. L'aspetto welfare è molto interessante, si potrebbe inserire come rimborso alle attività di pre/post scuola dei figli, centri estivi, mensa, oppure rimborso utenze domestiche, rimborso carburante, spese di trasporto pubblico. Lo so che in parte esistono come copertura assicurativa, ma valutare proprio di renderli effettivi e definitivi. Inserire i ticket restaurant obbligatori per chi ha una pausa inferiore ad un tot di minuti. Riduzione dell'orario settimanale a 38 ore. Possibilità di rientro dalla maternità con orario part time con automatico ritorno a full time al compimento dei ... (3?) anni del figlio. Introduzione di un congedo retribuito al 100% per la malattia dei figli. Sono passati troppi anni dalla scadenza del nostro contratto durante i quali il mondo del lavoro è completamente cambiato, il mondo in generale è cambiato, solo i nostri stipendi sono rimasti gli stessi
Luca
06/06/2023 - 13:04
Per quanto mi riguarda penso che già agendo su questi 3 punti si potrebbe fare la differenza - Aumenti salariali in linea con il mercato (visto il fuggi fuggi generalizzato penso non sia un aspetto da sottovalutare). Se gli aumenti saranno ridicoli credo si possa provare a giocare sulla riduzione del numero delle ore settimanali (preservando così una paga oraria dignitosa). - Aumento di livello automatico dopo ogni tot anni di lavoro all'interno dello stesso studio. Si sa che all'interno degli studi nel giro di poco tempo si diventa dei tutto fare ed ottenere l'aumento di livello è un'utopia; - Istituire un'indennità di vacanza contrattuale da erogare mensilmente così da non rimanere al palo durante i periodi tra la scadenza del vecchio contratto e la stipula del nuovo, dato che si è visto, i rinnovi non avvengono mai entro i termini di scadenza.. e a noi costano..
GESUALDO
06/06/2023 - 9:09
Con rammarico non potrò partecipare all'assemblea. Da qualche mese ho iniziato un secondo lavoro dalle 19 in poi perché con 1200 euro al mese è diventato impossibile vivere. In bocca al lupo colleghe e colleghi.
Patrizia
05/06/2023 - 20:59
Caro silvano , si sarà registrata ci vorrà un po di tempo per metterla sul blog , in ogni caso ne faremo un riassunto qui sul blog anche per rispondere alle tante domande che sono arrivate e che arriveranno in chat e che magari non abbiamo avuto il tempo di rispondere. ciao patrizia cgil ps ma puoi collegarti anche se sei in vacanza no ?
Patrizia
05/06/2023 - 20:55
Cara Anna, puoi rivendicarlo ma non c'è nulla di automatico purtroppo , i contratti vengono applicati a seconda della convenienza , ci sono addirittura aziende che applicano il contratto degli studi , quindi chiedilo è tuo diritto ma sapendo che non è automatico. ciao patrizia cgil
Anna
05/06/2023 - 18:48
Scusate, ma io lavoro in uno studio dentistico srl, avrei diritto al contratto del commercio? Grazie.
Andrea
05/06/2023 - 18:36
Ho scritto alla redazione di report (rai3) tempo fa descrivendo la situazione della nostra categoria. Oggi mi hanno contattato dicendosi interessati ad approfondire la cosa per parlarne in trasmissione. Mi hanno dato appuntamento a Roma per un intervista, chi volesse venire e parlare della propria esperienza è benvenuto.
Federica
05/06/2023 - 16:21
Buongiorno, io lavoro in uno studio legale da circa 10 anni. A differenza di altri profili del nostro CCNL, le dipendenti degli studi legali (parlo volutamente al femminile) sono molto spesso una o due. Tuttavia, se leggiamo le descrizioni dei livelli di inquadramento dei lavoratori dell'area giuridica, sin dal terzo livello si fa riferimento all’esercizio di funzioni di controllo o coordinamento di altri lavoratori/team. Inoltre, per quanto riguarda il primo e il secondo livello, pare che uno dei requisiti necessari per rientrare in questi livelli sia possedere una laurea o un diploma di scuola media superiore “nello specifico settore di competenza dello studio”. Quale sarebbe il diploma specifico per lo studio legale? Se possibile, suggerirei di rivedere le descrizioni dei livelli, alla luce della realtà del nostro settore, composto per lo più da una o massimo due dipendenti per studio legale, che devono destreggiarsi nella più totale autonomia o con la responsabilità di chi sa di non poter delegare nulla a nessuno, perché spetta a lei fare dalla a alla zeta, e che se si prende il lusso di farsi un paio di giorni di ferie, al rientro di certo dovrà lavorare il doppio per sbrigare ciò che non é stato fatto durante la sua assenza. Perché il fatto di essere da sole, alle dipendenze di cinque/sei/sette avvocati, dovrebbe precludere l'accesso ai livelli più alti? Chi è sola, come nel mio caso, é evidentemente in possesso di approfondite conoscenze tecniche e pratiche, con mansioni di concetto, poteri di iniziativa, autonomia e responsabilità sull’intera attività della struttura. Se così non fosse, da sola non ce la farebbe! Grazie mille e buona giornata a tutti.
Silvano
05/06/2023 - 16:06
L'assemblea sarà registrata e consultabile online? Eventualmente va fatta richiesta però il link della replica? Chiedo perché sono in ferie (L'unica settimana che farò quest' anno!!!!!!), e non riuscirò a partecipare, ma non vorrei perdermi quello che verrà detto. Grazie
Renato
05/06/2023 - 15:50
Gianni è giusto quello che dici, cioè che dobbiamo pretendere l’applicazione del ccnl del commercio, ma se domani non ci sono 500 persone a rivendicarlo fuori dalla sede di Confprofessioni possiamo rivendicare ben poco… le parole se le porta via il vento, servirebbero azioni concrete e possibilmente eclatanti che abbiano risalto sui media. Un altro punto a favore del passaggio al ccnl commercio e’ che guarda caso anche noi come previdenza complementare siamo passati al Fonte che è quella applicata al commercio… ma la controparte fa orecchie da mercante, addirittura su un sito avevo letto che consigliavano i professionisti di applicare il ccnl studi professionali che per i datori di lavoro è più favorevole rispetto a quello del commercio, lo dicono anche palesemente e alla luce del sole.
Gianni
05/06/2023 - 12:53
Scusa Patrizia ma sentirti dire che "i professionisti vogliono un contratto loro e non dipende da noi" mi dà il voltastomaco. Noi non siamo qui per accettare i diktat della controparte, ma per trovare soluzioni per il nostro settore. Se davvero volessimo adottare il contratto commercio e puntassimo i piedi per questo, avrebbero poco senso le pretese di Confprofessioni... Detto questo, credi davvero che loro tengano ad avere un contratto settoriale, o credi che lo vogliano perchè è più economico rispetto all'alternativa del contratto Confcommercio? Vedo che non si fanno problemi ad avere il CCNL commercio quando a loro fa comodo (leggi: costituire srl per avere un minor imponibile personale e quindi risparmio fiscale). Quindi, a seconda delle loro esigenze personali, non si fanno alcun problema a consentire l'applicazione di un settore diverso... Purtroppo però questa discrezionalità a noi non ci compete...
andrea malvasia
05/06/2023 - 10:37
Buongiorno. Io proporrei un'indennità di anzianità crescente con gli anni di servizio nella stessa azienda e pari al numero di giorni di preavviso di dimissioni, in aggiunta agli scatti di anzianità. Per fare un esempio, al terzo livello avremmo: Dopo 2 anni: 28 euro Dopo 5 anni: 35 euro Dopo 10 anni: 42 euro Mentre per un secondo livello: Dopo 2 anni: 60 euro Dopo 5 anni: 90 euro Dopo 10 anni: 120 euro Questo per compensare gli assurdi preavvisi che penalizzano molto la scelta di cambiare datore di lavoro.
Luisa
05/06/2023 - 9:19
Buongiorno, oltre a tutto quello che hanno già detto i colleghi, si potrebbe suggerire che i permessi vengano maturati al 100% da subito (e non nella misura del 50% dal sesto mese successivo all’assunzione, 75% dal dodicesimo al diciottesimo mese e 100% dai mesi successivi in poi..). E, se così fosse, recuperare i permessi che non sono stati maturati/fruiti negli anni di carenza contrattuale. Io sono una collaboratrice di studio professionale da 3 anni, vengo dal settore commercio ed è veramente avvilente la differenza! Grazie Patrizia e colleghe per quello che fate.. e in bocca al lupo a tutti noi!
Giorgio
05/06/2023 - 0:09
Ciao a tutti, sarebbe possibile proporre un aumento della maggiorazione degli straordinari? Il 15% attuale è di fatto una presa in giro che si traduce in 1€ lordo di aggiunta per ogni ora...
patrizio
04/06/2023 - 21:20
Abolizione quinto livello e previsione contrattuale di inquadramento automatico al primo livello ove venga riscontrato un errato inquadramento
Patrizia
04/06/2023 - 19:06
Fatto Mario, abbiamo aggiunto il link nell'articolo così e più chiaro per tutti. Grazie della tua segnalazione patrizia cgil
Patrizia
04/06/2023 - 18:36
Caro Mario, l"id dell'assemblea e sul volantino, ho.controllato si legge. Su fb c'è il link ,lo.pubblicheremo anche qui Patrizia cgil
Patrizia
04/06/2023 - 18:29
Caro rosario, non dipende da noi ,non si aderisce a un contratto con un atto di volontà. I professionisti vogliono il loro contratto di settore. Cosa si può fare? Organizzazione sindacale ci vuole! Sulle situazioni paradossali di disuguaglianza hai ragione. Solo una cosa... cadiprof ed ebipro sono migliori di fondo est e il fondo pensione è lo stesso fonte. Ciao patrizia cgil
Patrizia
04/06/2023 - 18:17
Caro Renato, ciò che dici è vero se è per questo c'è lo stesso problema con i centri elaborazione dati, che hanno un contratto a se , con studi di commercialisti collegati con contratto degli studi 1 studio 2 contratti! oppure i laboratori di analisi che dopo anni di commercio sono tornati negli studi..chissà perché. In realtà il riordino dei contratti sarebbe necessario perche è vero che si creano disparità. Ma il punto vero è che i professionisti vogliono un contratto loro e non dipende da noi. L'altro punto vero è che dobbiamo migliorare questo contratto per arrivare al livello di quello del commercio e questo dipende anche molto dai lavoratori cioè da noi. Patrizia cgil
Renato
04/06/2023 - 16:58
Buonasera a tutti, non sono d’accordo Patrizia sul fatto che professionisti e commercio siano così diversi, anche perché vorrei sottolineare l’ennesima stranezza di questa categoria, cioè professionisti come consulenti del lavoro e commercialisti che formano una srl e applicano il contratto del commercio, ce ne sono tanti e suona come beffa per le strutture uguali o simili che hanno la sfortuna di non essere srl ma studi.
Patrizia
04/06/2023 - 14:59
Caro Ettore , anche nel nostro contratto è così. Ciao patrizia cgil
Patrizia
04/06/2023 - 14:58
Caro Ettore, ti rispondo io direttamente , ogni categoria ha il suo contratto , sono d'accordo con te sono troppi ma non dipende dal sindacato ma sopratutto dalla volontà di controparte. Posso dirti che che confprofessioni vuole un contratto di comparto. E' anche vero che professionisti e commercio sono molto diversi. Se vogliamo essere contrattualizzati nel commercio per risolvere la nostra debolezza sindacale usando la forza di un' altra categoria ..direi che non è questa la strada .patrizia cgil
Mario
04/06/2023 - 14:51
Scusate ma sono accecato, dove è riportato il link per la conferenza? Lo vedo scritto solo nel volantino in piccolissimo e sgranato, e giuro che non lo leggo. Ho provato ad aprirlo anche dal QR code ma è altrettanto sgranato e non me lo legge. Nell'email non è indicato, qui nell'articolo neppure. Si può mettere in risalto da qualche parte?
Rosario
04/06/2023 - 14:49
Secondo me la nostra priorità sarebbe l'abolizione del nostro CCNL e l'adizione del CCNL Commercio, Terziario e Servizi. Operiamo nel mondo del Terziario e dei Servizi, quindi per me non ha senso avere un nostro contratto settoriale di nicchia, che peraltro è sotto ogni aspetto inferiore a quello del Terziario. Ci venisse riconosciuta una professionalità più alta, e un conseguente aumento economico, ben venga averlo riconosciuto in un contratto ad hoc, ma visto come vanno per noi i rinnovi, perchè non aderire ad un contratto che prevede stipendi migliori, fondo est, fondo pensione di categoria, maggiore rappresentanza e più diritti? Nello studio dove lavoro, metà dipendenti sono assunti alle dipendenze di un commercialista (CCNL studi profesionali), l'altra metà sono assunti sotto una società di consulenza (CCNL Commercio). Condividiamo lo studio, facciamo esattamente le stesse cose, siamo divisi probabilmente solo per aspetti fiscali del titolare, però io assunto con CCNL studi professionali guadagno sulle 300 euro nette in meno rispetto al mio vicino di scrivania. Cosa dobbiamo fare per confluire nel CCNL Confcommercio?
Ettore
04/06/2023 - 14:09
Perchè per il nostro settore si applica uno specifico CCNL anzichè il Commercio, Terziario, Distribuzione e Servizi? Sarebbe possibile confluire in quel contratto? Se sì, basterebbe un accordo tra sindacati e Confcommercio o bisognerebbe raggiungere un accordo con Confprofessioni?
Ettore
04/06/2023 - 14:08
Come vengono considerate nel nostro contratto le festività cadenti di domenica? Nel CCNL Commercio vengono pagate in aggiunta alla normale retribuzione, negli Studi Professionali cosa si stabilisce?
Giuseppina Catino
03/06/2023 - 22:51
Lavoro in uno studio legale da quasi 40 anni (al 31 dicembre 2023 saranno 40), sono anche una lavoratrice precoce ma non posso andare in pensione prima perché il nostro lavoro non è considerato usurante. Mi chiedo perché il nostro lavoro non possa essere considerato usurante: chi ci lavora da tanti anni sa la fatica che si fa a far quadrare tutto, gestire scadenze, improvvisarsi avvocati, gestire agende spesso di più avvocati, ricordare anche quando devono andare a fare la pipì oltre alla gestione (spesso) anche delle cose personali. La nostra professionalità non viene riconosciuta e noi veniamo assorbite al 98% della nostra vita dal lavoro, telefonate a tutte le ore, straordinari non pagati. Usurante è dire poco Chiedo che la nostra categoria venga considerata “lavoro usurante” La definizione di lavori usuranti è riportata all’interno del Decreto Legislativo 374/1993, in cui ci si riferisce ad una particolare tipologia di lavoro per cui – citiamo testualmente – “”è richiesto un impegno psico-fisico particolarmente intenso e continuativo, condizionato da fattori che non possono essere prevenuti con misure idonee””. Direi che l’impegno psico-fisico c’è tutto e per quanto riguarda i “fattori che non possono essere prevenuti con misure idonee”…..beh l’avvocato è decisamente un fattore che non può essere prevenuto con misure idonee, immaginavamo poi quando si moltiplica e magari sono 4 o 5
Sonia
03/06/2023 - 21:30
Io proporrei oltre quanto già detto dai colleghi su aumenti di stipendio, vacanza contrattuale ed orario lavorativo, di inserire una regolamentazione puntuale del lavoro agile. Credo che la pandemia abbia dimostrato che è attuabile, che può essere uno strumento utile sia per il datore di lavoro che per il lavoratore e che non influisce sulla produttività. Ovvio che non può essere applicato a tutti gli studi ed a tutte le mansioni. Inoltre sarebbe da rivedere per la parte economica il congedo obbligatorio di maternità, visto che all'interno del personale dipendente la componente femminile è molto forte. Avere la retribuzione ridotta alla sola quota a carico inps è un problema non indifferente. Quel 20% di riduzione può fare la differenza.
Patrizia
03/06/2023 - 18:03
Caro Luca, non ti pare di esagerare? Fascista , censura? Hai scritto 3 commenti , credevo di averli pubblicati tutti e 3. Pensavo fosse doppio , lo pubblico ora comunque ti avevo gia risposto senza offenderti anzi mi pare che chi manca di rispetto sei tu. . Trovo i tuoi interventi sempre sopra le righe , se sei tesserato cgil bene visto che ci sono delle cose da migliorare dai una mano anche tu è la cosa migliore. Io ho la tessera cgil dal 1974 ti pregherei di avere senso della misura. Tutto il lavoro che stiamo facendo da volontarie e fatto in collaborazione con il nazionale filcams e il settore comunicazione nazionale. La notizia dell'assemblea e in tutti i siti sindacali e partita la news dalla filcams e dal blog. Ti ripeto un po di umiltà fa sempre bene. Chiudiamo qui. Partecipa se vuoi all'assemblea che ci è costata tanta fatica e non rubiamo spazio a commenti più costruttivi. Patrizia cgil
Luca
03/06/2023 - 17:12
Cara Patrizia, spiace notare che non hai pubblicato il mio commento, pur critico ma non offensivo, di ieri. La censura esisteva ai tempi del fascisco, e i valori della CGIL dovrebbero esserne diametricalmente distanti. Preciso di non aver mai detto che la comunicazione sarebbe dovuta essere gestita da delle volontarie, ma essendo co-organizzata dal sindacato, che ha diverse centinaia di dipendenti in Italia, non sarebbero mancate figure che potessero gestirla. Come tesserato CGIL, ad esempio, non ho avuto alcun invito. Spiace ricevere offese per l'espressione del mio democratico parere, soprattutto vista l'organizzazione che rappresenta. Spero che, cara Patrizia, ritirerai le tue affermazioni sul mio conto, o quantomeno toglierai la firma sindacale che ci hai accostato. Buona serata
Patrizia
03/06/2023 - 13:50
Per Luca: Questa è un'iniziativa della filcams, il blog è nel circuito filcams cgil. Nessun problema con cisl e uil la trattativa si fa insieme, siamo però organizzazioni diverse. Si possono fare anche iniziative unitarie indubbiamente più "pesanti", vedremo se ci saranno le condizioni. Le mail sono partite oggi . Abbiamo fatto tutto il possibile al meglio , risolvendo anche qualche problema complicato,come l'alluvione in Emilia Romagna. Caro Luca... non siamo un' impresa , siamo tutte lavoratrici degli studi, facciamo un'attività sindacale volontaria ci impegnamo anche per te che ti permetti di dare giudizi come se fossimo un prodotto o un servizio, beh non lo siamo! Puoi sempre fare te se credi di essere più bravo ti aspettiamo in sindacato.. criticare e dare giudizi e lo sport più praticato al mondo! Se il tuo giudizio è negativo ce ne faremo una ragione! ti consiglio un po di modestia . Patrizia cgil
Marco
03/06/2023 - 11:52
Leggo che si sta per chiudere il ccnl vigilanza con aumento totale ad aprile 2026 di 140 euro (livello IV) in 5 tranche: 50 giugno 2023, 25, giugno 2024; 25 dicembre 2025 è 20 euro ad aprile 2026. Importi ridicoli e offensivi, spero che il sindacato non si pieghi a tali ricatti. L'inflazione dall'ultimo rinnovo è del 16% e di certo negli anni futuri non sarà più dello 0% come è stata negli ultimi dieci anni.
Andrea
03/06/2023 - 11:38
È possibile fare un sondaggio (a cui mi auguro partecipino in tanti) nel quale si chiede il proprio livello di inquadramento? Così da fare una stima e fare vedere a Confprofessioni quanto siamo " poco qualificati" rispetto alle mansioni che svolgiamo ogni giorno.
marianna
03/06/2023 - 11:18
Buongiorno, concordo su tutto quello che è stato proposto come la vacanza contrattuale ma punterei soprattutto sulla valutazione dei livelli. Io sono un terzo livello che svolge mansioni da primo, ovviamente non mi aumentano il livello e quando il rinnovo sarà attuato io perderò tantissimo perchè gli aumenti variano in base al livello al momento del rinnovo. O obbligo ogni tot anni di servizio di un aumento di livello (sono 18 anni in uno studio e dopo 4 anni di apprendistato mi hanno dato 3o livello e sono ancora quello e non ci pensano minimamente a aumentarmelo) e aumenti contrattuali per il rinnovo del contratto indipendentemente dal livello di inquadramento. Grazie di tutto.
Luca
02/06/2023 - 21:01
Domanda per l'assemblea: perché non sono presenti le altre sigle confederali? Non avrebbe avuto un impatto maggiore e una forza contrattuale più pesante? Quali sono gli eventuali punti di scontro con le altre sigle sul rinnovo? Grazie
Luca
02/06/2023 - 20:51
Non si eta detto che si sarebbe data massima diffusione alla data per favorire una massiccia partecipazione di lavoratori? Mancano 3 giorni all'assemblea e ancora non ho ricevuto alcuna email... Mi sono connesso oggi per caso al blog che frequento saltuariamente... Il sindacato e il blog non mi avrebbero messo in condizione di partecipare... E sì che mi sono iscritto la blog fornendo i consensi per le newsletter... Deluso, anche se venisse mandata una comunicazione, ormai i tempi sarebbero ridottissimi per diffonderla a colleghi e conoscenti... Avete avuto mesi per organizzarla, e il mio personale feedback sulla gestione/comunicazione ad oggi è negativo
Timq
02/06/2023 - 16:48
Buona sera, penso so debba discutere dei tanti part time in essere nel nostro settore, part time di 24 o 30 ore articolati dal lunedì al sabato, credo che sarebbe doverosa un'indennita aggiuntiva a chi lavora 6 gg su sette, contrattualmente è un part time. Di fatto si lavora 26 gg al mese, questo tipi di part time merita una regolamentazione particolare, ovviamente vale anche per i full time distribuiti su sei gg a settimana.
Tina
02/06/2023 - 16:32
Buonasera , dovremmo chiedere una regolamentazione diversa per i part time , in particolare per quelli articolati su 6 gg a settimana, non è giusto che un lavoratore debba, per 24 o 30 ore settimanali, lavorare anche il sabato. La mia proposta è di riconoscere un'indennita aggiuntiva per questi lavoratori, un sostanza un aumento di paga oraria, di fatto chi lavora 6 gg a settimana è , pur con un part time, è impegnato più gg di molti full time. Per non parlare del trattamento economico che nel nostro contratto è davvero inadeguato al costo della vita.
Marco
02/06/2023 - 7:57
Buongiorno leggo di tanti colleghi inquadrati ancora al 4 se non anche 5 livello. Robba da pazzi. Quindi chiedo al sindacato se conosce il numero di dipendenti per ogni livello, così per renderci conto dei dati reali. Poi sarebbe interessante anche avere un rapporto fra costi del personale e utile degli studi professionali.
maury76
01/06/2023 - 15:21
....la lista dei desideri: 1) dignita'... 31.03.2018... quindi perso 2 rinnovi quasi e l adeguamento stipendi sia decorosi all evoluzione del lavoro che tutta la parte della fatturazione elettronica e' passata in cavalleria e nel mio caso mi son dovuto sbattere io senza aiuti esterni; 2) livelli: come letto da altri vergognosi... praticamente siamo tutti segretari ma che chiudono i bilanci, fan dichiarazioni, pagamenti telematici, ecc ecc CHE ci siano degli scatti obbligatori visto che x "risparmiare" non vengono concessi. e gli scatti d anzianita'? dopo i 20anni i bei 7euro lordi stop... invece di "premiare"... l indifferenza. 3) se la parte economica non viene adeguata al costo della vita ed al loro ritardo di 5anni troviamo l accordo e diventiamo "statali" contratto a 36/38 ore ma pagati come x 40. 4) indennita' mensa... visto che i ticket impensabili... i full time fuori casa tutto il giorno non mangiano? ed i bar ormai solo x un primo o tramezzino con caffe' arrivi a 10 e piu' euro. 5) unisalute/cadiprof: grazie che esiste, ovvio ma max 120euro di dentista all anno è ridicolo. meglio che nulla...ovvio 6) corsi, formazione... tanto non vengono fatti fare negli studi piccoli non perdiamoci tempo dietro 7) smart... sarebbe bello come nelle ditte o stato almeno un gg a settimana per chi abita lontano poter lavorare da casa ma sia previsto da contratto 8) se si chiude il rinnovo nel 2023 il prossimo 2026? bene... ogni giorno che passa na penale del resto da noi se ritardi un minuto ti fan segnare permesso 🙂 9)... gli studi piccoli con datori perditempo purtroppo non han la forza di sostenere aumenti "sensibili" ma son doverosi x la dignita'. na colf la pagano 13/15euro l ora ed un dipendente manco 9? dopo 20anni superare grazie allo stato i 1300euro non ti fa alzare felice la mattina... ...buon lavoro ed assemblea a tutti.
GESUALDO
01/06/2023 - 14:40
Credo che andrebbe aggiornato l'elenco di figure professionali attribuite ai vari livelli retributivi e creare uno strumento di verifica dell'effettivo rispetto del livello inquadrato. Io ad esempio sono 4rto livello con mansioni da 1.
ANGELA
01/06/2023 - 11:55
Buongiorno, dipendente di studi professionali aumento del CCNL in quanto è fermo al 2018, aumento da 8 a 10 scatti come nel commercio, diminuire da 120 a 90 giorni il preavviso per le dimissioni come nel commercio, abbandonare questo contratto collettivo degli studi professionali per confluire in quello del commercio, almeno 10 ore retribuite annuali di permessi aggiuntivi per visite ed esami, in giornate come il venerdì di Pasqua, la vigilia, Capodanno, lavorare mezza giornata pagata per intero, riduzione dell'orario di lavoro a 38 o 36 ore, obbligo di mettere a disposizione dei dipendenti strumenti di welfare del valore di almeno 200 euro, orario di lavoro flessibile in entrata e in uscita.
Massimo
01/06/2023 - 10:29
Buongiorno, vorrei segnalare una proposta da discutere in assemblea qualora lo riteniate opportuno. Vorrei trovare un modo per creare una banca dati con i nostri curriculum (intendo di tutti quelli che frequentano il blog) e gestirli in maniera solidale (ad esempio potrebbero essere raccolti e catalogati dall'associazione UNica ). In questo modo qualunque studio professionale in Italia dovesse ricercare personale potrà rivolgersi a chi gestisce la banca dati per attingere. Potrebbe essere un'idea di massima, da perfezionare, che potrebbe dare riscontro alla nostra professionalità. Ho imparato che l'unione fa la forza. Se vi piace l'idea ne possiamo discutere all'assemblea o prossimamente sul blog. Fatemi sapere cosa ne pensate. Grazie mille
Monica
01/06/2023 - 9:01
Buongiorno, visto il prossimo (speriamo) contratto che venga inserito un aumento di livello dopo un tot di anni di lavoro in questo settore e cerca di adeguare la contribuzione al vero costo della vita che in questo periodo è lievitata in modo incredibile. Chiedendo anche un indennizzo per tutti gli anni in cui il contratto non era in vigore e quindi retroattivo.
Sabrina
01/06/2023 - 7:33
Buongiorno a tutti, chiedo anch'io la possibilità ogni tot di anni di lavoro che il livello retributivo passi in automatico. Ovviamente l'aumento della retribuzione che al momento è proprio ridicola. dopo 8 anni nello stesso posto ma con 15 anni di esperienza prendere ancora uno stipendio di € 1250,00 è pazzesco. Inoltre come diceva una collega in un precedente commento la maturazione della 13 e 14 mensilità durante l'astensione per maternità obbligatoria e aggiungo anche facoltativa, in quanto una mamma con molte difficoltà rientra dopo la maternità obbligatoria. Grazie
Franco
31/05/2023 - 22:37
Aumento scatti anzianità nel numero e in quantità; aumento quota cadiprof ebipro ;ricerca convenzioni per tutto quello che possa interessarci, dalla spesa al noleggio. Indennita vacanza contrattuale ....visto come vanno i rinnovi .
GIULIO
31/05/2023 - 17:17
Buongiorno a tutti, io farei una domanda provocatoria alla nostra controparte e cioè: possibile che il loro unico interesse è quello di mantenere il livello degli stipendi bassi solo per accaparrarsi la simpatia della categoria che rappresentano e di non preoccuparsi che questo lavoro perda costantemente l'interesse dei giovani che si approcciano al mondo del lavoro scegliendo altre opportunità? Possibile che non hanno un minimo di orgoglio verso la loro Categoria? Il fatto che tante persone scelgano altri lavori piuttosto che il nostro con la conseguente perdita di Appeal del settore possibile che non faccia dare uno scatto d'orgoglio a Confprofessioni? Fossi dall'altre parte farei di tutto affinchè il settore da me rappresentato fosse considerato uno dei primi tra le categorie lavorative riconoscendo quello che è il vero valore del lavoro che svolgiamo....a volte dimenticano che siamo, se pur dipendenti, dei professionisti del settore e dovremmo essere ricompensati come tali. Spero sia di buon auspicio questa assemblea. Buona serata a tutti
CHIARA
31/05/2023 - 16:24
Intanto visto che il rinnovo è scaduto da 5 anni ottenere gli arretrati, passare da 40 ore settimanali a 36/38, iscrizione obbligatoria a Cadiprof, bonus produttività per legge e possibilità di denunciare chi non lo applica
ROBERTO D.
31/05/2023 - 12:20
Buongiorno, secondo me nel nostro contratto sono penalizzate le lavoratrici in maternità in quanto il rateo di 13ma e 14ma non matura al 100% durante il periodo di astensione obbligatoria. Oltre questo credo che la maturazione dei permessi non sia corretta: ROL ed ex Festività dovrebbero maturare al 100% da subito. Proporrei anche degli importi di Welfare stabiliti dal contratto come previsto per i dipendenti di altre categorie.
silvia
31/05/2023 - 11:21
Buongiorno, visto che il contratto è scaduto a dicembre 2018 e a maggio 2023 non abbiamo ancora il rinnovato, diversamente da altri contratti collettivi, chiederei di prevedere già una indennita' di vacanza contrattuale alla scadenza di quello che presubibilmente sarà il rinnovo onde evitare di trascorrere altri 5 anni con uno stipendio da fame visto l'incremento generale del costo della vita. Grazie.
Renato
30/05/2023 - 23:31
Aumento da 8 a 10 scatti come nel commercio, diminuire da 120 a 90 giorni il preavviso per le dimissioni come nel commercio, abbandonare questo contratto collettivo degli studi professionali per confluire in quello del commercio, almeno 10 ore retribuite annuali di permessi aggiuntivi per visite ed esami, in giornate come il venerdì di Pasqua, la vigilia, Capodanno, lavorare mezza giornata pagata per intero, riduzione dell'orario di lavoro a 38 o 36 ore, obbligo di mettere a disposizione dei dipendenti strumenti di welfare del valore di almeno 200 euro, orario di lavoro flessibile in entrata e in uscita.
Matteo
30/05/2023 - 22:46
Visto che dovrebbe essere interesse anche di Confprofessioni far rispettare il CCNL ai propri associati (altrimenti non avrebbe senso firmare alcun CCNL), perché non proporre di aumentare la penale attualmente prevista per chi non iscrive i propri dipendenti a cadiprof? Che si triplichi l'attuale indennizzo, sarà poi decisione dei datori se rispettare il contratto garantendo l'iscrizione, oppure sborsare mensilmente importanti indennizzi in busta paga
Marco
30/05/2023 - 22:45
In caso di mancato rinnovo del ccnl adeguamento automatico all'aumento ISTAT come il contratto delle Colf.
Andrea
30/05/2023 - 18:48
Si potrebbe inserire l'obbligo dello "scatto di livello" al raggiungimento di un tot anni di anzianità di servizio. Ad esempio così: Dal 5° al 4° dopo 2 anni; dal 4° al 4S dopo 3 anni; dal 4S al 3° dopo 5 anni; dal 3° al 3S dopo 5 anni; E così via.... Utopia? Può essere. Ma la fedeltà allo Studio e l'esperienza di lavoro nel gestire le problematiche, i tanti lavori, i clienti, etc. non si regala!!!
Roberto
30/05/2023 - 18:43
Visto che nel CCNL scaduto non è indicato, è possibile indicare sul nuovo contratto il termine per il pagamento degli stipendi, prevedendo indennità automatiche nel caso in cui l'accredito avvenga oltre il termine indicato?
Anna
30/05/2023 - 16:33
Aggiungo anche, se fosse possibile inserire nel contratto, il divieto di bombardare messaggi whatsapp al di fuori dell’orario di lavoro, se non ha carattere di urgenza. Grazie.
Patrizia
30/05/2023 - 15:41
Carie colleghe e colleghi , state facendo tutte domande molto interessanti e nel merito della trattativa. Ottimo veramente bravi ! continuiamo a parlare del contratto. Dateci idee e, segnalateci problemi , incongruenze , criticità, abbiamo bisogno che la categoria parli . Grazie Patrizia cgil
Anna
30/05/2023 - 13:16
Buongiorno, parlo per la mia categoria di aso (assistente studio odontoiatrico). Non è possibile che dopo 1 anno di corso obbligatorio per svolgere questa professione (costato 2500 euro) l’aso ha uno stipendio di 1200 euro al 3 livello per 40 ore di lavoro… una commessa a parità di orario di lavoro percepisce minimo 200 euro netti in più al mese. Per forza che non si trova personale, chi è disposto oggi a pagarsi un corso di 2500 euro per 700 ore di corso e poi ritrovarsi due spiccioli a fine mese, con il carico di lavoro pieno di responsabilità. Siamo al limite dello sfruttamento, spero che si arrivi a un aumento dignitoso di stipendio (almeno 1400 euro al mese).
Roberto
29/05/2023 - 17:53
Giusto per indispettire la controparte che ha ritardato per anni il rinnovo del contratto, è possibile prevedere il pagamento di una somma di arretrati simbolica (anche solo 1 euro) per tutti gli ex colleghi che da quando è scaduto il vecchio CCNL hanno cessato l'attività? Giusto per obbligare gli ex datori di lavoro ad emettere cedolini a tutti gli ex dipendenti cessati dal servizio in questi 5 anni? Giusto per ricordare loro che mentre loro procrastinavano, i loro collaboratori avevano una vita, una famiglia, e mentre il costo della vita saliva, sono stati dimenticati per anni?
Elisabetta Santangelo
29/05/2023 - 17:30
Buongiorno, oltre la parte economica che in questo momento sarebbe importante per noi lavoratori del settore, ma gli scatti di anzianità sono solo otto oppure vanno oltre ?
Fabio
29/05/2023 - 7:33
Prima di dimettermi, lavoravo in uno studio commercialista come impiegato con una 50ina di aziende affidate. Ero inquadrato al quinto (QUINTO!) livello. Visto che era palesemente errato, prima di dimettermi ho chiesto che venisse corretto. Mi hanno risposto picche, e che avrei potuto fargli causa se credevo di avere ragione, e che loro avevano conoscenze per cui erano sicuri di uscirne puliti. Quale è il parere di Confprofessioni per queste situazioni? Sarebbe favorevole a condannare queste errate classificazioni del personale? Ad esempio diramando circolari ai propri associati e ribadendo che il quinto livello non può essere utilizzato per gli impiegati? E prevedendo controlli sul territorio per verificare il rispetto dei contratti collettivi?
Fabio
29/05/2023 - 7:24
Visto che sembra che Confprofessioni non ritenga che la nostra professionalità meriti un adeguato riconoscimento economico, si può almeno concordare di dimezzare gli attuali tempi di preavviso per dimissioni volontarie? Così chi di noi vorrà andarsene potrà farlo quanto prima, intanto il nostri datori evidentemente credono di trovare la coda di persone pronte ad ambire il nostro posto...
Gabriele
29/05/2023 - 1:47
Salve. Vorrei chiedere se è stata vagliata la possibilità di ridurre l'orario settimanale normale da 40 ore a 38-36, per cercare di fare un passo avanti nel ricalibrare l'equilibrio tra lavoro e vita privata, e aumentare la retribuzione degli straordinari da quel minimo 15% attuale. Lavoro in uno studio di ingegneria dal quale, solo nell'ultimo anno, si sono licenziate più di 10 persone, e so che la situazione è simile in molti altri studi, perché i carichi sono ingenti e si fanno continuamente troppi straordinari. Ormai però appare chiaro come si voglia avere più tempo da spendere con la propria famiglia ed è un qualcosa di cui devono prendere atto i datori di lavoro, se non vogliono ritrovarsi a dover rinunciare a grossi carichi di lavoro, come è avvenuto da noi, perché la gente si rompe le scatole e li abbandona all'ennesima settimana da 50 ore. Un dipendente contento è sempre più produttivo e collaborativo, oltre che essere una persona più felice che è la cosa più importante. Grazie per il vostro lavoro qui sul blog e il vostro impegno!
Alessandro
27/05/2023 - 19:57
Buongiorno, sono dipendente di Studi Professionali in struttura sanitaria privata. Svolgo come professione il tecnico sanitario di radiologia medica. Pongo un quesito. Ho visto dai miei omologhi che lavorano in ospedale, che è stato rinnovato il ccnl sanità recentemente, ed è stata dedicata una indennità solamente per i professionisti sanitari di euro 41,10 che si chiama "indennità tutela del malato e promozione della salute" . Essa spetta appunto a tutti i professionisti sanitari per valorizzarne in qualche modo il ruolo che hanno avuto durante la pandemia da covid-19 e la loro professionalità. Sarebbe possibile inserire in Trattativa con la Controparte una richiesta di questo tipo, visto che tanti dipendenti degli studi professionali appunto sono professionisti sanitari che svolgono quotidianamente la propria attività quotidiana nella sanità privata, fornendo un servizio che spesso è complementare, e in alcuni casi sostitutivo delle carenze della sanità pubblica? Porgo i miei cordiali saluti. Grazie per tutto